Segnalo questo bel paper di Dan Mitchell, che sviluppa un’analisi empirica su diversi casi recenti di tagli fiscali. La conclusione è che, in generale, la Curva di Laffer - secondo cui una riduzione delle imposte può determinare un aumento del gettito - descrive piuttosto bene il comportamento dell’economia. Quindi, una seria riforma fiscale può costare poco (nell’immediato) e addirittura essere conveniente (nel lungo termine) dal punto di vista delle finanze pubbliche. Purtroppo, nessuna evidenza è abbastanza solida per chi non vuol capire.
Carlo Stagnaro liberismo laffer, riforme, tasse
(anche su Libertiamo.it)
Non si può nascondere una punta di soddisfazione nel sentire Federica Guidi scegliere, tra le proposte di policy che i Giovani di Confindustria hanno lanciato alla politica, una misura che l’Istituto Bruno Leoni aveva inserito un anno fa nel Manuale delle Riforme per la XVI legislatura: l’eliminazione dell’imposta regionale sulle attività produttive - l’Irap, l’imposta rapina - attraverso la sua “scomposizione” in due diverse componenti. Se quella del Manuale era una rivisitazione di un’intuizione di Francesco Forte, quella di Federica Guidi ne è una versione molto concreta e - se si volesse - facilmente attuabile. Le buone idee circolano, insomma. Prosegui la lettura…
Piercamillo Falasca mercato, welfare Confindustria, Guidi, Irap, riforme, sanità