Archivio

Archivio per la categoria ‘welfare’

Il pediatra di stato

27 maggio 2011

Appena nato Nicolò ha conosciuto un signore che gli ha fatto subito simpatia, per l’evidente perizia con la quale lo maneggiava. Dapprincipio ha pensato fosse colui che nove mesi prima aveva contribuito con una Y al suo patrimonio genetico; poi, una volta compreso che suo padre non era stato abbastanza coraggioso da entrare in sala parto, ha appurato che si trattava del pediatra, ed ha subito deciso di adottarlo come suo medico permanente per i prossimi anni.

Prosegui la lettura…

Nicolò D. mercato, welfare ,

Siamo indignati anche noi! – di Marcello Mazzilli

25 maggio 2011

Riceviamo e volentieri pubblichiamo da Marcello Mazzilli.

iamo INDIGNATI perchĂ© in Italia la pressione fiscale, se si sommano IRPEF, IVA e gli obblighi contributivi, raggiunge (fonte OCSE) il 68%. Oltre due terzi delle nostre risorse finisce nelle mani dello Stato, di una classe politica incompetente ed autoreferenziale. Prosegui la lettura…

Guest Diritti individuali, LibertĂ , debito pubblico, fisco, liberismo, welfare , , , ,

Prezzi contro tasse 2 a 0

20 febbraio 2011

Volendo fare un’ipersintesi dei nostri sistemi economici sviluppati, basati sulla compresenza di economia di mercato e di economia di stato, possiamo osservare che essi impiegano una moltitudine di organizzazioni private e una molteplicitĂ  di organizzazioni pubbliche. Le prime hanno tre caratteristiche fondamentali:

  1. la proprietĂ  privata;
  2. l’uso del sistema dei prezzi;
  3. la concorrenza. Prosegui la lettura…

Ugo Arrigo Senza categoria, mercato, spesa pubblica, welfare

“Una volta laureato, guadagno assicurato”

21 gennaio 2011

A fine gennaio è atteso il picco influenzale, anche se sono già migliaia gli italiani a letto con la febbre. Molte persone avranno bisogno delle cure del medico di famiglia. Pare, però, che ultimamente per essere visitati dai medici in ambulatorio si debba prendere il numero, come in macelleria. E se si arriva tardi, si deve tornare l’indomani. Il motivo è sempre lo stesso: regole, regole e ancora regole. Norme sbagliate, che incentivano comportamenti inadeguati da parte dei medici, ma soprattutto una scarsa prestazione professionale. La principale distorsione, che oltre a determinare seri disagi ai pazienti richiede ulteriori regole altrimenti non necessarie, riguarda il compenso dei medici di base: essi, infatti, ricevono una quota fissa per ogni utente mutuato, indipendentemente da quante volte (e se) visitano il paziente. Detto altrimenti, citando una battuta di Tom Cruise, medico di famiglia nel film Eyes wide shut di S. Kubrik: “Una volta laureato, guadagno assicurato”, a prescindere dal fatto che si lavori o meno. Un simile meccanismo retributivo implica il tentativo da parte di tutti i medici di ottenere il numero massimo di mutuati che, per legge, non può essere superiore ai 1.500. Una volta raggiunto tale obiettivo, non importa quanti pazienti vengano curati e con quali risultati: ben vengano quindi i numeri del salumiere, anche a costo di penalizzare quanti, per motivi di lavoro, famiglia o di salute, non possono andare a prendere il posto in tempo utile.

Prosegui la lettura…

Lucia Quaglino welfare

La forza di rialzarsi – Il caso FIAT-FIOM – di Diego Valiante

18 gennaio 2011

Riceviamo e volentieri pubblichiamo da Diego Valiante.

Leggevo senza molte sorprese un articolo sulle scritte contro Marchionne rinvenute a Torino in questi giorni. Al di lĂ  del singolo episodio assolutamente da deprecare, c’è di fatto un conflitto sociale che oggi cresce nel Paese, ma che viene discusso sui nostri media in una maniera strumentale e a mio parere poco costruttiva. Si tratta agli occhi di tutti della solita contrapposizione tra capitalismo/liberismo e coloro che vogliono difendere lo stato sociale e il ‘lavoro’ (come se ci fosse una sola definizione di lavoro a cui tutti noi ci dovremmo prostrare). Prosegui la lettura…

Guest Mercato del lavoro, debito pubblico, liberalizzazioni, sindacato, spesa pubblica, welfare , , , , ,

Quel duro conservatorismo travestito da “sociale”

19 dicembre 2010

Premessa. Parlerò d’altro, di mercato, Italia, e Corriere e Repubblica di oggi. Ma prima dirò perchĂ© non ho aggiunto commenti a chi al precedente mio post su Marchionne – chi fosse interessato, trova un mio ulteriore articolo sul tema, sul Messaggero di oggi – mi ha definito “trinariciuto liberista”, aggiungendo che urlo perchĂ© ho poche idee, e che ho anche seri problemi psicologici, e che infine non attaccherei i giornalisti di destra ma solo queklli di sinistra che fanno “eguali porcate”. Prosegui la lettura…

Oscar Giannino Mercato del lavoro, auto, liberismo, welfare ,

Il “Contro-Rapporto Monti” dell’IBL: per un’Europa più integrata dal mercato e più aperta al mondo

2 dicembre 2010

Qualche mese fa, su invito di JosĂ© Barroso, l’ex commissario europeo Mario Monti ha redatto un rapporto intitolato A new strategy for the single market at the service of Europe’s economy and society , con l’obiettivo di indicare talune linee fondamentali di sviluppo per l’Europa di oggi e di domani. Prosegui la lettura…

Carlo Lottieri Diritti individuali, Senza categoria, commercio mondiale, federalismo, fisco, liberismo, teoria, ue, welfare , , , ,

Ciapa lĂ ! Lezione dalla Svizzera sui referendum e il fisco. Di Sergio Morisoli

29 novembre 2010

Riceviamo e volentieri pubblichiamo da Sergio Morisoli:

Ancora una volta, domenica 28 novembre, la democrazia diretta elvetica ha dimostrato tutta la sua efficienza ed efficacia. Sia il banchiere zurighese di Paradeplatz, sia l’ultimo contadino di montagna sperduto in una remota valle alpina (la partecipazione alle urne ha superato il 50%), hanno potuto esprimersi direttamente e senza intermediazioni nĂ© partitiche nĂ© di rappresentanti politici su due temi importantissimi: il federalismo fiscale e l’espulsione degli stranieri che commettono crimini sul territorio della Confederazione.

Prosegui la lettura…

Guest Diritti individuali, diritto, federalismo, fisco, ue, welfare , , , ,

Famiglia e fisco: lo scudo del diritto naturale

9 novembre 2010

Le polemiche e le difficoltĂ  aperte nel governo e nella maggioranza non potevano risparmiare la Conferenza nazionale sulla famiglia, apertasi ieri a Milano. L’arcivescovo Dionigi Tettamanzi è stato chiaro: non è piĂą tempo solo per declinare valori e princìpi, quel che serve sono azioni concrete. I rappresentanti del governo, il ministro del welfare Maurizio Sacconi e il sottosegretario Giovanardi che ha la delega per le politiche familiari, hanno risposto illustrando il cantiere aperto dell’esecutivo, che in primis inevitabilmente troverĂ  espressione nella tanto promessa riforma fiscale, attesa da troppi anni ormai per crederci davvero come imminente e risolutiva, ai cui lavori preparatori Tremonti ha recentemnet associato l’intera societĂ  economica e civile. Ma ecco che le tensioni politiche hanno inevitabilmente fatto capolino, spostando l’attenzione per ore sulla difesa della famiglia ex articolo 29 della Costituzione, alla quale l’opposizione ha immediatamente contrapposto la difesa delle unioni di fatto, divenute oltre 820 mila di cui solo 300 mila negli ultimi 6 anni. Considero queste derive laiciste una stupidaggine. Prosegui la lettura…

Oscar Giannino Diritti individuali, fisco, welfare , ,

La Francia di Sarkozy tra proteste (tante) e riforme (poche)

28 ottobre 2010

La protesta francese è alle corde, dopo che per settimane il Paese è stato sull’orlo del blocco totale. Oggi è in programma l’ennesimo sciopero generale, ma Sarkozy sembra aver riportato una vittoria, dopo che la legge della riforma delle pensioni è passata al Senato e ieri all’Assemblea.

Prosegui la lettura…

Andrea Giuricin previdenza, welfare , , , , ,