Commenti a: Nicolò e i ladri /2011/06/03/9168/ diretto da Oscar Giannino Tue, 07 Jun 2011 23:21:20 +0200 hourly 1 http://wordpress.org/?v=3.0.4 Di: stefano tagliavini /2011/06/03/9168/comment-page-1/#comment-15946 stefano tagliavini Tue, 07 Jun 2011 15:14:22 +0000 /?p=9168#comment-15946 <a href="#comment-15945" rel="nofollow">@Pietro Francesco </a> Potrebbe anche avere ragione ma se la possibilità di produrre ricchezza viene concessa solo ad alcuni e non a tutti quelli esclusi come fanno a partecipare alla redistribuzione? @Pietro Francesco
Potrebbe anche avere ragione ma se la possibilità di produrre ricchezza viene concessa solo ad alcuni e non a tutti quelli esclusi come fanno a partecipare alla redistribuzione?

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Di: Pietro Francesco /2011/06/03/9168/comment-page-1/#comment-15945 Pietro Francesco Tue, 07 Jun 2011 14:53:32 +0000 /?p=9168#comment-15945 <a href="#comment-15908" rel="nofollow">@Andrea Chiari </a> Io non ne sarei fiero al posto suo... Vi piacciono così tanto i poveri che ne aumentate il numero quando siete al Governo. La redistribuzione della ricchezza è una truffa attraverso la quale vengono alimentati inutili parassiti, la ricchezza si deve solo produrre, perché poi si redistribuisce spontaneamente. @Andrea Chiari
Io non ne sarei fiero al posto suo… Vi piacciono così tanto i poveri che ne aumentate il numero quando siete al Governo. La redistribuzione della ricchezza è una truffa attraverso la quale vengono alimentati inutili parassiti, la ricchezza si deve solo produrre, perché poi si redistribuisce spontaneamente.

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Di: Andrea Chiari /2011/06/03/9168/comment-page-1/#comment-15908 Andrea Chiari Mon, 06 Jun 2011 18:50:56 +0000 /?p=9168#comment-15908 Il signore di cui sopra ha una immagine caricaturale della sinistra. Io una più problematica, ma sono fiero di appartenervi. Il signore di cui sopra ha una immagine caricaturale della sinistra. Io una più problematica, ma sono fiero di appartenervi.

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Di: Luciano Pontiroli /2011/06/03/9168/comment-page-1/#comment-15891 Luciano Pontiroli Mon, 06 Jun 2011 13:30:36 +0000 /?p=9168#comment-15891 <a href="#comment-15890" rel="nofollow">@Andrea Chiari</a> Di questi tempi, si potrebbe rispondere che Lei non è davvero di sinistra perché non capisce come sia bella la redistribuzione della ricchezza. Che poi sia avvenuta ad opera non dello Stato ma dell'iniziativa individuale di una signora, è irrilevante: è evidente che quella signora, proprio perché appartenente ad una minoranza oppressa, aveva il diritto morale ad ottenere un risarcimento senza attendere le lungaggini della burocrazia (il caso Aiazzone docet). @Andrea Chiari
Di questi tempi, si potrebbe rispondere che Lei non è davvero di sinistra perché non capisce come sia bella la redistribuzione della ricchezza. Che poi sia avvenuta ad opera non dello Stato ma dell’iniziativa individuale di una signora, è irrilevante: è evidente che quella signora, proprio perché appartenente ad una minoranza oppressa, aveva il diritto morale ad ottenere un risarcimento senza attendere le lungaggini della burocrazia (il caso Aiazzone docet).

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Di: Andrea Chiari /2011/06/03/9168/comment-page-1/#comment-15890 Andrea Chiari Mon, 06 Jun 2011 12:53:04 +0000 /?p=9168#comment-15890 Riguardo alla libertà del cittadino di sottomettersi al governo che vuole, cioè di andare libero per il mondo per cercare di conseguire la propria felicità e quella della propria famiglia, ce ne dovremmo ricordare quando parliamo di immigrazione. Limitazioni alla libertà di venire in Italia (o in altro paese meno disastrato rispetto alle bidonville africane) possono essere inevitabili, ma non sono scelte naturali, sono limitazioni dolorose e - si spera - contingenti nella prospettiva di un mondo futuro fatto veramente di uomini liberi ed uguali. Questo mi sembra veramente importante da ribadire, anche a livello di principio. Riguardo alla polizia che non fa (o non può fare) indagini per i furti, segnalo il caso doloroso di mio padre novantenne raggirato da una signora di cui in questura avevano precedenti e foto segnaletica. Naturalmente non se ne è fatto niente. Siccome però questa signora appartiene a una ben nota famiglia di zingari Sinti io, di sinistra, mi sono permesso di scrivere sul gionale locale (che ha pubblicato) segnalando l'ipocrisia della mia parte politica che spesso "si rifiuta di ammettere la realtà, e che cioè di zingari ladri ce ne sono molti, di spacciatori extracomunitari ancora di più e che i primi a soffrire della microcriminalità (poi tanto micro non è se rubi 5.000 euro a un pensionato) sono i lavoratori. La sinistra dovrebbe distinguersi dalla destra proponendo programmi per eliminare le cause delle devianze ma mai negando la realtà". Non so se sono uscito di argomento, ma mi sembrava utile segnalare il fatto e il commento. Riguardo alla libertà del cittadino di sottomettersi al governo che vuole,
cioè di andare libero per il mondo per cercare di conseguire la propria
felicità e quella della propria famiglia, ce ne dovremmo ricordare quando
parliamo di immigrazione. Limitazioni alla libertà di venire in Italia (o in
altro paese meno disastrato rispetto alle bidonville africane) possono
essere inevitabili, ma non sono scelte naturali, sono limitazioni dolorose
e – si spera – contingenti nella prospettiva di un mondo futuro fatto
veramente di uomini liberi ed uguali. Questo mi sembra veramente importante
da ribadire, anche a livello di principio.
Riguardo alla polizia che non fa (o non può fare) indagini per i furti,
segnalo il caso doloroso di mio padre novantenne raggirato da una signora
di cui in questura avevano precedenti e foto segnaletica. Naturalmente non
se ne è fatto niente. Siccome però questa signora appartiene a una ben nota
famiglia di zingari Sinti io, di sinistra, mi sono permesso di scrivere sul
gionale locale (che ha pubblicato) segnalando l’ipocrisia della mia parte
politica che spesso “si rifiuta di ammettere la realtà, e che cioè di
zingari ladri ce ne sono molti, di spacciatori extracomunitari ancora di più
e che i primi a soffrire della microcriminalità (poi tanto micro non è se
rubi 5.000 euro a un pensionato) sono i lavoratori. La sinistra dovrebbe
distinguersi dalla destra proponendo programmi per eliminare le cause delle
devianze ma mai negando la realtà”. Non so se sono uscito di argomento, ma
mi sembrava utile segnalare il fatto e il commento.

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Di: pietro27 /2011/06/03/9168/comment-page-1/#comment-15839 pietro27 Sat, 04 Jun 2011 07:09:04 +0000 /?p=9168#comment-15839 come si fa a parlare di liberismo in uno stato in cui i "politici" non sanno nemmeno cosa sia? un esempio banale ma significativo e mortificante è dato dalle auto: in germania costruiscono macchine potenti che vanno in autostrada senza limiti, noi pure le costruiamo e le mandiamo a 50. Soltanto questo pensiero ma che sta alla base della nostra mobilità, mi fa vergognare di essere uomo.... ma come è possibile che lungo le strade nazionali addirittura hanno il coraggio di mettere 30, 40, 50... e questo modo di procedere è un aforisma che vale per tutto....e allora di cosa dobbiamo parlare??? come si fa a parlare di liberismo in uno stato in cui i “politici” non sanno nemmeno cosa sia? un esempio banale ma significativo e mortificante è dato dalle auto: in germania costruiscono macchine potenti che vanno in autostrada senza limiti, noi pure le costruiamo e le mandiamo a 50. Soltanto questo pensiero ma che sta alla base della nostra mobilità, mi fa vergognare di essere uomo…. ma come è possibile che lungo le strade nazionali addirittura hanno il coraggio di mettere 30, 40, 50… e questo modo di procedere è un aforisma che vale per tutto….e allora di cosa dobbiamo parlare???

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Di: Pietro Barabaschi /2011/06/03/9168/comment-page-1/#comment-15835 Pietro Barabaschi Sat, 04 Jun 2011 05:34:01 +0000 /?p=9168#comment-15835 Se esprimo ciò che penso dello Stato in generale e, sopratutto, di quello italiano finisco i miei giorni in carcere. Quindi tàccio, cercando di "rubacchiare" un mio diritto: scampoli di libertà. Pietro Barabaschi Se esprimo ciò che penso dello Stato in generale e, sopratutto, di quello italiano finisco i miei giorni in carcere. Quindi tàccio, cercando di “rubacchiare” un mio diritto: scampoli di libertà.
Pietro Barabaschi

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Di: CLAUDIO DI CROCE /2011/06/03/9168/comment-page-1/#comment-15829 CLAUDIO DI CROCE Fri, 03 Jun 2011 16:48:39 +0000 /?p=9168#comment-15829 Gli stati sono nati solo per difendere i cittadini dagli assalti interni ed esterni. Le altre attività sono via via nate per assicurare a una classe crescente di parassiti la quantità massima di risorse prodotte dai cittadini privati. I politici sono una classe di intermediari che con la forza rubano crescenti risorse ai cittadini che non li votano per regalarle a coloro che li votano, trattenendosi una quota di " intermediazione " La massa enorme di persone che vivono molto bene con le risorse rubate ai cittadini produttori di ricchezza riescono ad assicurare il potere ai politici e il sistema continua fino a quando andremo tutti in fallimento: Grecia docet. Gli stati sono nati solo per difendere i cittadini dagli assalti interni ed esterni. Le altre attività sono via via nate per assicurare a una classe crescente di parassiti la quantità massima di risorse prodotte dai cittadini privati. I politici sono una classe di intermediari che con la forza rubano crescenti risorse ai cittadini che non li votano per regalarle a coloro che li votano, trattenendosi una quota di ” intermediazione ” La massa enorme di persone che vivono molto bene con le risorse rubate ai cittadini produttori di ricchezza riescono ad assicurare il potere ai politici e il sistema continua fino a quando andremo tutti in fallimento: Grecia docet.

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Di: Lùis /2011/06/03/9168/comment-page-1/#comment-15825 Lùis Fri, 03 Jun 2011 14:53:37 +0000 /?p=9168#comment-15825 <a href="#comment-15821" rel="nofollow">@Pietro Francesco</a> Sulla nozione di "minimo indispensabile" (e sulla sua effettiva necessità) fior di studiosi (austriaci :) hanno versato fiumi di inchiostro... ci sarebbe molto da discutere! Sicuramente ridurre il peso della burocrazia e della politica è il primo passo! @Pietro Francesco

Sulla nozione di “minimo indispensabile” (e sulla sua effettiva necessità) fior di studiosi (austriaci :) hanno versato fiumi di inchiostro… ci sarebbe molto da discutere! Sicuramente ridurre il peso della burocrazia e della politica è il primo passo!

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Di: Pietro Francesco /2011/06/03/9168/comment-page-1/#comment-15821 Pietro Francesco Fri, 03 Jun 2011 13:12:23 +0000 /?p=9168#comment-15821 Parole sante... Lo Stato italiano, direttamente o indirettamente, svolge una miriade di attività che non dovrebbe svolgere ed è invece carente su quelle poche attività in cui invece dovrebbe essere efficace. In poche parole, lo Stato fa tutto e male, quando invece dovrebbe fare poco (il minimo indispensabile) e bene. Dovrebbe concentrarsi sul suo core business: esteri, difesa, interno. Tutti gli altri ministeri andrebbero aboliti e tutte le altre attività economiche dovrebbero essere cedute ai privati. Perché nessun politico propone di intraprendere gradualmente questa strada? Perché i nostri politici non riflettono sul fallimento politico ed economico dell'URSS? Uno Stato che consuma il 50% del pil non è molto lontano dal socialismo reale... Parole sante… Lo Stato italiano, direttamente o indirettamente, svolge una miriade di attività che non dovrebbe svolgere ed è invece carente su quelle poche attività in cui invece dovrebbe essere efficace. In poche parole, lo Stato fa tutto e male, quando invece dovrebbe fare poco (il minimo indispensabile) e bene. Dovrebbe concentrarsi sul suo core business: esteri, difesa, interno. Tutti gli altri ministeri andrebbero aboliti e tutte le altre attività economiche dovrebbero essere cedute ai privati.
Perché nessun politico propone di intraprendere gradualmente questa strada? Perché i nostri politici non riflettono sul fallimento politico ed economico dell’URSS? Uno Stato che consuma il 50% del pil non è molto lontano dal socialismo reale…

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