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Posts Tagged ‘sviluppo’

Riflessioni sul referendum per la politica nucleare

9 giugno 2011

Riceviamo e volentieri pubblichiamo da Pier Paolo Signorelli.

In questi ultimi settimane, sull’onda ansiogena per quanto è avvenuto in Giappone, si sono rincorsi in un tourbillon di latrati, dichiarazioni apocalittiche di ambientalisti, funamboliche contro-prese di posizione di ministri,  sdegno pubblico sui mass media; insomma l’intera gamma di reazione emotiva dello squallido teatrino mediatico che a noi italiani tanto piace. Prosegui la lettura…

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Quel che resta di Einaudi – di Alberto Giordano

16 maggio 2011

Riceviamo e volentieri pubblichiamo da Alberto Giordano.

Chissà cosa penserebbe – e scriverebbe – Luigi Einaudi, scomparso giusto cinquant’anni fa, a proposito della crisi dei debiti sovrani e della finanza globale. La riterrebbe probabilmente conseguenza del malgoverno di classi politiche incapaci e scarsamente attente alla tutela della libertà economica, nonché spesso colluse con potenti interessi monopolistici. Quella santa alleanza tra big government e big business che combatté strenuamente per tutta la vita, tra l’ammirazione dei (pochi) amici e l’ostilità dei (numerosi) avversari. Prosegui la lettura…

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Imprese che resistono – di Gerardo Coco

28 aprile 2011

Riceviamo e volentieri pubblichiamo da Gerardo Coco.

Possono sperare di sopravvivere aziende sottoposte a un carico fiscale che in Italia si aggira intorno al 70%? È questa la prima domanda che la politica dovrebbe porsi. E, seconda domanda: se il comparto della piccola imprenditoria (PMI) costituisce l’80%, dell’intero settore industriale e assorbe il 70% dell’occupazione (di cui 30% per imprese con meno di 10 addetti) e risponde di circa il 70% del fatturato e fornisce un valore aggiunto tra il 65 e l’85%, perché soffocarne il contributo decisivo all’economia con una imposizione fiscale insostenibile? Prosegui la lettura…

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Il Mercato, le Imprese e la “Rete†– di Antonello Rubino

9 marzo 2011

Riceviamo da Antonello Rubino e volentieri pubblichiamo questo articolo comparso oggi su “Il quotidiano della Basilicataâ€.

Se per i filosofi la madre di tutte le questioni risiede nell’interrogativo “Perché c’è qualcosa invece che nulla?â€, l’equivalente meno trascendentale per gli economisti diventa : “Perché esistono le imprese? E perché sono qualcosa di altro dal mercato?†(esistendo, anzi, “nonostante†il mercato) Prosegui la lettura…

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De Profundis per l’economia – di Gerardo Coco

3 febbraio 2011

Riceviamo e volentieri pubblichiamo da Gerardo Coco:

Le economie dei G20 ristagnano da tre anni senza che le colossali manovre monetarie e altre misure interventistiche statali abbiano minimamente avuto effetti sul miglioramento delle capacità produttiva dei rispettivi paesi. E’ infatti l’incremento della produzione e della produttività e non quella dei consumi, a caratterizzare una autentica ripresa. Su questo aspetto le grandezze macroeconomiche nominali dei PIL sono fuorvianti. Prosegui la lettura…

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Sugli utili ai lavoratori ci vuole prudenza – di Mario Unnia

22 gennaio 2011

Riceviamo e volentieri pubblichiamo da Mario Unnia.

Gli utili sono una cosa seria, non piovono dal cielo e arrivano quando è annullato il rischio delle perdite. Un rischio che corrono solo gli azionisti, i quali non hanno la CIG, né ordinaria né straordinaria. Occorre dunque stare attenti a non fare promesse affrettate sugli utili ai lavoratori. Prosegui la lettura…

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La forza di rialzarsi – Il caso FIAT-FIOM – di Diego Valiante

18 gennaio 2011

Riceviamo e volentieri pubblichiamo da Diego Valiante.

Leggevo senza molte sorprese un articolo sulle scritte contro Marchionne rinvenute a Torino in questi giorni. Al di là del singolo episodio assolutamente da deprecare, c’è di fatto un conflitto sociale che oggi cresce nel Paese, ma che viene discusso sui nostri media in una maniera strumentale e a mio parere poco costruttiva. Si tratta agli occhi di tutti della solita contrapposizione tra capitalismo/liberismo e coloro che vogliono difendere lo stato sociale e il ‘lavoro’ (come se ci fosse una sola definizione di lavoro a cui tutti noi ci dovremmo prostrare). Prosegui la lettura…

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Un bilancio per l’euro – di Matteo Callegari

31 dicembre 2010

Fine anno, tempo di bilanci. Una delle frasi più abusate con l’avvicinarsi di San Silvestro rimanda il pensiero a chi, dopo il suo anno più nero, di un bilancio, oltre che di una seria riflessione, merita: l’euro. Mentre persistono le difficoltà nel quietare la crisi dell’euro-area, risulta chiara una questione: Quale sarà il futuro della moneta unica?

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Che cento Srl sboccino – di Francesco Benetti

19 novembre 2010

Riceviamo e volentieri pubblichiamo da Francesco Benetti:

Negli ultimi anni, media e politica insistono sulla necessità di favorire la ricerca, l’innovazione e l’aiuto ai giovani imprenditori per fornire opportunità e far emergere quei talenti che rappresentano il carburante di una vera ripresa economica. Nonostante le dichiarazioni di intenti però, le proposte sono sostanzialmente ancora poche e spesso non sufficientemente efficaci.

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Il pianista Bahrami: “riapriamo i commerci con l’Iran!â€

18 agosto 2010

Ramin Bahrami è uno dei pianisti più importanti della sua generazione, ma è anche una personalità caratteristica di questo nostro tempo, segnato da intrecci e incroci. Nato a Teheran nel 1976, a otto anni è ammesso alla Hochschule für Musik di Francoforte, ma a causa della Rivoluzione khomeinista e della crisi economica che ne deriva è presto costretto a tornare in patria. Grazie all’interessamento di un console italiano, in seguito ottiene però la possibilità di venire a Milano, dove studia con Piero Rattalino e avvia una carriera che ne ha fatto, in pochi anni, uno tra i massimi interpreti di Johann Sebastian Bach.
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Carlo Lottieri commercio mondiale, liberismo , , , ,