Commenti a: Una ricetta per rilanciare l’occupazione: tasse proporzionali all’età /2011/09/12/una-ricetta-per-rilanciare-loccupazione-tasse-proporzionali-alleta/ diretto da Oscar Giannino Mon, 28 Nov 2011 18:54:53 +0000 hourly 1 http://wordpress.org/?v=3.2.1 Di: CLAUDIO DI CROCE /2011/09/12/una-ricetta-per-rilanciare-loccupazione-tasse-proporzionali-alleta/comment-page-2/#comment-22818 CLAUDIO DI CROCE Mon, 19 Sep 2011 07:20:58 +0000 /?p=10036#comment-22818 <a href="#comment-22770" rel="nofollow">@giancarlo </a> Si trova giusto e naturale che i giovani piuttosto che avere un lavoro non conforme alle loro aspirazioni - in genere nel mondo pubblico - continuino a farsi nantenere dai genitori , dai nonni , dai contribuenti e passando il loro tempo a bighellonare , magari facendo cortei più o meno violenti, imbrattando muri e vetrine dei negozi ,lanciando pietre e bombe carta verso la polizia ecc..ecc.. magari lei ha qualche giovane parente che si comporta così , complimenti . @giancarlo
Si trova giusto e naturale che i giovani piuttosto che avere un lavoro non conforme alle loro aspirazioni – in genere nel mondo pubblico – continuino a farsi nantenere dai genitori , dai nonni , dai contribuenti e passando il loro tempo a bighellonare , magari facendo cortei più o meno violenti, imbrattando muri e vetrine dei negozi ,lanciando pietre e bombe carta verso la polizia ecc..ecc.. magari lei ha qualche giovane parente che si comporta così , complimenti .

]]>
Di: Alberto /2011/09/12/una-ricetta-per-rilanciare-loccupazione-tasse-proporzionali-alleta/comment-page-2/#comment-22807 Alberto Sun, 18 Sep 2011 08:01:15 +0000 /?p=10036#comment-22807 Lo chiedevo e lo chiedo per arrivare appunto ad una quantificazione dell' intervento, che ho già tentato<a href="/2011/09/12/una-ricetta-per-rilanciare-loccupazione-tasse-proporzionali-alleta/comment-page-1/#comment-22665" rel="nofollow">di fare</a> in via approssimata, ma anche per mio archivio personale. Grazie! <a href="#comment-22777" rel="nofollow">@Vito Kahlun </a> Lo chiedevo e lo chiedo per arrivare appunto ad una quantificazione dell’ intervento, che ho già tentatodi fare in via approssimata, ma anche per mio archivio personale. Grazie! @Vito Kahlun

]]>
Di: Vito Kahlun /2011/09/12/una-ricetta-per-rilanciare-loccupazione-tasse-proporzionali-alleta/comment-page-2/#comment-22780 Vito Kahlun Fri, 16 Sep 2011 09:47:55 +0000 /?p=10036#comment-22780 Raffaele certo, ma a condizione che questo credito sia proporzionale al tasso di disoccupazione di quella regione per quella fascia d'età. Raffaele certo, ma a condizione che questo credito sia proporzionale al tasso di disoccupazione di quella regione per quella fascia d’età.

]]>
Di: Vito Kahlun /2011/09/12/una-ricetta-per-rilanciare-loccupazione-tasse-proporzionali-alleta/comment-page-2/#comment-22777 Vito Kahlun Fri, 16 Sep 2011 08:07:47 +0000 /?p=10036#comment-22777 Alberto il dato non riguarda la Regione ma alcune sue zone (dato Istat di qualche mese fa). Ho messo quella cifra lì per dare l'idea di quanto potesse impattare (e incentivare) uno sconto del genere. Qui il punto non è "qual è l'esatto tasso di disoccupazione in una certa regione, ma come funziona lo sconto in oggetto". Alberto il dato non riguarda la Regione ma alcune sue zone (dato Istat di qualche mese fa). Ho messo quella cifra lì per dare l’idea di quanto potesse impattare (e incentivare) uno sconto del genere. Qui il punto non è “qual è l’esatto tasso di disoccupazione in una certa regione, ma come funziona lo sconto in oggetto”.

]]>
Di: Rothbard /2011/09/12/una-ricetta-per-rilanciare-loccupazione-tasse-proporzionali-alleta/comment-page-2/#comment-22774 Rothbard Thu, 15 Sep 2011 21:59:57 +0000 /?p=10036#comment-22774 Il libero scambio e il libero mercato sono nemici mortali del caporalato. Il caporalato agisce con due strumenti: violenza e ricatto. Nel primo caso (violenza) di libertà ne vedo ben poca. Mercato Libero, significa che nessuno è obbligato a fare ciò che non vuole fare. Il lavoro coatto è invece tipico di ogni regime socialista (nazionalista o marxista, fate voi, per me si equivalgono) Nel secondo (ricatto) gli immigrati sono esposti alle minacce di coloro i quali sono pronti a denunciarli alle autorità: sono infatti le leggi dello Stato che, relegando gli immigrati a "clandestini", li mettono nelle mani di questi sordidi individui. Un mercato del lavoro libero è tale quando non ci sono costrizioni o vincoli all'ingresso o all'uscita. Caporali e leggi dello Stato sono costrizioni e vincoli. <a href="#comment-22770" rel="nofollow">@giancarlo</a> Il libero scambio e il libero mercato sono nemici mortali del caporalato.

Il caporalato agisce con due strumenti: violenza e ricatto.

Nel primo caso (violenza) di libertà ne vedo ben poca. Mercato Libero, significa che nessuno è obbligato a fare ciò che non vuole fare. Il lavoro coatto è invece tipico di ogni regime socialista (nazionalista o marxista, fate voi, per me si equivalgono)

Nel secondo (ricatto) gli immigrati sono esposti alle minacce di coloro i quali sono pronti a denunciarli alle autorità: sono infatti le leggi dello Stato che, relegando gli immigrati a “clandestini”, li mettono nelle mani di questi sordidi individui.

Un mercato del lavoro libero è tale quando non ci sono costrizioni o vincoli all’ingresso o all’uscita. Caporali e leggi dello Stato sono costrizioni e vincoli.

@giancarlo

]]>
Di: giancarlo /2011/09/12/una-ricetta-per-rilanciare-loccupazione-tasse-proporzionali-alleta/comment-page-2/#comment-22770 giancarlo Thu, 15 Sep 2011 18:26:18 +0000 /?p=10036#comment-22770 si ma molti extracomunitari lavorano in nero. ha presente il fenomeno del caporalato? @di croce claudio vivono ammassati in magazzini putrescenti. guadagnano 10 euro al giorno. grazie al libero scambio e libero mercato si ma molti extracomunitari lavorano in nero. ha presente il fenomeno del caporalato?
@di croce claudio

vivono ammassati in magazzini putrescenti. guadagnano 10 euro al giorno. grazie al libero scambio e libero mercato

]]>
Di: Alberto /2011/09/12/una-ricetta-per-rilanciare-loccupazione-tasse-proporzionali-alleta/comment-page-2/#comment-22761 Alberto Thu, 15 Sep 2011 12:53:29 +0000 /?p=10036#comment-22761 <b>Scusi Vito, mi può allegare i riferimenti da dove ha preso quelle percentuali per fasce di età? Grazie.</b><a href="#comment-22692" rel="nofollow">@Vito Kahlun </a> Scusi Vito, mi può allegare i riferimenti da dove ha preso quelle percentuali per fasce di età? Grazie.@Vito Kahlun

]]>
Di: Raffaele Sarracino /2011/09/12/una-ricetta-per-rilanciare-loccupazione-tasse-proporzionali-alleta/comment-page-2/#comment-22760 Raffaele Sarracino Thu, 15 Sep 2011 11:24:36 +0000 /?p=10036#comment-22760 <a href="#comment-22690" rel="nofollow">@Vito Kahlun </a> Può darsi che io non comprenda bene il suo pensiero, ma credo che la riduzione del cuneo fiscale (abbassare il costo in termini di tasse dei lavoratori più svantaggiati, per età e regione) non costituisca di per sè incentivo all'assunzione per il datore di lavoro. E' chiaro che quest'ultimo cercherà vantaggi per la sua impresa, prima che per i lavoratori da assumere. In questo senso il credito di imposta è una buona idea, perchè incide direttamente sulle imposte dell'impresa, riducendole di fatto. @Vito Kahlun
Può darsi che io non comprenda bene il suo pensiero, ma credo che la riduzione del cuneo fiscale (abbassare il costo in termini di tasse dei lavoratori più svantaggiati, per età e regione) non costituisca di per sè incentivo all’assunzione per il datore di lavoro. E’ chiaro che quest’ultimo cercherà vantaggi per la sua impresa, prima che per i lavoratori da assumere. In questo senso il credito di imposta è una buona idea, perchè incide direttamente sulle imposte dell’impresa, riducendole di fatto.

]]>
Di: CLAUDIO DI CROCE /2011/09/12/una-ricetta-per-rilanciare-loccupazione-tasse-proporzionali-alleta/comment-page-2/#comment-22752 CLAUDIO DI CROCE Thu, 15 Sep 2011 09:14:41 +0000 /?p=10036#comment-22752 <a href="#comment-22714" rel="nofollow">@in piazza </a> Sulla situazione demografica italiana ci sono opinioni diverse : - siamo tra i pochi paesi al mondo che ha una densità ab/kmq di quasi 200 come neanche il terzo mondo e molto di più della Cina; - una densità così alta in un territorio molto montagnoso con conseguenti costruzioni numerosissime è una delle cause della rovina del territorio, del paesaggio , delle coste, delle montagne e dei rischi ambientali, terremoti compresi; - si dice tutti i giorni che milioni di italiani giovani sono alla fame perchè non trovano un lavoro ; allo stesso tempo abbiamo cinque milioni di immigrati - la maggior parte dei quali lavora -e decine di persone , istituzioni, partiti, ci dicono che dobbiamo accogliere tutti sia per motivi etici che economici ; non vi sembra che vi sia molta confusione sotto il cielo ? @in piazza
Sulla situazione demografica italiana ci sono opinioni diverse :
- siamo tra i pochi paesi al mondo che ha una densità ab/kmq di quasi 200 come neanche il terzo mondo e molto di più della Cina;
- una densità così alta in un territorio molto montagnoso con conseguenti costruzioni numerosissime è una delle cause della rovina del territorio, del paesaggio , delle coste, delle montagne e dei rischi ambientali, terremoti compresi;
- si dice tutti i giorni che milioni di italiani giovani sono alla fame perchè non trovano un lavoro ; allo stesso tempo abbiamo cinque milioni di immigrati – la maggior parte dei quali lavora -e decine di persone , istituzioni, partiti, ci dicono che dobbiamo accogliere tutti sia per motivi etici che economici ;
non vi sembra che vi sia molta confusione sotto il cielo ?

]]>
Di: Giuseppe D'Andrea /2011/09/12/una-ricetta-per-rilanciare-loccupazione-tasse-proporzionali-alleta/comment-page-2/#comment-22723 Giuseppe D'Andrea Wed, 14 Sep 2011 15:18:25 +0000 /?p=10036#comment-22723 Sono contrario, - Aumenta ancora di più la regolamentazione - Introduce un (altro) effetto distorsivo Lo stato deve semplicemente piantarla di "correggere/incentivare/disincentivare" l'economia, il ciclo economico deve essere "responsabile", i rischi devono essere a carico dell'impresa e dell'imprenditore, la contrattazione deve essere libera, l'influsso dello stato deve essere minimo. Solo così si formano le aziende migliori che cercano i lavoratori migliori e che puntano alle reali capacità del lavoratore e non agli sgravi fiscali che ottengono se assumano un ventenne piuttosto che un cinquantenne. Sono contrario,

- Aumenta ancora di più la regolamentazione
- Introduce un (altro) effetto distorsivo

Lo stato deve semplicemente piantarla di “correggere/incentivare/disincentivare” l’economia, il ciclo economico deve essere “responsabile”, i rischi devono essere a carico dell’impresa e dell’imprenditore, la contrattazione deve essere libera, l’influsso dello stato deve essere minimo. Solo così si formano le aziende migliori che cercano i lavoratori migliori e che puntano alle reali capacità del lavoratore e non agli sgravi fiscali che ottengono se assumano un ventenne piuttosto che un cinquantenne.

]]>