Commenti a: La triste realtà della sferzata /2011/02/11/8287/ diretto da Oscar Giannino Wed, 16 Feb 2011 19:15:28 +0100 hourly 1 http://wordpress.org/?v=3.0.4 Di: liberal /2011/02/11/8287/comment-page-1/#comment-12622 liberal Wed, 16 Feb 2011 15:57:03 +0000 /?p=8287#comment-12622 <a href="#comment-12567" rel="nofollow">@anton</a> Scusi, ma cosa vuol sperare da un Governo che ha diviso gli Italiani in "comunisti" e berlusconiani? (partito dell'odio e dell'invidia vs. partito dell'amore) Già questo sarebbe da 118. :-) Questi il liberalismo non sanno neppure cosa sia, a cominciare dal rispetto per chi non la pensa come loro, in primis il Cavaliere, che non ha una cultura liberale, ma da oligarca russo post-sovietico. Un Putin, se potesse, in salsa meneghina. E, ultimo ma non ultimo, un incapace totale, come politico e come leader. @anton
Scusi, ma cosa vuol sperare da un Governo che ha diviso gli Italiani in “comunisti” e berlusconiani? (partito dell’odio e dell’invidia vs. partito dell’amore) Già questo sarebbe da 118. :-)
Questi il liberalismo non sanno neppure cosa sia, a cominciare dal rispetto per chi non la pensa come loro, in primis il Cavaliere, che non ha una cultura liberale, ma da oligarca russo post-sovietico. Un Putin, se potesse, in salsa meneghina. E, ultimo ma non ultimo, un incapace totale, come politico e come leader.

]]>
Di: ultrazolfo /2011/02/11/8287/comment-page-1/#comment-12580 ultrazolfo Mon, 14 Feb 2011 08:13:11 +0000 /?p=8287#comment-12580 Dilettissimo Giannino, questa "sferzata" o "scossa" equivale ad imbottirsi di tonnellate di pillole blu come premessa per fare sesso con gli angeli. Rischi di fare il game over ...e di fare sesso ..... nel regno dei cieli... Più trivialmente mi assomiglia al classico "biscotto" di riminiscenza calcistica.....roba da Biscardi...da "BAR SPORT". Compresa la menata della modifica costituzionale del art.41. As Usual reverenti saluti. martino Dilettissimo Giannino,
questa “sferzata” o “scossa” equivale ad imbottirsi di tonnellate di pillole blu come premessa per fare sesso con gli angeli.
Rischi di fare il game over …e di fare sesso ….. nel regno dei cieli…

Più trivialmente mi assomiglia al classico “biscotto” di riminiscenza calcistica…..roba da Biscardi…da “BAR SPORT”. Compresa la menata della modifica costituzionale del art.41.
As Usual reverenti saluti.
martino

]]>
Di: ultrazolfo /2011/02/11/8287/comment-page-1/#comment-12579 ultrazolfo Mon, 14 Feb 2011 07:59:45 +0000 /?p=8287#comment-12579 <a href="#comment-12574" rel="nofollow">@Matteo</a> Hi Matteo, La arruolo nel Tea Party. Cerchiamo patrioti per ghigliottinare crani in RAI ed in parlamento...metaforicamente parlando. @Matteo
Hi Matteo, La arruolo nel Tea Party. Cerchiamo patrioti per ghigliottinare crani in RAI ed in parlamento…metaforicamente parlando.

]]>
Di: Matteo /2011/02/11/8287/comment-page-1/#comment-12574 Matteo Sun, 13 Feb 2011 22:25:18 +0000 /?p=8287#comment-12574 andare a votare..parlare di riforme..siete patetici e ridicoli..come se cambiasse qualcosa..io auspico una rivolta in stile Egitto ho 2 lauree e ho uno stipendio dignitoso ma sarei pronto domattina a tirare una picconata al bancomat di casa mia o a tirar giu la sbarra dell'autostrada come hanno fatto a salonicco..siete dei miserabili,del resto cosa vuoi pretendere in un paese dove nonostante la piu grande crisi di sempre e milioni di persone senza lavoro LUIS VITTON ha fatto un +72%..pazzesco andare a votare..parlare di riforme..siete patetici e ridicoli..come se cambiasse qualcosa..io auspico una rivolta in stile Egitto ho 2 lauree e ho uno stipendio dignitoso ma sarei pronto domattina a tirare una picconata al bancomat di casa mia o a tirar giu la sbarra dell’autostrada come hanno fatto a salonicco..siete dei miserabili,del resto cosa vuoi pretendere in un paese dove nonostante la piu grande crisi di sempre e milioni di persone senza lavoro LUIS VITTON ha fatto un +72%..pazzesco

]]>
Di: LucaS /2011/02/11/8287/comment-page-1/#comment-12572 LucaS Sun, 13 Feb 2011 17:26:11 +0000 /?p=8287#comment-12572 Alcune osservazioni: 1-Le riforme che noi liberisti auspichiamo questa maggioranza non è che non può/non è in grado/non ha i numeri....ma semplicemente NON VUOLE farle perchè non è nel suo interesse! Se l'economia va male sono le aziende venete a perderci, gli imprenditori e i dipendenti! non certo Berlusconi! Il suo unico interesse è salvarsi dai processi, mettere fuori mercato i suoi concorrenti e rubare dalle casse pubbliche! Come ci si può aspettare che uno del genere possa portare avanti un'agenda liberale, ammesso che sappia cosa significa!?? E' come chiedere ad Epifani o Tronchetti Provera di fare il liberale! Una follia! E' incredibile come un giornalista competente come Lei ancora non riesca a capirlo e dia ancora una qualche credibilità a gente come Tremonti o supporti le loro scuse patetiche! 2-La crisi istituzionale ovviamente è un male e su questo siamo daccordissimo! Ma perchè invece di fermarsi a 1 non arriva a 2??? Se crisi si sarà la responsabilità è tutta di Berlusconi che tiene il paese sotto i suoi piedi in spregio di ogni regola e di ogni etica... in molti paesi, uno cosi per molto meno sarebbe condannato a morte (in Cina è prevista per la corruzione)... qui persino i giornalisti come Lei fanno fatica a criticarlo nonostante i disastri che sta lasciando! Se la crisi ci porterà via Berlisconi una volta per tutte è assolutamente benvenuta: sul breve sarà dannosa ma i benefici a lungo termine per il sistema economico e non solo sono immensi! Se si è arrivati a questo è perchè in troppi e per troppo tempo hanno chiuso gli occhi e lasciato correre, come sta facendo Lei ancora adesso. Alcune osservazioni:
1-Le riforme che noi liberisti auspichiamo questa maggioranza non è che non può/non è in grado/non ha i numeri….ma semplicemente NON VUOLE farle perchè non è nel suo interesse! Se l’economia va male sono le aziende venete a perderci, gli imprenditori e i dipendenti! non certo Berlusconi! Il suo unico interesse è salvarsi dai processi, mettere fuori mercato i suoi concorrenti e rubare dalle casse pubbliche! Come ci si può aspettare che uno del genere possa portare avanti un’agenda liberale, ammesso che sappia cosa significa!?? E’ come chiedere ad Epifani o Tronchetti Provera di fare il liberale! Una follia! E’ incredibile come un giornalista competente come Lei ancora non riesca a capirlo e dia ancora una qualche credibilità a gente come Tremonti o supporti le loro scuse patetiche!
2-La crisi istituzionale ovviamente è un male e su questo siamo daccordissimo! Ma perchè invece di fermarsi a 1 non arriva a 2??? Se crisi si sarà la responsabilità è tutta di Berlusconi che tiene il paese sotto i suoi piedi in spregio di ogni regola e di ogni etica… in molti paesi, uno cosi per molto meno sarebbe condannato a morte (in Cina è prevista per la corruzione)… qui persino i giornalisti come Lei fanno fatica a criticarlo nonostante i disastri che sta lasciando! Se la crisi ci porterà via Berlisconi una volta per tutte è assolutamente benvenuta: sul breve sarà dannosa ma i benefici a lungo termine per il sistema economico e non solo sono immensi! Se si è arrivati a questo è perchè in troppi e per troppo tempo hanno chiuso gli occhi e lasciato correre, come sta facendo Lei ancora adesso.

]]>
Di: anton /2011/02/11/8287/comment-page-1/#comment-12567 anton Sun, 13 Feb 2011 11:37:40 +0000 /?p=8287#comment-12567 Caro Giannino percepisco nel suo articolo una vena di melanconico pessimismo e ce n'e' ben donde visto che tra lenzuolate da un lato e frustate dall'altro e' sempre il bue che deve sforzarsi di tirare l'aratro in un terreno sempre piu' arido, impervio ove non si scorge nemmeno in lontananza buona terra bensi' roccie sulle quali ci sconquasseremo. Sono addivenuto alla conclusione che solo da una iniziativa dal basso, da referendum o leggi di iniziativa popolare o quant'altro di simile possa venire una speranza di rinascimento culturale ed econoimico del paese. Perche' Ella con i suoi colleghi, collaboratoti ed amici, che ne avete le possibilita', non vi fate promotori di una inziativa di incontro/studio/decisione tipo quella organizzata da Giuliano Ferrara per tirare fuori i liberisti dal mondo virtuale e ristretto dei blog e farli esprimere nel mondo reale come avvenne un tempo con la marcia dei quarantamila? Qualche ulteriore idea e' reperibile e commentabile nel video-messaggio "Lo Stato cane ed uccello guata famelico i vostri beni" in internet e in "Se Gesu' fosse Tremonti..." sul blog:www.segesufossetremonti.blogspot.com Grazie Caro Giannino percepisco nel suo articolo una vena di melanconico pessimismo e ce n’e’ ben donde visto che tra lenzuolate da un lato e frustate dall’altro e’ sempre il bue che deve sforzarsi di tirare l’aratro in un terreno sempre piu’ arido, impervio ove non si scorge nemmeno in lontananza buona terra bensi’ roccie sulle quali ci sconquasseremo.
Sono addivenuto alla conclusione che solo da una iniziativa dal basso, da referendum o leggi di iniziativa popolare o quant’altro di simile possa venire una speranza di rinascimento culturale ed econoimico del paese.
Perche’ Ella con i suoi colleghi, collaboratoti ed amici, che ne avete le possibilita’, non vi fate promotori di una inziativa di incontro/studio/decisione tipo quella organizzata da Giuliano Ferrara per tirare fuori i liberisti dal mondo virtuale e ristretto dei blog e farli esprimere nel mondo reale come avvenne un tempo con la marcia dei quarantamila?
Qualche ulteriore idea e’ reperibile e commentabile nel video-messaggio
“Lo Stato cane ed uccello guata famelico i vostri beni” in internet e in
“Se Gesu’ fosse Tremonti…” sul blog:www.segesufossetremonti.blogspot.com
Grazie

]]>
Di: Alberto /2011/02/11/8287/comment-page-1/#comment-12566 Alberto Sun, 13 Feb 2011 11:02:31 +0000 /?p=8287#comment-12566 Credo fortemente che B. abbia dimostrato che anche, con una maggioranza solida alle spalle, di essere incapace a portare avanti quello che da buon "piazzista" vende agli italiani da qualche campagna elettorale a sta parte. Quello che continuo a chiedermi è perchè in Italia per attuare qualsiasi cambiamento o almeno, per tentare un qualsiasi cambiamento i tempi necessari sono di portata biblica. Nessuno ha il coraggio di imporre una riduzione della spesa pubblica, di snellire lo stato e di creare le condizioni affinchè si possa sviluppare un tessuto economico diverso o migliore dalle Pmi, ma anche arrivare a praticare la "concorrenza fiscale" a favore di imprese estere o autoctone nascenti. Lo scorso CdM è stata l'ennesima presa per i fondelli per chi si aspettava ( e almeno sperava) in un colpo di coda Liberale, ma così non è stato. Credo che questa volta B abbia deluso veramente le aspettative e le speranze dei VERI liberali. Ci toccheranno oscuri anni di immobilismo di statalista oppure no? chissà... Credo fortemente che B. abbia dimostrato che anche, con una maggioranza solida alle spalle, di essere incapace a portare avanti quello che da buon “piazzista” vende agli italiani da qualche campagna elettorale a sta parte.
Quello che continuo a chiedermi è perchè in Italia per attuare qualsiasi cambiamento o almeno, per tentare un qualsiasi cambiamento i tempi necessari sono di portata biblica. Nessuno ha il coraggio di imporre una riduzione della spesa pubblica, di snellire lo stato e di creare le condizioni affinchè si possa sviluppare un tessuto economico diverso o migliore dalle Pmi, ma anche arrivare a praticare la “concorrenza fiscale” a favore di imprese estere o autoctone nascenti.
Lo scorso CdM è stata l’ennesima presa per i fondelli per chi si aspettava ( e almeno sperava) in un colpo di coda Liberale, ma così non è stato. Credo che questa volta B abbia deluso veramente le aspettative e le speranze dei VERI liberali.
Ci toccheranno oscuri anni di immobilismo di statalista oppure no? chissà…

]]>
Di: Mauro /2011/02/11/8287/comment-page-1/#comment-12562 Mauro Sat, 12 Feb 2011 23:22:16 +0000 /?p=8287#comment-12562 <blockquote cite="#commentbody-12552"> <strong><a href="#comment-12552" rel="nofollow">roberto amati</a> :</strong> se il governo non è riuscito a fare quello che aveva detto in questi due anni è solo per la assurda vicenda di Fini e del Fli… </blockquote> Non mi pare proprio. I governi B. hanno avuto 18 anni, spezzettati, per impostare riforme liberalizzatrici. La triste verità è che le uniche parvenze di liberalizzazioni le ha fatte la sinistra. Aumenti di tasse ve ne sono in continuazione, solo che vengono fatti passare come pagamenti di servizi (prima a carico della fiscalità generale). Ultimi esempi i contributi per ANAS sui raccordi autostradali e per il cinema sui biglietti venduti. Dove è una riforma della giustizia che accorci i tempi? p.es. che - valuti l'emolumento dei giudici in funzione della durata dei processi (possiamo ben sopportare gli scioperi dei magistrati, tanto molto peggio di così non si può andare) - abolisca tutti i gradi di giudizio oltre il primo per risarcimenti di basso valore (civili) o pene brevi (penali) - determini la possibilità di pagare l'avvocato in percentuale sul risarcimento e non in base a tariffe predeterminate, ecc. Sferzata all'economia? - Stabilisca una zona franca per 10 anni all'Aquila, con successivo aumento graduale dell'imposizione fiscale, per tutte le nuove e vecchie imprese con almeno 16 addetti - replichi il modello in ogni regione, uno all'anno iniziando dalle zone più depresse. - Penalizzi la pubblica amministrazione (ed emolumenti dei dirigenti) quando gli accertamenti fiscali risultino sbagliati: perchè in caso di contenzioso un probo cittadino deve perdere tempo e danaro a giustificarsi senza essere perlomeno rimborsato del disturbo? Qual è la logica nel dover pagare i ricorsi contro lo stato quando poi si ottiene ragione? Dove stanno le mosse dei governi B. nell'affrontare, non dico tutte, ma almeno una di queste tematiche? Non che dall'altra parte siano meglio, ma almeno non dicono di essere liberali...

roberto amati :
se il governo non è riuscito a fare quello che aveva detto in questi due anni è solo per la assurda vicenda di Fini e del Fli…

Non mi pare proprio. I governi B. hanno avuto 18 anni, spezzettati, per impostare riforme liberalizzatrici. La triste verità è che le uniche parvenze di liberalizzazioni le ha fatte la sinistra. Aumenti di tasse ve ne sono in continuazione, solo che vengono fatti passare come pagamenti di servizi (prima a carico della fiscalità generale). Ultimi esempi i contributi per ANAS sui raccordi autostradali e per il cinema sui biglietti venduti.
Dove è una riforma della giustizia che accorci i tempi? p.es. che
- valuti l’emolumento dei giudici in funzione della durata dei processi (possiamo ben sopportare gli scioperi dei magistrati, tanto molto peggio di così non si può andare)
- abolisca tutti i gradi di giudizio oltre il primo per risarcimenti di basso valore (civili) o pene brevi (penali)
- determini la possibilità di pagare l’avvocato in percentuale sul risarcimento e non in base a tariffe predeterminate, ecc.

Sferzata all’economia?
- Stabilisca una zona franca per 10 anni all’Aquila, con successivo aumento graduale dell’imposizione fiscale, per tutte le nuove e vecchie imprese con almeno 16 addetti
- replichi il modello in ogni regione, uno all’anno iniziando dalle zone più depresse.
- Penalizzi la pubblica amministrazione (ed emolumenti dei dirigenti) quando gli accertamenti fiscali risultino sbagliati: perchè in caso di contenzioso un probo cittadino deve perdere tempo e danaro a giustificarsi senza essere perlomeno rimborsato del disturbo? Qual è la logica nel dover pagare i ricorsi contro lo stato quando poi si ottiene ragione?

Dove stanno le mosse dei governi B. nell’affrontare, non dico tutte, ma almeno una di queste tematiche?

Non che dall’altra parte siano meglio, ma almeno non dicono di essere liberali…

]]>
Di: roberto amati /2011/02/11/8287/comment-page-1/#comment-12552 roberto amati Sat, 12 Feb 2011 17:58:43 +0000 /?p=8287#comment-12552 se il governo non è riuscito a fare quello che aveva detto in questi due anni è solo per la assurda vicenda di Fini e del Fli, che rappresentano un vero vulnus alla democrazia e alla vita politica e sociale del paese. inoltre, le continue inchieste-fuffa dei magistrati contro il premier, le sue aziende e le persone a lui legate, con incredibili violazioni delle leggi e delle procedure giudiziare, non aiutano certo a creare il clima ideale affinchè in Parlamento si votino le leggi necessario. Ad ogni modo, io credo che l'imprenditoria italiana, soprattutto quella di grandi dimensioni e che vive delle commesse pubbliche e degli aiuti di Stato, dovrebbe impegnarsi maggiormente sul fronte della produzione e della commercializzazione, invece di cavarsela sempre e solo con gli ammortizzatori sociali e con le dismissioni di rami d'azienda. Servono investimenti! E per questo la recente strategia Fiat mirata a fare l'auto in Italia e a investire 20 miliarid (!) di euro nei prossimi anni negli stabilimenti nazionali è un segnale chiaro e di controtendenza! Sono certo che anche le Pmi stanno facendo la stessa cosa, dopo aver rinnovato e reingegnierizzato i propri processi e prodotti, pronti per aggredire meglio i mercati internazionali. E infatti i risultati non sono mancati. Mentre la grande industria ha solo avanzato pretese e... licenziato migliaia di lavoratori. In relatà, più che di una sferzata, l'Italia avrebbe bisogno di un vero capitalismo nazionale e di nuovi manager e capitani d'azienda, capaci di interpretare le tendenze del mercato globale e di fare le scelte che esso impone. Eppoi, ci vorrebbe più coraggio in tutti, anche nell'affrontare sfide nuove e sconosciute. Altrimenti, siamo tutti bravi a parlare e ad accusare gli altri... se il governo non è riuscito a fare quello che aveva detto in questi due anni è solo per la assurda vicenda di Fini e del Fli, che rappresentano un vero vulnus alla democrazia e alla vita politica e sociale del paese. inoltre, le continue inchieste-fuffa dei magistrati contro il premier, le sue aziende e le persone a lui legate, con incredibili violazioni delle leggi e delle procedure giudiziare, non aiutano certo a creare il clima ideale affinchè in Parlamento si votino le leggi necessario. Ad ogni modo, io credo che l’imprenditoria italiana, soprattutto quella di grandi dimensioni e che vive delle commesse pubbliche e degli aiuti di Stato, dovrebbe impegnarsi maggiormente sul fronte della produzione e della commercializzazione, invece di cavarsela sempre e solo con gli ammortizzatori sociali e con le dismissioni di rami d’azienda. Servono investimenti! E per questo la recente strategia Fiat mirata a fare l’auto in Italia e a investire 20 miliarid (!) di euro nei prossimi anni negli stabilimenti nazionali è un segnale chiaro e di controtendenza! Sono certo che anche le Pmi stanno facendo la stessa cosa, dopo aver rinnovato e reingegnierizzato i propri processi e prodotti, pronti per aggredire meglio i mercati internazionali. E infatti i risultati non sono mancati. Mentre la grande industria ha solo avanzato pretese e… licenziato migliaia di lavoratori. In relatà, più che di una sferzata, l’Italia avrebbe bisogno di un vero capitalismo nazionale e di nuovi manager e capitani d’azienda, capaci di interpretare le tendenze del mercato globale e di fare le scelte che esso impone. Eppoi, ci vorrebbe più coraggio in tutti, anche nell’affrontare sfide nuove e sconosciute. Altrimenti, siamo tutti bravi a parlare e ad accusare gli altri…

]]>
Di: Marco /2011/02/11/8287/comment-page-1/#comment-12549 Marco Sat, 12 Feb 2011 15:54:58 +0000 /?p=8287#comment-12549 Non credo che stiamo aprlando di risolvere dei problemi, stiamo sempre filosofeggiando, dagli entusiasmi estivi per una ripresa travolgente, ad eccellenze che sono nella realta' nella media tedesca. Ogni stormir di fronda ci fa scorgere un dettaglio all'orizzonte ed abbiamo speso tre anni a trattare uniformemente per incompetenza economica e tecnica gli zombie che avrebbero dovuto morire in pochi mesi come alcuni gioiellini meritevoli di cure amorose. Per entrambi rispettando i lavoratori sovente eccellenti a far progredire il gioiello come a mantenere in vita un malato terminale con sacrifici che molti non immaginano, facendoli progredire professionalmente o riconvertendoli. Abbiamo dilapidato invece 20 punti di pil (soldi degli italiani che han visto crescere tasse dirette e indirette per tanta incompetenza) con una cassa sfrenata a vantaggio di chi ha fatto l'imbianchino in nero e dell'"imprenditore" che ha utilizzato manodopera in nero e comunque senza una lira di investimento tenta di ripartire con tutta la manodopera disponibile. Su questo pensiamo di dare la scossa, se non avessimo fatto carne di porco anche del turismo, forse la scossa la daremmo alle pizzerie e ai Bed and Breakfast per farli chiudere dopo qualche mese dai NAS! Non credo che stiamo aprlando di risolvere dei problemi, stiamo sempre filosofeggiando, dagli entusiasmi estivi per una ripresa travolgente, ad eccellenze che sono nella realta’ nella media tedesca. Ogni stormir di fronda ci fa scorgere un dettaglio all’orizzonte ed abbiamo speso tre anni a trattare uniformemente per incompetenza economica e tecnica gli zombie che avrebbero dovuto morire in pochi mesi come alcuni gioiellini meritevoli di cure amorose. Per entrambi rispettando i lavoratori sovente eccellenti a far progredire il gioiello come a mantenere in vita un malato terminale con sacrifici che molti non immaginano, facendoli progredire professionalmente o riconvertendoli.
Abbiamo dilapidato invece 20 punti di pil (soldi degli italiani che han visto crescere tasse dirette e indirette per tanta incompetenza) con una cassa sfrenata a vantaggio di chi ha fatto l’imbianchino in nero e dell’”imprenditore” che ha utilizzato manodopera in nero e comunque senza una lira di investimento tenta di ripartire con tutta la manodopera disponibile.
Su questo pensiamo di dare la scossa, se non avessimo fatto carne di porco anche del turismo, forse la scossa la daremmo alle pizzerie e ai Bed and Breakfast per farli chiudere dopo qualche mese dai NAS!

]]>