Commenti a: Dentro i partiti nell’acqua! /2011/06/17/dentro-i-partiti-nellacqua/ diretto da Oscar Giannino Wed, 22 Jun 2011 20:25:41 +0200 hourly 1 http://wordpress.org/?v=3.0.4 Di: CLAUDIO DI CROCE /2011/06/17/dentro-i-partiti-nellacqua/comment-page-1/#comment-16568 CLAUDIO DI CROCE Wed, 22 Jun 2011 07:54:51 +0000 /?p=9307#comment-16568 <a href="#comment-16515" rel="nofollow">@stefano tagliavini </a> Criticare è facile, proporre soluzioni concrete molto più complicato. Una cosa assolutamente necessaria - e vale per Torino come per tutta l'Italia - è quella di ridurre l'incidenza enorme del settore pubblico sulla vita economica , tagliando tutti i settori di almeno il 30% ed eliminando del tutto alcune spese che non ci possiamo più permettere( quello di festa continua pagata dei contribuenti per me è il primo , ma ce ne sono altri ) Un' altra è quella di favorire l'insediamento di attività private , produttive ,con agevolazioni fiscali e amministative . Una terza è quella di aumentare le entrate fiscali locali, spiegando ai cittadini che questi soldi saranno utilizzati SOLO per la riduzione del debito e non per altre spese , fornendo resoconti semestrali , avallati da società di revisione . Cioè in sostanza un mix di azioni volte a diminuire le spese ed a aumentare le entrate. E' il sistema che funziona per tutte le aziende private del mondo e funzionerebbe anche per il mondo pubblico salvo un piccolo, enorme problema : NESSUN POLITICO AVRA' IL CORAGGIO DI ESEGUIRLO PERCHE' VERREBBE CACCIATO DAGLI ELETTORI , CHE NON VOGLIONO FARE ALCUN SACRIFICIO . Cosa sta succedendo in Grecia lo conferma, per cui ,in buona sostanza , tutti sanno cosa si dovrebbe fare ma non si potrà fare fino a quando saremo obbligati dal fallimento.Come vede sono piuttosto pessimista . @stefano tagliavini
Criticare è facile, proporre soluzioni concrete molto più complicato.
Una cosa assolutamente necessaria – e vale per Torino come per tutta l’Italia – è quella di ridurre l’incidenza enorme del settore pubblico sulla vita economica , tagliando tutti i settori di almeno il 30% ed eliminando del tutto alcune spese che non ci possiamo più permettere( quello di festa continua pagata dei contribuenti per me è il primo , ma ce ne sono altri )
Un’ altra è quella di favorire l’insediamento di attività private , produttive ,con agevolazioni fiscali e amministative .
Una terza è quella di aumentare le entrate fiscali locali, spiegando ai cittadini che questi soldi saranno utilizzati SOLO per la riduzione del debito e non per altre spese , fornendo resoconti semestrali , avallati da società di revisione .
Cioè in sostanza un mix di azioni volte a diminuire le spese ed a aumentare le entrate.
E’ il sistema che funziona per tutte le aziende private del mondo e funzionerebbe anche per il mondo pubblico salvo un piccolo, enorme problema :
NESSUN POLITICO AVRA’ IL CORAGGIO DI ESEGUIRLO PERCHE’ VERREBBE CACCIATO DAGLI ELETTORI , CHE NON VOGLIONO FARE ALCUN SACRIFICIO .
Cosa sta succedendo in Grecia lo conferma, per cui ,in buona sostanza , tutti sanno cosa si dovrebbe fare ma non si potrà fare fino a quando saremo obbligati dal fallimento.Come vede sono piuttosto pessimista .

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Di: Yaldus Pyn /2011/06/17/dentro-i-partiti-nellacqua/comment-page-1/#comment-16517 Yaldus Pyn Mon, 20 Jun 2011 19:41:51 +0000 /?p=9307#comment-16517 In un blog dove si interloquisce con livorosi neo-statalisti come gelso non si sta bene... Caro roberto, sono d'accordo con te ma è troppo triste dover replicare a squallidi "ignoranti" come quel gelso.. In un blog dove si interloquisce con livorosi neo-statalisti come gelso non si sta bene… Caro roberto, sono d’accordo con te ma è troppo triste dover replicare a squallidi “ignoranti” come quel gelso..

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Di: stefano tagliavini /2011/06/17/dentro-i-partiti-nellacqua/comment-page-1/#comment-16515 stefano tagliavini Mon, 20 Jun 2011 19:12:44 +0000 /?p=9307#comment-16515 <a href="#comment-16419" rel="nofollow">@CLAUDIO DI CROCE </a> Non credo che Torino sia più indebitata di Catania. Mi può fare tre proposte per risolvere i problemi di Torino? @CLAUDIO DI CROCE
Non credo che Torino sia più indebitata di Catania. Mi può fare tre proposte per risolvere i problemi di Torino?

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Di: Walter Narduzzi /2011/06/17/dentro-i-partiti-nellacqua/comment-page-1/#comment-16500 Walter Narduzzi Mon, 20 Jun 2011 09:56:31 +0000 /?p=9307#comment-16500 I referendum sull'acqua sono stati impostati in modo furbesco dai proponenti dicendo che l'acqua è di Dio dimenticandosi che le tubature che la portano nelle nostre abitazioni è del diavolo. Tutto il resto ai votanti i 4 SI non è assolutamente interessato e, ne sono fermamente convinto che, se ci fosse stato un 5° referendum sulle privatizzazioni, sarebbe stato votato con il SI nella stessa identica convinzione. Ho letto dei commenti da chi mi ha preceduto nei commenti e gli rispondo così: "Mi sono seduto dalla parte del torto perché tutti gli altri posti erano già occupati"! I referendum sull’acqua sono stati impostati in modo furbesco dai proponenti dicendo che l’acqua è di Dio dimenticandosi che le tubature che la portano nelle nostre abitazioni è del diavolo.
Tutto il resto ai votanti i 4 SI non è assolutamente interessato e, ne sono fermamente convinto che, se ci fosse stato un 5° referendum sulle privatizzazioni, sarebbe stato votato con il SI nella stessa identica convinzione.
Ho letto dei commenti da chi mi ha preceduto nei commenti e gli rispondo così: “Mi sono seduto dalla parte del torto perché tutti gli altri posti erano già occupati”!

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Di: Gianni /2011/06/17/dentro-i-partiti-nellacqua/comment-page-1/#comment-16482 Gianni Sun, 19 Jun 2011 20:16:43 +0000 /?p=9307#comment-16482 <a href="#comment-16457" rel="nofollow">@Roberto </a> Da una "Agenzia dell'acqua" tipo l'Agence de l'Eau francese. L'acqua per usi domestici DEVE costare almeno 1.5 Euro al mc. @Roberto
Da una “Agenzia dell’acqua” tipo l’Agence de l’Eau francese.
L’acqua per usi domestici DEVE costare almeno 1.5 Euro al mc.

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Di: gelso /2011/06/17/dentro-i-partiti-nellacqua/comment-page-1/#comment-16479 gelso Sun, 19 Jun 2011 18:14:14 +0000 /?p=9307#comment-16479 @roberto Scusami ma fino ad ora come è stata gestita l'acqua ? Per quello che so si sono comuni che la gestisono da soli, ci sono società consortili tra comuni e le municipalizzate. Questi sono gli strumenti che da sempre gestiscono la fornitura dell'acqua. Dove queste società sono gestite in modo bene il servizio funziona dove sono gestite male ci sono grandi inefficienze. Ma questo accade in ogni ambito imprenditoriale con ogni tipo di impresa. Quindi, a mio parere, il problema non è la forma della società (escludendo le società con fine di lucro appena bocciate) ma il loro controllo e la loro gestione. Nel nord Italia specie in provincia le cose funzionano piuttosto bene e ci sono acquedotti efficientissimi e con acque eccezionali, esempio nel varesotto, nel novarese, nel biellese e nel cuneese. @roberto
Scusami ma fino ad ora come è stata gestita l’acqua ?
Per quello che so si sono comuni che la gestisono da soli, ci sono società consortili tra comuni e le municipalizzate. Questi sono gli strumenti che da sempre gestiscono la fornitura dell’acqua.
Dove queste società sono gestite in modo bene il servizio funziona dove sono gestite male ci sono grandi inefficienze. Ma questo accade in ogni ambito imprenditoriale con ogni tipo di impresa.
Quindi, a mio parere, il problema non è la forma della società (escludendo le società con fine di lucro appena bocciate) ma il loro controllo e la loro gestione.
Nel nord Italia specie in provincia le cose funzionano piuttosto bene e ci sono acquedotti efficientissimi e con acque eccezionali, esempio nel varesotto, nel novarese, nel biellese e nel cuneese.

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Di: Elia Berdin /2011/06/17/dentro-i-partiti-nellacqua/comment-page-1/#comment-16464 Elia Berdin Sun, 19 Jun 2011 11:25:34 +0000 /?p=9307#comment-16464 <a href="#comment-16420" rel="nofollow">@gelso</a> costa poco per quelli a cui viene pagata (dagli altri), lei magari è uno di quelli? @gelso

costa poco per quelli a cui viene pagata (dagli altri), lei magari è uno di quelli?

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Di: Elia Berdin /2011/06/17/dentro-i-partiti-nellacqua/comment-page-1/#comment-16463 Elia Berdin Sun, 19 Jun 2011 11:21:09 +0000 /?p=9307#comment-16463 <a href="#comment-16419" rel="nofollow">@CLAUDIO DI CROCE</a> chapeau! lei dovrebbe fare l'editorialista alla stampa. p.s.: non sono per nulla ironico, sia chiaro. @CLAUDIO DI CROCE

chapeau! lei dovrebbe fare l’editorialista alla stampa.

p.s.: non sono per nulla ironico, sia chiaro.

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Di: Stefano2 /2011/06/17/dentro-i-partiti-nellacqua/comment-page-1/#comment-16462 Stefano2 Sun, 19 Jun 2011 11:14:30 +0000 /?p=9307#comment-16462 <a href="#comment-16433" rel="nofollow">@gelso</a> Buongiorno signor Gelso, ho visto il suo link alla notizia di Fukushima, e non posso restare che inorridito di fronte al modo in cui la ha presentata (veda anche http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2011/03/11/visualizza_new.html_1557212528.html). Cito le sue parole: "Giusto oggi è arrivata una nuova notizia, il livello delle radiazioni nell’acqua era molto più alto (ed è molto più alto) di quanto comunicato al mondo intero e Tepco decise, nascondendolo a tutto il mondo, di non procedere con la pulizia delle acque della centrale." Innanzitutto, lei usa il passato remoto, quando la notizia risale invece al 18/06/11 ore 18:41 (ANSA), cioè ieri. In secondo luogo, lei volutamente nasconde il fatto che, semplicemente, le operazioni di pulizia sono state interrotte perché c'è stato un aumento inaspettato di radioattività che avrebbe messo a rischio la salute degli operatori. Non è assolutamente vero che la Tepco non ha proceduto alla pulizia, è vero invece che ci sono state delle difficoltà nel procedere a causa di rischi per la salute per gli operatori. Se Lei ha intenzioni di discutere con noi su questo blog di problemi e soluzioni CONCRETI, ben venga, ma non pensi di abbindolarci/mi con notizie false od opinioni costruite sul nulla. @gelso
Buongiorno signor Gelso, ho visto il suo link alla notizia di Fukushima, e non posso restare che inorridito di fronte al modo in cui la ha presentata (veda anche http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2011/03/11/visualizza_new.html_1557212528.html). Cito le sue parole: “Giusto oggi è arrivata una nuova notizia, il livello delle radiazioni nell’acqua era molto più alto (ed è molto più alto) di quanto comunicato al mondo intero e Tepco decise, nascondendolo a tutto il mondo, di non procedere con la pulizia delle acque della centrale.” Innanzitutto, lei usa il passato remoto, quando la notizia risale invece al 18/06/11 ore 18:41 (ANSA), cioè ieri. In secondo luogo, lei volutamente nasconde il fatto che, semplicemente, le operazioni di pulizia sono state interrotte perché c’è stato un aumento inaspettato di radioattività che avrebbe messo a rischio la salute degli operatori. Non è assolutamente vero che la Tepco non ha proceduto alla pulizia, è vero invece che ci sono state delle difficoltà nel procedere a causa di rischi per la salute per gli operatori.
Se Lei ha intenzioni di discutere con noi su questo blog di problemi e soluzioni CONCRETI, ben venga, ma non pensi di abbindolarci/mi con notizie false od opinioni costruite sul nulla.

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Di: Roberto /2011/06/17/dentro-i-partiti-nellacqua/comment-page-1/#comment-16457 Roberto Sun, 19 Jun 2011 09:13:31 +0000 /?p=9307#comment-16457 Caro gelso sei la quintessenza dell'elettore medio livoroso sinistroide che vota sempre contro qualcuno. Si attaccano sempre le persone e non si discute mai sulle idee invece di prendertela sempre con qualcuno (Stagnaro rancoroso, Giannino con problemi personali, e via dicendo) ci vuoi dare un tuo contribiuto sulle prospettive che si aprono ora ora sulla gestione del servizio pubblico relativo al ciclo idrico integrato? Il blog deve servire a questo, per confrontarci. Chi ha votato sì avrà un'idea ora di come gestire il servizio pubblico. Qual' è ora la forma gestionale per l'acqua, che era è e rimarrà un bene pubblico che in italia costa pochissimo? (In germania la gestione è pubblica ma l'acqua costa mediamente il doppio). la società in house? la cooperativa tra consumatori? L'azienda municipalizzata? Come si faranno ora gli investimenti, visto che non è più possibile la copertura con la tariffa? Fiscalità generale? tassa di scopo dei comuni? Chi ha votato sì mi può dare per piacere un segno di vita? Caro gelso sei la quintessenza dell’elettore medio livoroso sinistroide che vota sempre contro qualcuno.
Si attaccano sempre le persone e non si discute mai sulle idee
invece di prendertela sempre con qualcuno (Stagnaro rancoroso, Giannino con problemi personali, e via dicendo) ci vuoi dare un tuo contribiuto sulle prospettive che si aprono ora ora sulla gestione del servizio pubblico relativo al ciclo idrico integrato? Il blog deve servire a questo, per confrontarci.
Chi ha votato sì avrà un’idea ora di come gestire il servizio pubblico. Qual’ è ora la forma gestionale per l’acqua, che era è e rimarrà un bene pubblico che in italia costa pochissimo? (In germania la gestione è pubblica ma l’acqua costa mediamente il doppio). la società in house? la cooperativa tra consumatori? L’azienda municipalizzata?
Come si faranno ora gli investimenti, visto che non è più possibile la copertura con la tariffa? Fiscalità generale? tassa di scopo dei comuni?
Chi ha votato sì mi può dare per piacere un segno di vita?

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