Riceviamo e volentieri pubblichiamo da Gerardo Coco.
Dati recenti dell’OCSE mostrano rallentamenti della crescita economica per tutti i 33 paesi aderenti. In particolare, le previsioni percentuali di crescita del PIL dei Paesi occidentali per il 2012 sono nell’ordine dell’uno virgola: previsioni, ottimisticamente, recessive. La realtà è che la crescita in questi paesi è negativa perché i pil non misurano l’incremento reale di prodotto ma la spesa e questa è gonfiata dall’inflazione. Prosegui la lettura…
Guest finanza, macroeconomia capitale, crescita, Giappone, lavoro, occupazione, politica fiscale, Ricardo, sviluppo
Come un perfetto contabile il nuovo Governo ha fatto due conti: quant’è il debito, quanto serve, quante sono le risorse aggredibili e come avere tutto sotto controllo; dopodiché, con l’avallo di una politica ormai auto-esautoratasi per conclamata incapacità e de-responsabilizzata dalla inevitabilità di un esecutivo tecnico variamente giustificata (secondo il centro-sinistra, necessaria per tentare di rimediare ai danni del centro-destra; per il centro-destra, necessaria per assecondare le richieste dell’Europa) ha organizzato una raccolta forzosa nelle tasche degli Italiani (di “tutti” gli Italiani) proclamando “rigore, equità e sviluppo”, illudendo che sarebbero stati coinvolti solo i più abbienti, enfatizzando l’alibi della lotta agli evasori e completando la costruzione di un sistema poliziesco e repressivo senza precedenti che travolgerà inevitabilmente tutti i Cittadini. Prosegui la lettura…
Manuel Seri Diritti individuali, evasione, fisco, Monti, spesa pubblica crescita, manovramonti, recessione, segreto bancario, sviluppo, tasse