Messaggio modificato il 10:58 – 27 February 2010 da Liutprando

La maggioranza degli italiani è convinta che ogni problema umano e non, trovi soluzione nell'intervento dello Stato.

Vediamo un po'.

L'Italia ha un'imposizione fiscale eccessiva poiché gli enti statali consumano più di quanto lo Stato incassa, cioè lo Stato toglie ricchezza ai propri cittadini, spesso il necessario più che il superfuo, per se stesso.

E' un problema.

La sanità, nel complesso nazionale, è costosissima là dove non è all'altezza del compito per superficialità della gestione pubblica, e generosa con chi non dovrebbe avere diritto alla gratuità (gratutità pagatissima dai contribuenti) perché stranieri e non hanno contribuito sufficientemente per meritarsi tale servizio.

E' un problema.

La scuola italiana è tra le ultime per qualità e contenuti tra quelle europee e prime per costi, stipendi e walfare. Mi permetto un commento: la scuola è una fabbica di deficienti.

E' un problema.

La politica è un disastro irrisolvibile: eccessi di ogni tipo per spesa e inutilità. Un continuo proliferare di leggi che complicano, anziché semplificare, la vita di tutti. Priviligi e prebende in cambio di troppo poco.

E' un problema.

Brunetta ha dimostrato che una buona parte del personale pubblico aprofitta del proprio stato di eterno dipente per non lavorare. Cioè è un ladro.

E' un problema.

Potrei continuare, ma onnoierei. Ad esempio: tutti sappiamo come le opere pubbliche siano voragini di spesa che troppe volte non vengono terminate; abbiamo nelle orecchie il clamore della corruzione nella protezione civile che da un giorno all'altro da fiore all'occhiello dell'efficienza statale si è trasformato in una chiavica maleodorante.

Sicché arrivo alla morale: abroghiamo la Costituzione ed il parlamento romano che, oltre a costare l'impossibile, non servono a nulla e fanno danni.

Le leggi principali le fa l'unione Europea. La difesa, la moneta, i rapporti con l'estero sono di sua competenza. Il resto delle funzioni sono state restituite alle Regioni.

Dunque perché tenersi un problema infinito come lo Stato italiano?

Parlamento europeo, parlamento regionale e consiglio comunale bastano ed avanzano per un più efficiente ed umano funzionamento delle isituzioni.