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Posts Tagged ‘liberismo’

Tutta la vita davanti: che pazienza!

6 luglio 2010

Riceviamo da Silvano Fait e volentieri pubblichiamo:

L’altra sera una rete televisiva ha messo in onda “Tutti la vita davanti†di Virzi. Per un liberale, è un ottimo film. Non sto scherzando. Se dopo i primi quindici, massimo venti, minuti vi siete perfettamente resi conto di trovarvi di fronte al solito stereotipato film sinistrorso volto a commuovere il pubblico mostrando falsità e ipocrisie del neocapitalismo, selvaggio sfruttatore dei nuovi proletari del terziario avanzato e (cosa non meno importante) le peripezie dei personaggi non stimoleranno il vostro coinvolgimento emotivo, ecco allora significa che avete raggiunto una certa consapevolezza interiore del vostro liberalismo. Prosegui la lettura…

Guest liberismo ,

Degli errori della storia davanti alle crisi, inflazione e politica

5 luglio 2010

Post a integrazione degli ultimi due di Pietro Monsurrò – veramente ottimi, a mio avviso, consentono anche a chi non sia tecnicamente esperto di farsi un’idea non solo del nostro punto di vista, ma della pluralità di orientamenti nella letteratura economica su cause e risposte alla grande crisi del ’29, rispetto alla crisi attuale (e cioè per come lavediamo noi al  riallineamento dei grandi debiti indotti da prezzi sopravvalutati di asset effetto della politica monetaeria lasca seguita dagli USA con Greenspan). E’ verissimo, che chi non mpara le lezioni della storia  è talvolta o spesso condannato a ripeterne errori. Ma è anche vero che confondere storie diverse – quella del ’29 e quella attuale – credendo si debba oggi applicare le ricette di allora significa candidarsi a errori ancora peggiori. Prosegui la lettura…

Oscar Giannino Stati Uniti, credito, finanza, macroeconomia, mercato, ue , , , , ,

Egidio Sterpa: Requiescat in Pace

1 luglio 2010

Poche ore fa è morto in un ospedale milanese Egidio Sterpa, giornalista e uomo politico, che ha legato il suo nome soprattutto al Giornale di Indro Montanelli – insieme al quale nel 1974 lasciò il Corriere della Sera, in dissenso con la linea progressista di Piero Ottone – e al Partito liberale degli anni Ottanta. Prosegui la lettura…

Carlo Lottieri informazione, liberismo, pensiero , , , ,

La Cina, la Germania, l’Est e Pomigliano

23 giugno 2010

Il mondo s’interroga sulla riduzione del surplus cinese a seguito anche del ritorno al regime di fluttuazione amministrata del renminmbi, già in opera tra 2005 e 2008. La Cina si presenta al G20 canadese avendo sostanzialmente annullato il surplus sull’euroarea, mentre resta forte verso gli USA, ma di fatto bisogna dare atto che lo spazio dato alla sua domanda interna è molto forte, come meccanismo acceleratore della crescita dei Paesi meno forti. Lo stesso non si può dire della Germania nell’euroarea, che pensa però l’indebolimento dell’euro sul dollaro espanda più che ragionevolmente l’export di paesi come l’Italia, senza che essi debbano dunque rompere le scatole in sede europea rimproverando Berlino di non fare in Europa come invece la Cina fa verso tutti i Paesi esportatori del Pacific Ring. Eppure, ai fini dell’exit strategy italiana, c’è un particolare sul quale avrebbero dovuto riflettere tutti, nelle ore immeduiatamente successive al referendum dei lavoratori Fiat a Pomigliano. La questione è: che cosa produce, la delocalizzazione? Prosegui la lettura…

Oscar Giannino Mercato del lavoro, auto, commercio mondiale, liberismo, macroeconomia, mercato, ue , , , , ,

Modificare l’art. 41 Cost.: An, cur, quid e quomodo

19 giugno 2010

 È davvero necessario riformare la Costituzione per alleggerire il peso burocratico che soffoca le imprese?

Prima di analizzare l’attuale proposta del governo, è opportuno capire cosa la Costituzione dice ora a proposito della iniziativa economica privata. Va premesso che la Costituzione economica è, tra tutte le parti costituzionali, quella che più ha subito lo Zeitgeist che aleggiava e aleggia ancora in Italia.

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Serena Sileoni diritto, liberismo, mercato , ,

Perche’ la Sicilia avrebbe bisogno di piu’ liberismo

10 maggio 2010

Scandali come i “progettini” del Comune di Palermo o i  corsi di formazione della Regione, non fanno che confermare quello che a livello di intuizione penso da molto tempo: il peggior nemico dei siciliani oggi e’ lo Stato. Prosegui la lettura…

Luciano Lavecchia Mercato del lavoro, liberismo , , , , ,

Preghiera della domenica elettorale

25 marzo 2010

Il sermone pasquale del libertario è di quel simpaticone di Arnold Kling. Lo faccio nostro integralmente. 

As we approach Passover in 2010, many people are unemployed. But in a free society, government does not create jobs. Pharoah created jobs for us. Moses led us away from those jobs. Even though those jobs helped to complete public infrastructure. Even though they were green jobs, where we used our muscles and our backs instead of fossil fuels.

Moses could have been part of the ruling class in Egypt. He chose freedom instead. Those of us who followed Moses also chose freedom. Freedom brings risks. But we preferred the risks of freedom to the security of bondage.

Do not confuse government with God. Government cannot miraculously provide us with manna–or health care. When we look at government, we should not see God. We should see Pharoah. Government-worship is Pharoah-worship.

Passover is known as the festival of freedom. To live in the Jerusalem of a free society, we have to leave the Egypt of the reach of government.

Amen, nei secoli dei secoli: la vera preghiera che vorremmo intonata la domenica del voto.

Oscar Giannino liberismo

Le Associazioni dei consumatori in trasparenza

9 febbraio 2010

Le Associazioni dei consumatori hanno rapidamente assunto il profilo di nuovo soggetto politico che esercita un’attività di significativo rilievo sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo. Negli anni Ottanta e Novanta esse si contavano sulle dita di una mano. A partire dal 2000 si è assistito ad un loro rapido aumento.

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Serena Sileoni Antitrust, diritto , ,

Contro Tremonti, va bene, ma non per spendere di più

22 ottobre 2009

Pare che nel centrodestra sia iniziato un positivo assedio al ministro Giulio Tremonti, affinché inizi a tagliare le imposte, elimini  gli aiuti alle imprese e cominci sfoltire la jungla delle partecipazioni di Stato. È sicuramente una buona cosa, dato che solo se si riduce il peso dello Stato (a partire dalla pressione fiscale) è possibile restituire ai cittadini più libertà, e con essa anche più voglia di fare, intraprendere, costruire. Si tratta di abbandonare un modello colbertista basato sulla centralità del Re e dei suoi consiglieri per passare ad uno schema di società aperta, in cui siano individui e imprese a guidare la danza. Prosegui la lettura…

Carlo Lottieri fisco, liberismo, mercato , , ,

Un punto su cui anche Walter Williams concorda con Obama

8 ottobre 2009

L’economista nero Walter Williams  è noto negli ambienti libertari per essere uno studioso libero da pregiudizi, controcorrente, intellettualmente indipendente. Gli stanno a cuore i principi e i problemi, più che gli schieramenti pregiudiziali. Per questo motivo non può stupire che, almeno su un punto, egli dia ragione al presidente Barack Obama, della cui impostazione ideologica non condivide quasi nulla. Prosegui la lettura…

Carlo Lottieri liberismo, mercato , , , ,