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Archivi del mese: aprile 2011
Minoranza a chi?
Parmalat, Generali, Telecom: sotto a chi tocca. Perché fra la lobby dei consiglieri indipendenti, il piccolo esercito dell’ Assogestioni targata Siniscalco e gli investitori stranieri si stanno aprendo nuovi varchi nella governance dei totem della finanza e dell’industria.
Ma chi può alzare la mano (e in qualche caso anche la voce) in assemblea? L’istituzione più “pesante” [...]
Pubblicato in Borsa, corporate governance, finanza, Parmalat
Contrassegnato assemblea, minoranza
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Nucleare. Incapaci
L’Italia del passato ha una storia nucleare sofferta e gloriosa. L’Italia del presente ci ha riprovato, ma l’illusione è durata un battito di ciglia. Forse avevano ragione quelli che dicevano che il nostro paese non è capace di gestire sistemi complessi. Fatto sta che l’odierna decisione di soffocare l’atomo è una esemplare testimonianza di pressapochismo [...]
Pubblicato in energia, nucleare
Contrassegnato diritto, Francia, legislazione, politica, politica energetica, referendum
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Perché all’Italia serve un liberista
All’Italia serve un liberista vero, perché c’è una questione trinitaria. No, non sono impazzito, non è la Pasqua mistica di resurrezione che si avvicina dopo le Palme. L’Europa è o no alle prese con una versione aggiornata della trinità diabolica, l’impossibile trilemma della politica monetaria alias trilemma Mundell-Fleming? I due economisti, dovendo estendere il tradizionale [...]
Pubblicato in BCE, debito pubblico, euro, fisco, liberalizzazioni, monete
Contrassegnato BCE, Concorrenza, germania, Italia, spesa pubblica, Tremonti, ue
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La sentenza esemplare del caso Thyssen
È giunta la pronuncia tanto attesa della Corte d’Assise di Torino sul caso Thyssen e la sentenza è davvero durissima. Non lo si può negare. In linea di principio, sembra sproporzionato considerare come “dolo eventuale” la decisione della società di posticipare i lavori di messa in sicurezza dell’impianto. La decisione della società può apparire biasimevole, [...]
Tremonti, Maroni e gli immigrati
Chi ha ragione, Tremonti o Maroni, sugli immigrati e l’occupazione? Rispondo, ma certo hanno torto i francesi, che stanno inscenando l’ennesima commedia da ex grande potenza fallita ai nostri confini di Ventimiglia, e ormai arrivano a bloccare i treni dall’Italia. Una buffonata da anni Trenta: Berlusconi non sarà gran che come stile ma Sarkò [...]
We want our money back
E’ arrivato il momento di dirlo, chiaro e forte. Dopo le province, anche le circoscrizioni vanno abolite. Chi siede nei cd. consigli di zona non ha minimamente presente quale sia la situazione finanziaria del nostro paese, il livello del nostro debito pubblico e l’incidenza della nostra spesa sul PIL. Eppure, si suole dire che più [...]
Pubblicato in Senza categoria
Contrassegnato circoscrizione 3, circoscrizioni, elezioni 2011, spesa pubblica, sprechi, tasse, torino
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Euroschizofrenia
Siamo tutti presi dal mancato sostegno europeo all’Italia sulla questione dei migranti che sbarcano a Lampedusa, e non ci rendiamo conto che l’Europa è ai minimi della sua credibilità e coesione. Il Capo dello Stato ha avuto ragione a richiamare tutti a toni e parole più misurate, quando si accenna all’ipotesi di exit italiano da [...]
La class action va in fumo
Il Tribunale di Roma ha giudicato inammissibile la class action presentata da tre fumatori, assistiti dal Codacons, contro Bat. Secondo l’associazione dei consumatori, la compagnia del tabacco avrebbe inserito circa 200 additivi alle sue sigarette allo scopo di aumentare la dipendenza dei fumatori. Tra gli additivi incriminati ci sarebbe il mentolo (!). Secondo i proponenti, [...]
Concorrenza fiscale e Charter City
Le Charter City sono un’idea di Paul Romer. L’economista (di cui apprezzo alcuni studi benché econometrici sull’apporto del capitale umano alla crescita endogena) suggerisce da venti anni di replicare “l’esperimento” di Hong Kong in altri paesi sottosviluppati, perché faccia da esempio di un modello economico-politico funzionante i cui pregi possano poi venir estesi su territori [...]
Pubblicato in Diritti individuali, federalismo, macroeconomia
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Risposte sbagliata a domande sbagliate – di Andrew Lilico
Il rapporto della commissione indipendente britannica sul settore bancario
Il fondamentale problema del settore bancario è che i creditori delle banche non sono esposti al rischio di perdite. Chi sono questi creditori? Si possono dividere in due gruppi: i detentori di obbligazioni bancarie e i titolari di depositi. Pertanto una riforma effettiva del settore deve mirare [...]
Pubblicato in banche, credito
Contrassegnato banche, debito, fallimento, requisiti di capitale, salvataggi pubblici
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