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Posts Tagged ‘ordini professionali’

Riforma forense: piove (forte) sul bagnato

23 novembre 2010

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Sarebbe singolare, se non fosse allarmante, che la riforma forense all’ordine del giorno del Senato sia qualificata, non solo negli ambienti vicini all’Ordine ma anche nella stampa e in buona parte dell’opinione pubblica, come un’operazione legislativa di razionalizzazione della professione.

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Serena Sileoni diritto, liberalizzazioni , , , ,

La controriforma forense è una riforma contro i giovani – di Gaetano Romano

16 novembre 2010

Riceviamo e volentieri pubblichiamo da Gaetano Romano, Segretario dell’Unione Giovani Avvocati Italiani.

È in via di approvazione al Senato la controriforma forense, in ordine alla quale, i più si chiedono come una riforma settoriale possa avere avuto un iter parlamentare così rapido in un Paese con ben altri problemi. La si chiami corporativa, certo, ma si noti che non è una riforma favorevole alla base degli avvocati, ma solo ai componenti degli ordini professionali, di cui si aumentano le prerogative ed i controlli dirigisti sugli iscritti.

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Guest diritto, liberalizzazioni , ,

Vergogna, la lobby forense si ricompra il Parlamento

22 ottobre 2010

Hai voglia a far convegni sugli ordini professionali che andrebbero a)- aboliti b)- quanto meno inibiti dall’assumere misure norme deonotologiche e provvedimenti restrittivi della concorrenza ed espressione del cartellob “un albo a ciascuno per una vita garantita”. I presidenti e dirigenti degli ordinidi solito ti respingono dicendo che non capisci, che gli ordini sono pilastri esseniali e insostituibili e che se poi continuano a proliferare una ragione ci sarà, e che solo dei pazzi malintenzionati affetti da virus ideologico mercatista li scambiano per combriccole anticoncorrenziali. Tanto per aver conferma che non siamo malati noi ma il male sono loro, l’ennesima nostra sconfitta.

Il Senato della Repubblica nella seduta di ieri 20 ottobre ha approvato, nel corso dell’esame e della discussione del testo sulla nuova disciplina della professione forense, il testo emendato dell’art. 12 della citata normativa che prevede la vincolatività  e l’inderogabilità  dei minimi tariffari ed il divieto del patto quota-lite, mentre i massimi possono essere derogati con accordo redatto per iscritto a pena di nullità.

Non so dire se occorra più incazzarsi con politici imbecilli, oppure complimentarsi con la lobby forense che tornando alle tariffe minime taglia le gambe a chi crede che il prezzo sia un’arma ancor più necessaria, in un mercato saturo di avvocati – sia detto senza offesa per nessuno in particolare – mantenuti della giustizia tardigrada e inefficiente.

Oscar Giannino liberalizzazioni , ,