Uno dei tanti difetti del legislatore contemporaneo, o forse il principale, è quel peccato di superbia che gli fa credere di poter prevedere e controllare ogni aspetto della vita.
Il confine tra ciò che spontaneamente viene regolato dall’interazione umana (o semplicemente dal corso casuale degli eventi) e ciò che viene precauzionalmente diretto da un mondo di regole complesse e destinate a renderci felici si sposta ogni giorno un po’ piĂą in lĂ , in un eccesso di “determinismo giuridico” che ci rende sempre piĂą incapaci anche solo di pensare e assumere le conseguenze delle nostre scelte. Prosegui la lettura…
Serena Sileoni Diritti individuali, diritto discriminazione, donne, ingegneria sociale, legislazione, quote rosa, regolamentazione, uguaglianza
Riceviamo e volentieri pubblichiamo da Giancarlo Maero:
Questa estate, una sera d’agosto, chiacchierando davanti ad un bicchiere di vino bianco con un amico socialista, in una taverna del Sud, mi sento dire: la società è come un treno che ha diversi vagoni e diverse classi. Io socialista vorrei un treno con un’unica classe, nel quale i passeggeri ricevono tutti gli stessi servizi; tu liberale, vorresti mantenere il treno diviso in diverse classi, con vagoni – i primi – per ricchi, altri per meno ricchi e gli ultimi per poveri.
Prosegui la lettura…
Guest pensiero evoluzione, liberismo, libertĂ , ridistribuzione, scambio, sviluppo, teoria, uguaglianza