Equity swap Fiat, le date non tornano, a Torino mentono
20 novembre 2009
Il processo per aggiotaggio informativo sull’equity swap con cui Ifil rimase nel 20o5 in controllo della Fiat, invece delle banche che avrebbero convertito in azioni il prestito da 3 miliardi concordato anni prima, ma mentendo al mercato e alla Consob in due comunicati del luglio e dell’agosto 2005, nei quali il socio di controllo dell’azienda torinese negava di essere al corrente di alcuna manovra sul titolo, è nella fase “calda” delle testimonianze più rilevanti. Prosegui la lettura…
