Commenti a: Fiat fuori da Confindustria, la forza non è somma di debolezze /2011/10/03/fiat-fuori-da-confindustria-la-forza-non-e-somma-di-debolezze/ diretto da Oscar Giannino Mon, 28 Nov 2011 18:54:53 +0000 hourly 1 http://wordpress.org/?v=3.2.1 Di: CLAUDIO DI CROCE /2011/10/03/fiat-fuori-da-confindustria-la-forza-non-e-somma-di-debolezze/comment-page-1/#comment-23231 CLAUDIO DI CROCE Thu, 06 Oct 2011 06:26:19 +0000 /?p=10191#comment-23231 La Confindustria è una organizzazione burocratica parallela ai sindacati : si sostengono a vicenda . Marchionne un pò alla volta si allontanerà dall'Italia e fa benissimo . Da noi viene insultato da sindacalisti, politici, giornalisti,politologi, futurologi, fannulloni vari. Negli USA viene stimato da Presidente, sindacalisti, dipendenti della Crysler , ecc.. Voi cosa fareste al suo posto ? La Confindustria è una organizzazione burocratica parallela ai sindacati : si sostengono a vicenda . Marchionne un pò alla volta si allontanerà dall’Italia e fa benissimo . Da noi viene insultato da sindacalisti, politici, giornalisti,politologi, futurologi, fannulloni vari. Negli USA viene stimato da Presidente, sindacalisti, dipendenti della Crysler , ecc..
Voi cosa fareste al suo posto ?

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Di: licia /2011/10/03/fiat-fuori-da-confindustria-la-forza-non-e-somma-di-debolezze/comment-page-1/#comment-23223 licia Wed, 05 Oct 2011 14:22:03 +0000 /?p=10191#comment-23223 Marchionne ha fatto benissimo ad uscire da confindustria,. un'associazione fatta di opportunismi di ogni sorta che fa accordi con la CGIL per immobilizzare i lavoratori e, per di più, si fa immortalare in una foto ricordo di cui ci si dovrebbe vergognare. Mi meraviglio di Lei che cerca sempre di prendere le difese della Marcegaglia, anche quando non è difendibile e che scende in campo contro il Governo Berlusconi per appoggiarsi ai pastrocchi di una sinistra non alternativa e ad un terzo polo inesistente.Marchionne si è ribellato ad un sistema chiuso, difensivo, fatto di rigidità, punto. Marchionne ha fatto benissimo ad uscire da confindustria,. un’associazione fatta di opportunismi di ogni sorta che fa accordi con la CGIL per immobilizzare i lavoratori e, per di più, si fa immortalare in una foto ricordo di cui ci si dovrebbe vergognare. Mi meraviglio di Lei che cerca sempre di prendere le difese della Marcegaglia, anche quando non è difendibile e che scende in campo contro il Governo Berlusconi per appoggiarsi ai pastrocchi di una sinistra non alternativa e ad un terzo polo inesistente.Marchionne si è ribellato ad un sistema chiuso, difensivo, fatto di rigidità, punto.

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Di: adriano /2011/10/03/fiat-fuori-da-confindustria-la-forza-non-e-somma-di-debolezze/comment-page-1/#comment-23218 adriano Wed, 05 Oct 2011 12:08:52 +0000 /?p=10191#comment-23218 Va bene,si esce.Ma dove si va?Dal pragmatismo industriale si pretenderebbe al di là del negativo,una proposta.Oltre l'orizzonte dei propri interessi il nulla.Tutti liberi.Senza meta.Anch'io ho dato le dimissioni dal sindacato.Non capisco perchè nessuno ne parli. Va bene,si esce.Ma dove si va?Dal pragmatismo industriale si pretenderebbe al di là del negativo,una proposta.Oltre l’orizzonte dei propri interessi il nulla.Tutti liberi.Senza meta.Anch’io ho dato le dimissioni dal sindacato.Non capisco perchè nessuno ne parli.

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Di: carlo grezio /2011/10/03/fiat-fuori-da-confindustria-la-forza-non-e-somma-di-debolezze/comment-page-1/#comment-23192 carlo grezio Tue, 04 Oct 2011 13:28:00 +0000 /?p=10191#comment-23192 certa che se la scelta è tra marchionne e la marcegaglia, non c'e' partita. almeno marchionne sa quello che vuole e lo persegue, con durezza, caparbietà e decisione. la marcegaglia....ha fiancheggiato fino alla fine l'incompetenza assoluta dei berlusconi, tremonti e sacconi... come sempre in italia uomini/donne sbagliati ai posti sbagliati nei momenti sbagliati. strano paese immobile. certa che se la scelta è tra marchionne e la marcegaglia, non c’e’ partita.
almeno marchionne sa quello che vuole e lo persegue,
con durezza, caparbietà e decisione.
la marcegaglia….ha fiancheggiato fino alla fine l’incompetenza assoluta dei berlusconi, tremonti e sacconi…
come sempre in italia uomini/donne sbagliati ai posti sbagliati nei momenti sbagliati.
strano paese immobile.

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Di: silverf0x0 /2011/10/03/fiat-fuori-da-confindustria-la-forza-non-e-somma-di-debolezze/comment-page-1/#comment-23191 silverf0x0 Tue, 04 Oct 2011 13:25:50 +0000 /?p=10191#comment-23191 Vi riporto un'articolo preso dal quotdiano ibtimes che commenta la questione, definendola misteriosa: http://it.ibtimes.com/articles/24562/20111004/accordo-interconfederale-art-8-d-l-138-2011-le-misteriose-scelte-di-fiat.htm Vi riporto un’articolo preso dal quotdiano ibtimes che commenta la questione, definendola misteriosa:

http://it.ibtimes.com/articles/24562/20111004/accordo-interconfederale-art-8-d-l-138-2011-le-misteriose-scelte-di-fiat.htm

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Di: Riccardo /2011/10/03/fiat-fuori-da-confindustria-la-forza-non-e-somma-di-debolezze/comment-page-1/#comment-23177 Riccardo Tue, 04 Oct 2011 08:08:01 +0000 /?p=10191#comment-23177 <a href="#comment-23172" rel="nofollow">@Mario</a> Concordo, infatti in Confindustria molti piccoli si stanno stufando. Dove vi é stata l'unione con Api, c'é risentimento e malumore. I piccoli, ovvero la realtà economica più importante nel nostro Paese non sono tutelati, da Confindustria tantomeno. Come già detto l'accordo del 21 settembre indica una volontà conservatrice da parte di questa associazione datoriale. @Mario

Concordo, infatti in Confindustria molti piccoli si stanno stufando. Dove vi é stata l’unione con Api, c’é risentimento e malumore. I piccoli, ovvero la realtà economica più importante nel nostro Paese non sono tutelati, da Confindustria tantomeno. Come già detto l’accordo del 21 settembre indica una volontà conservatrice da parte di questa associazione datoriale.

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Di: marco /2011/10/03/fiat-fuori-da-confindustria-la-forza-non-e-somma-di-debolezze/comment-page-1/#comment-23176 marco Tue, 04 Oct 2011 08:05:34 +0000 /?p=10191#comment-23176 FIAT e' americana se sta o meno in Confindustria sara' solo una scelta opportunistica che fara' in funzione dei vantaggi che potra' conseguire, ivi inclusa una exit strategy dalle promesse non sopportabili dai risultati commerciali che il management non riesce ancora a conseguire. Per Confindustria e il Sindacato resta il problema di darsi una struttura organizzativa e decisionale piu' flessibile, in grado di operare per diversi settori e distretti su differenti livelli strategici, per continuare, entrambi, a promuovere gli interessi dei propri associati, che e' la loro "core mission". E per coloro che ritengono di essere se stessi gli esclusivi e migliori interpreti della loro core mission senza bisogno di alcun supporto esterno non resta che un sincero augurio di GOOD LUCK facendo salvo il sottinteso che quando ci si trovasse in condizione di chiedere un aiuto,.... come nella barzelletta: "con calma e...PER FAVORE. FIAT e’ americana se sta o meno in Confindustria sara’ solo una scelta opportunistica che fara’ in funzione dei vantaggi che potra’ conseguire, ivi inclusa una exit strategy dalle promesse non sopportabili dai risultati commerciali che il management non riesce ancora a conseguire.
Per Confindustria e il Sindacato resta il problema di darsi una struttura organizzativa e decisionale piu’ flessibile, in grado di operare per diversi settori e distretti su differenti livelli strategici, per continuare, entrambi, a promuovere gli interessi dei propri associati, che e’ la loro “core mission”.
E per coloro che ritengono di essere se stessi gli esclusivi e migliori interpreti della loro core mission senza bisogno di alcun supporto esterno non resta che un sincero augurio di GOOD LUCK facendo salvo il sottinteso che quando ci si trovasse in condizione di chiedere un aiuto,…. come nella barzelletta: “con calma e…PER FAVORE.

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Di: Vincenzo /2011/10/03/fiat-fuori-da-confindustria-la-forza-non-e-somma-di-debolezze/comment-page-1/#comment-23175 Vincenzo Tue, 04 Oct 2011 06:56:10 +0000 /?p=10191#comment-23175 Signor Oscar, io sono d'accordo su quasi tutto quello che scrive e dice dai microfoni di radio 24, ma adesso ho la sensazione che lei funzioni da "fumogeno liberale". Mi spiego, si mette un giornalista "liberale certificato", come fosse il vestito della festa, richiamandoci continuamente ai modelli dei paesi anglosassoni, ai microfoni della radio della Confindustria, organismo che affonda le sue radici e comportamenti, nell'organizzazione dei Fasci e delle Corporazioni di Bottaiana memoria, e poi ci si comporta di conseguenza nella migliore tradizione italiana: trasformismo, gattopardismo e opportunismo, scagliano stilettate nel momento giusto, al nemico di turno della suddetta corporazione. Non mi fido più. saluti Signor Oscar, io sono d’accordo su quasi tutto quello che scrive e dice dai microfoni di radio 24, ma adesso ho la sensazione che lei funzioni da “fumogeno liberale”. Mi spiego, si mette un giornalista “liberale certificato”, come fosse il vestito della festa, richiamandoci continuamente ai modelli dei paesi anglosassoni, ai microfoni della radio della Confindustria, organismo che affonda le sue radici e comportamenti, nell’organizzazione dei Fasci e delle Corporazioni di Bottaiana memoria, e poi ci si comporta di conseguenza nella migliore tradizione italiana: trasformismo, gattopardismo e opportunismo, scagliano stilettate nel momento giusto, al nemico di turno della suddetta corporazione. Non mi fido più. saluti

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Di: paolo /2011/10/03/fiat-fuori-da-confindustria-la-forza-non-e-somma-di-debolezze/comment-page-1/#comment-23174 paolo Tue, 04 Oct 2011 05:55:32 +0000 /?p=10191#comment-23174 La speranza è che Marchionne riesca a fare quello che governo sindacati e confindustria non sono in grado di fare i.e. modificare radicalmente il mercato del lavoro. Via l'ormai ottocentesco art.18 per avere una flessibilità pressochè totale in entrata ed uscita. Solo così non ci saranno più i "precari" ma una nuova classe di lavoratori diversi (non peggiori) da quelli assunti a tempo indeterminato; se poi CISL e UIL si decidessero una buona volta a progettare un nuovo sistema di ammortizzatori per i lavoratori "flessibili" sarebbe una buona cosa. Cosa succederà quando magari si scoprirà che i lavoratori con il contratto "FIAT" guadagneranno tra il 15/20% in più dei "confederali". Le classi dirigenti di questo paese non sono in grado di creare le condizioni utili e necessarie per vincere le ineludibili sfide che la globalizzazione ci sbatte in faccia. Viva Marchionne ! La speranza è che Marchionne riesca a fare quello che governo sindacati e confindustria non sono in grado di fare i.e. modificare radicalmente il mercato del lavoro. Via l’ormai ottocentesco art.18 per avere una flessibilità pressochè totale in entrata ed uscita. Solo così non ci saranno più i “precari” ma una nuova classe di lavoratori diversi (non peggiori) da quelli assunti a tempo indeterminato; se poi CISL e UIL si decidessero una buona volta a progettare un nuovo sistema di ammortizzatori per i lavoratori “flessibili” sarebbe una buona cosa. Cosa succederà quando magari si scoprirà che i lavoratori con il contratto “FIAT” guadagneranno tra il 15/20% in più dei “confederali”. Le classi dirigenti di questo paese non sono in grado di creare le condizioni utili e necessarie per vincere le ineludibili sfide che la globalizzazione ci sbatte in faccia. Viva Marchionne !

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Di: Mario /2011/10/03/fiat-fuori-da-confindustria-la-forza-non-e-somma-di-debolezze/comment-page-1/#comment-23173 Mario Tue, 04 Oct 2011 03:40:51 +0000 /?p=10191#comment-23173 P.S. E' appena il caso di ricordare che l'abbassamento della possibilità di transazioni in contanti a 500 euro previsto dal piano per la crescita (sic) incrementerà l'impiego delle carte di credito procurando alle banche un incremento enorme delle commissioni percepite su ogni transazione. Ma si crede veramente che tutti gli italiani abbiano l'anello al naso ? P.S. E’ appena il caso di ricordare che l’abbassamento della possibilità di transazioni in contanti a 500 euro previsto dal piano per la crescita (sic) incrementerà l’impiego delle carte di credito procurando alle banche un incremento enorme delle commissioni percepite su ogni transazione. Ma si crede veramente che tutti gli italiani abbiano l’anello al naso ?

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