La Costituzione del Vietnam batte la nostra
All’ultimo G20 a Busan in Corea Giulio Tremonti ha annunciato un’iniziativa di revisione costituzionale, in materia di libertĂ della piccola e media impresa rispetto al vigente articolo 41 della nostra Costituzione. Ampio il dibattito, sul fatto che non servirebbe una modifica costituzionale per aprire spazi ad autocertificazione, zero burocrazia, meno tasse e mercato del lavoro piĂą flessibile. Ieri sera un amico avvocato, console del Vietnam a Milano, mi lascia interdetto. “Che il mondo stia cambiando in fretta senza che qui da noi molti se ne accrogano, lo dimostra che quel che a molti in Italia sembra impossibile, nella Costituzione del Vietnam giĂ c’è”, mi dice. Ma dai, gli replico, va bene che il Vietnam ha una crescita impetuosa per delocalizzazioni meccaniche a basso e medio valore aggiunto, e per aziende italiane come Piaggio è un Bengodi, visto il tasso di penetrazioone delle due ruote nella motorizzazione…. ma resta un Paese a economia mista di Stato, e se l’Italia è solo 74a nell’Index 2010 of Economic Freedom della heritage e del WSJ, il Vietnam è pur sempre 144°. Poi per scrupolo vado a leggermi la Costituzione del Vietnam e … sorpresa! Prosegui la lettura…
