Commenti a: Un programma per crescere, uomini pericolosi cercansi /2010/12/05/un-programma-per-crescere-uomini-pericolosi-carcansi/ diretto da Oscar Giannino Fri, 24 Dec 2010 12:57:49 +0100 hourly 1 http://wordpress.org/?v=3.0.1 Di: marco /2010/12/05/un-programma-per-crescere-uomini-pericolosi-carcansi/comment-page-1/#comment-10866 marco Sun, 12 Dec 2010 16:35:34 +0000 /?p=7782#comment-10866 Carissimi, concentriamoci sul presunto manifatturiero, i dati aggregati dicono quasi niente, cominciamo ad aprire ubn capitolo sull'alimentare, uno sul lusso, uno sulle multinazionali che producono in Tunisia o in Vietnam, paasiamo alle tecnologie di eccellenza nostrane come la meccanica di precisione, e riflettiamo sugli assistiti. Ci vuol molto piu coraggio di quello ipotiozzato nell'articolo: bisogna squarciare i veli, buttare ai porci le ipocrisie, eliminare gli incompetenti e gli ossequiosi, e poi LAVORARE LAVORARE LAVORARE chi non e capace meglio stia a casa....sarebbe l'ora del ritorno dei galantuomini, quelli che tutti diciamo non ci sono piu (ma per troppi la frase continua....senza rimpianti). Carissimi, concentriamoci sul presunto manifatturiero, i dati aggregati dicono quasi niente, cominciamo ad aprire ubn capitolo sull’alimentare, uno sul lusso, uno sulle multinazionali che producono in Tunisia o in Vietnam, paasiamo alle tecnologie di eccellenza nostrane come la meccanica di precisione, e riflettiamo sugli assistiti.
Ci vuol molto piu coraggio di quello ipotiozzato nell’articolo: bisogna squarciare i veli, buttare ai porci le ipocrisie, eliminare gli incompetenti e gli ossequiosi, e poi LAVORARE LAVORARE LAVORARE chi non e capace meglio stia a casa….sarebbe l’ora del ritorno dei galantuomini, quelli che tutti diciamo non ci sono piu (ma per troppi la frase continua….senza rimpianti).

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Di: Danilo Manstretta /2010/12/05/un-programma-per-crescere-uomini-pericolosi-carcansi/comment-page-1/#comment-10843 Danilo Manstretta Sat, 11 Dec 2010 20:50:19 +0000 /?p=7782#comment-10843 Ma dai, non vorremo mica che i politici si mettano a ragionare su quali settori investire... Condivido in pieno l'analisi ed i settori indicati (ci mancherebbe, ci lavoro...) però se già ci si limitasse a ristrutturare il funzionamento della PA introducendo cose "nuove" come internet e tirare via un pò di balzelli già potremmo dirci fortunati. Se poi si riuscisse addirittura a finanziare qualche progetto di ricerca industriale sarebbe forse il massimo che possiamo sperare. Ma dai, non vorremo mica che i politici si mettano a ragionare su quali settori investire…
Condivido in pieno l’analisi ed i settori indicati (ci mancherebbe, ci lavoro…) però se già ci si limitasse a ristrutturare il funzionamento della PA introducendo cose “nuove” come internet e tirare via un pò di balzelli già potremmo dirci fortunati. Se poi si riuscisse addirittura a finanziare qualche progetto di ricerca industriale sarebbe forse il massimo che possiamo sperare.

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Di: Brunoangelo /2010/12/05/un-programma-per-crescere-uomini-pericolosi-carcansi/comment-page-1/#comment-10824 Brunoangelo Sat, 11 Dec 2010 11:30:36 +0000 /?p=7782#comment-10824 Grazie Giannino: con i tuoi dati e le tue considerazioni un imprenditore piccolo ma arrembante come il sottoscritto si sente parte di una categoria trainante per il Paese e si ricarica per i sacrifici di tutti i giorni. Purtroppo non vedo come mandare in parlamento e nella PA i migliori in un paese di individualisti. Qui, più che altrove, chi sà fà, chi non sa fare insegna, chi non si acoontenta di insegnare fa politica Grazie Giannino: con i tuoi dati e le tue considerazioni un imprenditore piccolo ma arrembante come il sottoscritto si sente parte di una categoria trainante per il Paese e si ricarica per i sacrifici di tutti i giorni.
Purtroppo non vedo come mandare in parlamento e nella PA i migliori in un paese di individualisti. Qui, più che altrove, chi sà fà, chi non sa fare insegna, chi non si acoontenta di insegnare fa politica

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Di: Massimo Peruzzo /2010/12/05/un-programma-per-crescere-uomini-pericolosi-carcansi/comment-page-1/#comment-10810 Massimo Peruzzo Sat, 11 Dec 2010 06:55:45 +0000 /?p=7782#comment-10810 Ok! visto che dalle parti di Montecitorio di sognatori pericolosi non se ne vedono (o dormono tutti o sono pericolosi per ben altri motivi), dove andiamo a reperire persone con carisma, consenso e capacità? Mi pare di capire che la "bassa manovalanza" non manchi, anzi.... basta solo trovare i leader.... Ok! visto che dalle parti di Montecitorio di sognatori pericolosi non se ne vedono (o dormono tutti o sono pericolosi per ben altri motivi), dove andiamo a reperire persone con carisma, consenso e capacità? Mi pare di capire che la “bassa manovalanza” non manchi, anzi…. basta solo trovare i leader….

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Di: roberto amati /2010/12/05/un-programma-per-crescere-uomini-pericolosi-carcansi/comment-page-1/#comment-10795 roberto amati Fri, 10 Dec 2010 22:54:52 +0000 /?p=7782#comment-10795 sono pienamente d'accorco con lei: quando cominciamo...? sono pienamente d’accorco con lei: quando cominciamo…?

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Di: Massimo /2010/12/05/un-programma-per-crescere-uomini-pericolosi-carcansi/comment-page-1/#comment-10783 Massimo Fri, 10 Dec 2010 15:53:16 +0000 /?p=7782#comment-10783 Perfetto...un aumento della produttività è essenziale per non dire vitale per il nostro paese.Tuttavia le chiedo come ci si puo' sedere al tavolo della trattativa con 80 milioni di euro in tasca? Mi riferisco alle opzioni esercitabili da Marchionne. Sono d'accordissimo sul fatto che occorre fare sacrifici...ma tutti però... Il capitano di una squadra deve dare l'esempio prima di tutti....no? Non crede sia valido il mio discorso? Un caloroso saluto. Dott. Massimo D'Aniello Perfetto…un aumento della produttività è essenziale per non dire vitale per il nostro paese.Tuttavia le chiedo come ci si puo’ sedere al tavolo della trattativa con 80 milioni di euro in tasca?
Mi riferisco alle opzioni esercitabili da Marchionne. Sono d’accordissimo sul fatto che occorre fare sacrifici…ma tutti però…
Il capitano di una squadra deve dare l’esempio prima di tutti….no?
Non crede sia valido il mio discorso?
Un caloroso saluto.
Dott. Massimo D’Aniello

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Di: Bisclavret Torrarmata Aimone /2010/12/05/un-programma-per-crescere-uomini-pericolosi-carcansi/comment-page-1/#comment-10708 Bisclavret Torrarmata Aimone Wed, 08 Dec 2010 19:40:00 +0000 /?p=7782#comment-10708 L'articolo mi trova molto d'accordo, soprattutto nel mettere in luce il pericolo di farsi cogliere impreparati dall'avvento di nuovi tipi di consumatori come pure quando lascia intravedere la risorsa rappresentata dalle donne. Come nuovo gruppo sociale che si affaccia massicciamente sulla scena economica, la loro presenza potrebbe in parte compensare la scarsità di giovani leve e rompere il circolo vizioso di inerzia psicologica che sembra caratterizzare la classe dirigente italiana. Molto azzeccata la riflessione su paghe e diritti dei cinesi, che immagino destinati comunque a crescere. Mi sembra che la classe dirigente italiana riesca solo raramente a comprendere chi sia la sua vera controparte e quindi le sia difficile visualizzare un obiettivo a lungo termine e elaborare una strategia conforme al raggiungimento di quello. Sullo sviluppo tecnologico della Cina suggerisco di consultare i database gratuiti dei brevetti mondiali e fare un confronto fra il n. dei trovati cinesi e quelli italiani, ovviamente ragionando in percentuale. E' molto interessante. L’articolo mi trova molto d’accordo, soprattutto nel mettere in luce il pericolo di farsi cogliere impreparati dall’avvento di nuovi tipi di consumatori come pure quando lascia intravedere la risorsa rappresentata dalle donne. Come nuovo gruppo sociale che si affaccia massicciamente sulla scena economica, la loro presenza potrebbe in parte compensare la scarsità di giovani leve e rompere il circolo vizioso di inerzia psicologica che sembra caratterizzare la classe dirigente italiana. Molto azzeccata la riflessione su paghe e diritti dei cinesi, che immagino destinati comunque a crescere. Mi sembra che la classe dirigente italiana riesca solo raramente a comprendere chi sia la sua vera controparte e quindi le sia difficile visualizzare un obiettivo a lungo termine e elaborare una strategia conforme al raggiungimento di quello. Sullo sviluppo tecnologico della Cina suggerisco di consultare i database gratuiti dei brevetti mondiali e fare un confronto fra il n. dei trovati cinesi e quelli italiani, ovviamente ragionando in percentuale. E’ molto interessante.

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Di: davide /2010/12/05/un-programma-per-crescere-uomini-pericolosi-carcansi/comment-page-1/#comment-10645 davide Tue, 07 Dec 2010 00:00:42 +0000 /?p=7782#comment-10645 Dott. Giannino, Lei afferma che bisogna concentrarsi su materiali avanzati, nanotecnologie, micro e nano elettronica, biotecnologie, fotonica per non competere sui diritti e sui salari con la cina quando, secondo quanto appreso dal sito web del governo cinese, il Consiglio di Stato, ha esaminato ed approvato la decisione di accelerare la formazione e lo sviluppo di nuovi settori strategici stabilendone gli obiettivi principali e le politiche di sostegno. I settori coinvolti sono: il risparmio energetico e la tutela ambientale, la tecnologia informatica di nuova generazione, la biologia, la produzione di equipaggiamenti di alto livello, le nuove energie, i nuovi materiali e lo sviluppo di auto ad energia alternativa, cioè gl stessi settori strategici indicati da Lei. Vorrei quindi farle alcune domande, e se non Lei, mi piacerebbe che qualcuno rispondesse, qualcuno che ha il suo stesso orientamento di pensiero economico. - Non crede che la Cina in futuro effettuerà una competizione sui salari e sui diritti anche nei settori da Lei indicati? - Come possiamo competere con un paese che applica forti politiche di sostegno per tali settori, quando invece il sostegno da noi è visto come una distorsione all'allocazione ottimale di risorse? - Cosa intende quando afferma che bisogna concentrarsi su tali settori? più specificatamente cosa intende con "bisogna concentrarsi"? in che modo bisogna concentrarsi? - Non è meglio effettuare Ricerca e Sviluppo funzionale ai settori storicamente trainanti per l'economia italiana senza scoinvolgere il sistema manifatturiero italiano? Grazie Dott. Giannino, Lei afferma che bisogna concentrarsi su materiali avanzati, nanotecnologie, micro e nano elettronica, biotecnologie, fotonica per non competere sui diritti e sui salari con la cina quando, secondo quanto appreso dal sito web del governo cinese, il Consiglio di Stato, ha esaminato ed approvato la decisione di accelerare la formazione e lo sviluppo di nuovi settori strategici stabilendone gli obiettivi principali e le politiche di sostegno. I settori coinvolti sono: il risparmio energetico e la tutela ambientale, la tecnologia informatica di nuova generazione, la biologia, la produzione di equipaggiamenti di alto livello, le nuove energie, i nuovi materiali e lo sviluppo di auto ad energia alternativa, cioè gl stessi settori strategici indicati da Lei.

Vorrei quindi farle alcune domande, e se non Lei, mi piacerebbe che qualcuno rispondesse, qualcuno che ha il suo stesso orientamento di pensiero economico.

- Non crede che la Cina in futuro effettuerà una competizione sui salari e sui diritti anche nei settori da Lei indicati?
- Come possiamo competere con un paese che applica forti politiche di sostegno per tali settori, quando invece il sostegno da noi è visto come una distorsione all’allocazione ottimale di risorse?
- Cosa intende quando afferma che bisogna concentrarsi su tali settori? più specificatamente cosa intende con “bisogna concentrarsi”? in che modo bisogna concentrarsi?
- Non è meglio effettuare Ricerca e Sviluppo funzionale ai settori storicamente trainanti per l’economia italiana senza scoinvolgere il sistema manifatturiero italiano?

Grazie

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Di: Anselmo /2010/12/05/un-programma-per-crescere-uomini-pericolosi-carcansi/comment-page-1/#comment-10638 Anselmo Mon, 06 Dec 2010 15:54:39 +0000 /?p=7782#comment-10638 Caro dott. Giannino, ancora una volta ha colto nel segno. Servono uomini "pericolosi" e decisi. Uomini che non debbano dire grazie a nessuno. Il panorama politico non ne offre, talché qualcuno le chiede chi votare. E allora è ora di scendere in campo : l'Italia ha bisogno di gente capace e non compromessa, oltre che nuova. Se non lei, chi? Trovi lei il modo migliore.Io e tanti altri la seguiremo. Caro dott. Giannino, ancora una volta ha colto nel segno. Servono uomini “pericolosi” e decisi. Uomini che non debbano dire grazie a nessuno. Il panorama politico non ne offre, talché qualcuno le chiede chi votare. E allora è ora di scendere in campo : l’Italia ha bisogno di gente capace e non compromessa, oltre che nuova. Se non lei, chi?
Trovi lei il modo migliore.Io e tanti altri la seguiremo.

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Di: Raimondo Polidoro /2010/12/05/un-programma-per-crescere-uomini-pericolosi-carcansi/comment-page-1/#comment-10628 Raimondo Polidoro Mon, 06 Dec 2010 08:56:24 +0000 /?p=7782#comment-10628 Stiamo diventando un paese in cui la focalizzazione delle idee prevale sulla focalizzazione delle idee messe in pratica. Innamorati del nostro pensiero e della moda di essere i maggiori esportatori di buoni cervelli. La PA ci sta distruggendo, per quanto si cerchi di innovare si finisce sempre con l'affondare un po' di più. L'efficienza si ottiene in un solo modo: dando la possibilità a chi vuol essere efficiente di essere protagonista e di raccogliere direttamente il frutto della sua responsabilità. Il mercato sarà sempre più dominato da buone idee libere di circolare senza essere tassate, buone idee da trasformare in monopoli temporanei che dureranno il tempo sufficiente a produrre il denaro che piace per poi esplodere in altre idee. In un paese dove si tassa alche la semplice diffusione del pensiero la strada è una sola: emigrare e ritornare in Italia per passare le vacanze. Stiamo diventando un paese in cui la focalizzazione delle idee prevale sulla focalizzazione delle idee messe in pratica. Innamorati del nostro pensiero e della moda di essere i maggiori esportatori di buoni cervelli.
La PA ci sta distruggendo, per quanto si cerchi di innovare si finisce sempre con l’affondare un po’ di più. L’efficienza si ottiene in un solo modo: dando la possibilità a chi vuol essere efficiente di essere protagonista e di raccogliere direttamente il frutto della sua responsabilità.

Il mercato sarà sempre più dominato da buone idee libere di circolare senza essere tassate, buone idee da trasformare in monopoli temporanei che dureranno il tempo sufficiente a produrre il denaro che piace per poi esplodere in altre idee.

In un paese dove si tassa alche la semplice diffusione del pensiero la strada è una sola: emigrare e ritornare in Italia per passare le vacanze.

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