Commenti a: Cari rinnovabilisti, non fate cazzate /2011/03/08/cari-rinnovabilisti-non-fate-cazzate/ diretto da Oscar Giannino Mon, 14 Mar 2011 01:08:05 +0100 hourly 1 http://wordpress.org/?v=3.0.4 Di: j /2011/03/08/cari-rinnovabilisti-non-fate-cazzate/comment-page-1/#comment-13495 j Sun, 13 Mar 2011 10:31:04 +0000 /?p=8512#comment-13495 Caro Stagnaro, le manca un pezzo: non viene criticato tanto il taglio agli incentivi, quanto il continuo cambiare le carte in tavola a chi ha iniziato degli investimenti e ora è costretto a bloccarli, poiché le banche non sanno più dove sbattere la testa. La riduzione degli incentivi è sacrosanta e lo sanno anche gli operatori. Questo però vale per i NUOVI IMPIANTI, mentre per gli investimenti già realizzati o in corso di realizzazione andrebbe garantita una certa redditività, per consentire il rimborso del debito e un dignitoso ROE. A me pare che lei voglia porsi a neutrale ma in realtà sia molto schierato. Il mio invito è a non mischiare le carte per fare propaganda, soprattutto facendo discorsi dall'alto verso il basso, come quello del suo articolo. Tutti hanno il diritto di manifestare e criticare, e contestare questo senza interrogarsi del perché lo fanno veramente non è da studioso serio quale la reputo da sempre. Saluti j Caro Stagnaro,
le manca un pezzo: non viene criticato tanto il taglio agli incentivi, quanto il continuo cambiare le carte in tavola a chi ha iniziato degli investimenti e ora è costretto a bloccarli, poiché le banche non sanno più dove sbattere la testa.
La riduzione degli incentivi è sacrosanta e lo sanno anche gli operatori. Questo però vale per i NUOVI IMPIANTI, mentre per gli investimenti già realizzati o in corso di realizzazione andrebbe garantita una certa redditività, per consentire il rimborso del debito e un dignitoso ROE.
A me pare che lei voglia porsi a neutrale ma in realtà sia molto schierato.
Il mio invito è a non mischiare le carte per fare propaganda, soprattutto facendo discorsi dall’alto verso il basso, come quello del suo articolo. Tutti hanno il diritto di manifestare e criticare, e contestare questo senza interrogarsi del perché lo fanno veramente non è da studioso serio quale la reputo da sempre.
Saluti
j

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Di: luigi /2011/03/08/cari-rinnovabilisti-non-fate-cazzate/comment-page-1/#comment-13494 luigi Sun, 13 Mar 2011 10:30:32 +0000 /?p=8512#comment-13494 Caro Riccardo, per onestà dichiaro il mio conflitto di interesse, lavoro nel fotovoltaico. Tutto il mondo fotovoltaico, produttori e installatori, è teso al raggiungimento della grid parity, nessuno pensa ad un FV eternamente incentivato. Ancora pochi anni di incentivi, e siamo d'accordo che siano molto più bassi di quelli attuali, e lo sviluppo tecnologico renderà la produzione di energia FV competitiva con quella da fonti fossili e nucleare. Le segnalo anche che oggi in Italia si sovvenzionano ampiamente tecnologie obsolete vedi la rottamazione auto, fonti fortemente inquinanti vedi Cip6 e paghiamo ancora in bolletta il decommissionamente delle centrali nucleari 2,5€ a bolletta da oltre 20 anni. Caro Riccardo,

per onestà dichiaro il mio conflitto di interesse, lavoro nel fotovoltaico.

Tutto il mondo fotovoltaico, produttori e installatori, è teso al raggiungimento della grid parity, nessuno pensa ad un FV eternamente incentivato.
Ancora pochi anni di incentivi, e siamo d’accordo che siano molto più bassi di quelli attuali, e lo sviluppo tecnologico renderà la produzione di energia FV competitiva con quella da fonti fossili e nucleare.

Le segnalo anche che oggi in Italia si sovvenzionano ampiamente tecnologie obsolete vedi la rottamazione auto, fonti fortemente inquinanti vedi Cip6 e paghiamo ancora in bolletta il decommissionamente delle centrali nucleari 2,5€ a bolletta da oltre 20 anni.

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Di: Riccardo /2011/03/08/cari-rinnovabilisti-non-fate-cazzate/comment-page-1/#comment-13397 Riccardo Sat, 12 Mar 2011 10:30:26 +0000 /?p=8512#comment-13397 Nient'affatto, caro Logos, adesso va meglio. Converrà che il suo tono e le sue argomentazioni erano diverse. Vuole vedere che siamo praticamente d'accordo su tutto? Un saluto amichevole. Tornando all'articolo di Stagnaro, vorrei che gli amici che leggono si concentrassero particolarmente sulla reazione violenta e nervosa del mondo bancarioal decreto. Io stesso ho avuto un assaggio della loro insofferenza quando, ad un convegno pubblico, ho fatto fare una figuraccia al relatore (forse un avvocato) che nulla sapeva di fisica e per mezz'ora sbagliava tutte le unità di misura con l'intento di vendere mutui ventennali solari a una platea di agricoltori delusi dalle attuali rendite dei cereali. Sono stato affettuosamente avvicinato da alcuni individui che mi hanno invitato a cambiare convegno o in alternativa a cambiare provincia. Nient’affatto, caro Logos, adesso va meglio.
Converrà che il suo tono e le sue argomentazioni erano diverse.
Vuole vedere che siamo praticamente d’accordo su tutto?
Un saluto amichevole.
Tornando all’articolo di Stagnaro, vorrei che gli amici che leggono si concentrassero particolarmente sulla reazione violenta e nervosa del mondo bancarioal decreto.
Io stesso ho avuto un assaggio della loro insofferenza quando, ad un convegno pubblico, ho fatto fare una figuraccia al relatore (forse un avvocato) che nulla sapeva di fisica e per mezz’ora sbagliava tutte le unità di misura con l’intento di vendere mutui ventennali solari a una platea di agricoltori delusi dalle attuali rendite dei cereali.
Sono stato affettuosamente avvicinato da alcuni individui che mi hanno invitato a cambiare convegno o in alternativa a cambiare provincia.

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Di: Logos /2011/03/08/cari-rinnovabilisti-non-fate-cazzate/comment-page-1/#comment-13358 Logos Fri, 11 Mar 2011 17:46:23 +0000 /?p=8512#comment-13358 <a href="#comment-13345" rel="nofollow">@Riccardo</a> Prima di tutto non sono affatto egregio, sig. Riccardo. Lei ha appena scritto e non scritto un paio di cose interessanti. Sul Peak oil non ci sono dubbi e nemmeno sull'esigenza di trovare fonti di energia alternativa. E' vero che la Germania ha prolungato l'esistenza delle sue centrali, però, non ha pensato di metterne in cantiere delle altre. Per capirci, siamo lontanucci dalla sessantina della Francia. Costi a parte e dovuti ai soliti sciacalli, i miei dubbi sono sui tempi operativi, vedi il caso TAV, considerando le lungaggini italiane ed il fatto che l'uranio è di per sé stesso una fonte non rinnovabile. Detto ciò, come la mettiamo con l'obiettivo del 20% entro il 2020?. Ma il punto della questione è un altro, non la sua curva Hubbert con cui concordo perfettamente, è l'incertezza che regna da sempre in questo paese e che non consente di fare dei piani, progetti, investimenti. Come reagiranno le banche alla luce del decreto?. La risposta mi sembra scontata. A questo punto, ecco che salta fuori il discorso del bunga bunga. Per farla breve, in questo paese si parla di tutto, tranne dei mali che ci affliggono realmente: precariato, disoccupazione, incapacità nell'attrarre investimenti, crescita prossima a zero, invecchiamento della popolazione. Sinceramente mi sembra abbastanza ridicolo e grottesco fare il sit-in davanti al tribunale di Milano, in difesa di un uomo che ha tutti i mezzi, buon per lui, per difendersi da sé. Il mio timore sono le armi di distrazione di massa che, a quanto pare, hanno colpito un pò tutti, almeno nell'inconscio. Non è solo un problema di TV. E' una questione di mentalità. Con cordialità, sperando di non averla tediato più di tanto. @Riccardo
Prima di tutto non sono affatto egregio, sig. Riccardo.
Lei ha appena scritto e non scritto un paio di cose interessanti. Sul Peak oil non ci sono dubbi e nemmeno sull’esigenza di trovare fonti di energia alternativa. E’ vero che la Germania ha prolungato l’esistenza delle sue centrali, però, non ha pensato di metterne in cantiere delle altre. Per capirci, siamo lontanucci dalla sessantina della Francia. Costi a parte e dovuti ai soliti sciacalli, i miei dubbi sono sui tempi operativi, vedi il caso TAV, considerando le lungaggini italiane ed il fatto che l’uranio è di per sé stesso una fonte non rinnovabile. Detto ciò, come la mettiamo con l’obiettivo del 20% entro il 2020?. Ma il punto della questione è un altro, non la sua curva Hubbert con cui concordo perfettamente, è l’incertezza che regna da sempre in questo paese e che non consente di fare dei piani, progetti, investimenti. Come reagiranno le banche alla luce del decreto?. La risposta mi sembra scontata.
A questo punto, ecco che salta fuori il discorso del bunga bunga. Per farla breve, in questo paese si parla di tutto, tranne dei mali che ci affliggono realmente: precariato, disoccupazione, incapacità nell’attrarre investimenti, crescita prossima a zero, invecchiamento della popolazione.
Sinceramente mi sembra abbastanza ridicolo e grottesco fare il sit-in davanti al tribunale di Milano, in difesa di un uomo che ha tutti i mezzi, buon per lui, per difendersi da sé. Il mio timore sono le armi di distrazione di massa che, a quanto pare, hanno colpito un pò tutti, almeno nell’inconscio. Non è solo un problema di TV. E’ una questione di mentalità.
Con cordialità, sperando di non averla tediato più di tanto.

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Di: Antonia /2011/03/08/cari-rinnovabilisti-non-fate-cazzate/comment-page-1/#comment-13357 Antonia Fri, 11 Mar 2011 17:40:02 +0000 /?p=8512#comment-13357 Le rinnovabili cosi come sono gestite sono una bufala. Le rinnovabili cosi come sono gestite sono una bufala.

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Di: Riccardo /2011/03/08/cari-rinnovabilisti-non-fate-cazzate/comment-page-1/#comment-13345 Riccardo Fri, 11 Mar 2011 15:32:05 +0000 /?p=8512#comment-13345 Egr. Logos, lungi da me l'idea di irretire lei o qualunque altro avventore del forum, mi permetta di ricordare che la Germania non solo non ha in programma dismissioni ma ha di recente prorogato la vita delle sue attuali centrali nucleari di ben 17 anni. Sulla questione dei siti italiani per le centrali in programma, mi pare un argomento un pò debole dire che non si possono fare perchè nessuno le vuole nel giardino, altrettanto direi per la mia bonaria provocazione sull'asciugacapelli che di sera non può funzionare con i pannelli solari, l'opzione di radersi a zero non mi sembra una soluzione all'intermittenza del fotovoltaico. La curva di Hubbert descrive l'inevitabile quanto prossima fine dell'approvvigionamento fossile e gassoso e mi sembra sia un modo molto serio di affrontare ogni strategia energetica iniziando a capire che certamente dobbiamo muoverci, l'immobilismo ci condanna. Quanto al bunga bunga( noto che la cosa l'ha colpita parecchio) mi permetta, nel salutarla con cordialità e anche con simpatia, di suggerirle un pò di scetticismo verso lo spettacolo che va di scena nel televisore. Con cordialità. Egr. Logos, lungi da me l’idea di irretire lei o qualunque altro avventore del forum, mi permetta di ricordare che la Germania non solo non ha in programma dismissioni ma ha di recente prorogato la vita delle sue attuali centrali nucleari di ben 17 anni. Sulla questione dei siti italiani per le centrali in programma, mi pare un argomento un pò debole dire che non si possono fare perchè nessuno le vuole nel giardino, altrettanto direi per la mia bonaria provocazione sull’asciugacapelli che di sera non può funzionare con i pannelli solari, l’opzione di radersi a zero non mi sembra una soluzione all’intermittenza del fotovoltaico.
La curva di Hubbert descrive l’inevitabile quanto prossima fine dell’approvvigionamento fossile e gassoso e mi sembra sia un modo molto serio di affrontare ogni strategia energetica iniziando a capire che certamente dobbiamo muoverci, l’immobilismo ci condanna.
Quanto al bunga bunga( noto che la cosa l’ha colpita parecchio) mi permetta, nel salutarla con cordialità e anche con simpatia, di suggerirle un pò di scetticismo verso lo spettacolo che va di scena nel televisore.
Con cordialità.

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Di: Logos /2011/03/08/cari-rinnovabilisti-non-fate-cazzate/comment-page-1/#comment-13313 Logos Thu, 10 Mar 2011 12:21:34 +0000 /?p=8512#comment-13313 <a href="#comment-13305" rel="nofollow">@Riccardo</a> Prima cosa, mio così ben informato amico, il punto della questione non sono le centrale nucleari, hai sbagliato topic. Comunque se proprio dobbiamo citare la Germania, t'informo che loro hanno già programmato l'abbandono del nucleare. Secondo, non sono contrario alle tue centrali nucleari, salvo poi indicarmi dove esse verranno costruite. Terzo, l'obiettivo del 20% di rinnovabile sul totale di energia prodotta non è una fissazione di qualche ex fricchettone, ma un obbligo che abbiamo preso in sede internazionle a Kyoto, con la Comunità Europea e non con qualche governo terzomondista, vedi Gheddafi (non rispettarlo significherebbe pagare sanzioni, come facciamo tutt'ora, del resto, acquistando all'estero quote di emissione). Quarto, io non mi asciugo i capelli perchè sono calvo. Non generalizziamo per favore, Mr Hubbert. Il problema riguarda la capacità di provvedere agli impegni presi con gli elettori, la legalità, la certezza del diritto, valori che fanno parte di quella destra a cui io orgogliosamente appartengo, ma che non si riconosce in quella ciarlatana e quaquaraqua che pensa solo ad occupare gli scranni del governo. buon bunga bunga a tutti @Riccardo
Prima cosa, mio così ben informato amico, il punto della questione non sono le centrale nucleari, hai sbagliato topic. Comunque se proprio dobbiamo citare la Germania, t’informo che loro hanno già programmato l’abbandono del nucleare. Secondo, non sono contrario alle tue centrali nucleari, salvo poi indicarmi dove esse verranno costruite. Terzo, l’obiettivo del 20% di rinnovabile sul totale di energia prodotta non è una fissazione di qualche ex fricchettone, ma un obbligo che abbiamo preso in sede internazionle a Kyoto, con la Comunità Europea e non con qualche governo terzomondista, vedi Gheddafi (non rispettarlo significherebbe pagare sanzioni, come facciamo tutt’ora, del resto, acquistando all’estero quote di emissione). Quarto, io non mi asciugo i capelli perchè sono calvo. Non generalizziamo per favore, Mr Hubbert. Il problema riguarda la capacità di provvedere agli impegni presi con gli elettori, la legalità, la certezza del diritto, valori che fanno parte di quella destra a cui io orgogliosamente appartengo, ma che non si riconosce in quella ciarlatana e quaquaraqua che pensa solo ad occupare gli scranni del governo. buon bunga bunga a tutti

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Di: Riccardo /2011/03/08/cari-rinnovabilisti-non-fate-cazzate/comment-page-1/#comment-13305 Riccardo Thu, 10 Mar 2011 07:36:23 +0000 /?p=8512#comment-13305 Dimenticavo, per chi vuole abbeverarsi in modo davvero interessante e completo si legga il commento del sig Attizzu, nel forum successivo. Quello sì che se ne intende. Saluti Dimenticavo, per chi vuole abbeverarsi in modo davvero interessante e completo si legga il commento del sig Attizzu, nel forum successivo.
Quello sì che se ne intende.
Saluti

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Di: Riccardo /2011/03/08/cari-rinnovabilisti-non-fate-cazzate/comment-page-1/#comment-13304 Riccardo Thu, 10 Mar 2011 07:33:24 +0000 /?p=8512#comment-13304 Mi sa caro Giorgio che la battaglia sia disperata. Conviene concentrarsi per cercare di far ragionare chi ha lasciato aperta la porta della ragione. La Germania, sempre molto citata testa di serie del solare, si approvvigiona per il 35% dalle sue 17 centrali nucleari. Noi invece bruciamo gas e petrolio per il 90%. Se il sig. Logos e quelli che come lui la pensano, hanno una alternativa, si facciano avanti, nel frattempo portino pure il loro antiberlusconismo al bar dello sport, non ne sono interessato. Ribadisco il mio invito, informiamoci sulla curva di Hubbert e sullo scenario possibile fra 25-30 anni se non mettiamo in cantiere centrali nucleari ora e non fra un secolo. Rimane sempre in piedi il mio invito ad asciugarsi i capelli dopo le 20 di sera con l'energia dei pannelli sul tetto. Saluti. Mi sa caro Giorgio che la battaglia sia disperata. Conviene concentrarsi per cercare di far ragionare chi ha lasciato aperta la porta della ragione.
La Germania, sempre molto citata testa di serie del solare, si approvvigiona per il 35% dalle sue 17 centrali nucleari.
Noi invece bruciamo gas e petrolio per il 90%.
Se il sig. Logos e quelli che come lui la pensano, hanno una alternativa, si facciano avanti, nel frattempo portino pure il loro antiberlusconismo al bar dello sport, non ne sono interessato.
Ribadisco il mio invito, informiamoci sulla curva di Hubbert e sullo scenario possibile fra 25-30 anni se non mettiamo in cantiere centrali nucleari ora e non fra un secolo.
Rimane sempre in piedi il mio invito ad asciugarsi i capelli dopo le 20 di sera con l’energia dei pannelli sul tetto.
Saluti.

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Di: diana /2011/03/08/cari-rinnovabilisti-non-fate-cazzate/comment-page-1/#comment-13291 diana Wed, 09 Mar 2011 18:19:23 +0000 /?p=8512#comment-13291 <a href="#comment-13260" rel="nofollow">@armando</a> il parametro che chiedi si chiama EROEI o EROI (ritorno energetico sull'investimento) e per le tecnologie FV di più recente adozione è pari ad alcuni anni - un impianto a Milano produce durante la propria vita un'energia diversa che se fosse messo a Catania... @armando

il parametro che chiedi si chiama EROEI o EROI (ritorno energetico sull’investimento) e per le tecnologie FV di più recente adozione è pari ad alcuni anni – un impianto a Milano produce durante la propria vita un’energia diversa che se fosse messo a Catania…

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