Commenti a: Il succo del voto midterm USA: Hayek contro Keynes /2010/11/02/il-succo-del-voto-midterm-usa-hayek-contro-keynes/ diretto da Oscar Giannino Fri, 24 Dec 2010 20:15:55 +0100 hourly 1 http://wordpress.org/?v=3.0.1 Di: Giuseppe /2010/11/02/il-succo-del-voto-midterm-usa-hayek-contro-keynes/comment-page-1/#comment-9919 Giuseppe Mon, 08 Nov 2010 14:37:39 +0000 /?p=7450#comment-9919 @Riccardo Per il Congresso quest'anno hanno votato circa 78.9 milioni di cittadini contro gli 80.9 milioni del 2006. Il confronto non può essere fatto con le elezioni presidenziali ( 117milioni nel 2008 - 121 milioni nel 2004). Per quanto riguarda il voto giovanile è cambiato pochissimo come per il voto dei neri. Grandi differenze si riscontrano nella middle class bianca e negli elettori indipendenti. Partito per gli Stati Uniti con l'idea di carpire i segreti del movimento di massa dei Tea Party sono rimasto molto deluso trovando circoli con 2-3 iscritti e pochi seguaci. Anche quello è un movimento montato ad hoc dai media. Dai dati che ho raccolto e da esperienze di addetti al settore ho potuto notare che molti voti si sono spostati a causa della sentenza "Citizen United vs FEC" e la liberalizzazione dei finanziamenti ai partiti. @Riccardo
Per il Congresso quest’anno hanno votato circa 78.9 milioni di cittadini contro gli 80.9 milioni del 2006. Il confronto non può essere fatto con le elezioni presidenziali ( 117milioni nel 2008 – 121 milioni nel 2004). Per quanto riguarda il voto giovanile è cambiato pochissimo come per il voto dei neri. Grandi differenze si riscontrano nella middle class bianca e negli elettori indipendenti. Partito per gli Stati Uniti con l’idea di carpire i segreti del movimento di massa dei Tea Party sono rimasto molto deluso trovando circoli con 2-3 iscritti e pochi seguaci. Anche quello è un movimento montato ad hoc dai media. Dai dati che ho raccolto e da esperienze di addetti al settore ho potuto notare che molti voti si sono spostati a causa della sentenza “Citizen United vs FEC” e la liberalizzazione dei finanziamenti ai partiti.

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Di: Riccardo /2010/11/02/il-succo-del-voto-midterm-usa-hayek-contro-keynes/comment-page-1/#comment-9913 Riccardo Mon, 08 Nov 2010 09:48:08 +0000 /?p=7450#comment-9913 Sinceramente non ho cercato a fondo, ma non è facile capire quanta gente abbia votato, se più o meno che alle presidenziali del 2008, mi sembra solo di aver visto una nota (forse su Libero) in cui si diceva che il voto giovanile (che in larga parte era stato favorevole ad Obama nel 2008) si è praticamente dimezzato. Senza sapere quanti hanno votato diventa difficile espiremere un giudizio realistico Sinceramente non ho cercato a fondo, ma non è facile capire quanta gente abbia votato, se più o meno che alle presidenziali del 2008, mi sembra solo di aver visto una nota (forse su Libero) in cui si diceva che il voto giovanile (che in larga parte era stato favorevole ad Obama nel 2008) si è praticamente dimezzato. Senza sapere quanti hanno votato diventa difficile espiremere un giudizio realistico

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Di: Giuseppe /2010/11/02/il-succo-del-voto-midterm-usa-hayek-contro-keynes/comment-page-1/#comment-9910 Giuseppe Mon, 08 Nov 2010 08:22:43 +0000 /?p=7450#comment-9910 Interessante sondaggio Gallup ( http://www.gallup.com/poll/144164/Democrats-Favor-New-Stimulus-Republicans-Healthcare-Repeal.aspx ) pubblicato il 3Novembre: il 38% degli Americani vorrebbe che il Congresso approvasse un nuovo piano di stimolo ai lavoratori, mentre solo il 24% vorrebbe tagliare la spesa pubblica. Altro dato interessante è quello relativo ai tagli alle tasse di Bush: solo l'8% degli americani è favorevole (13% tra le fila del GOP). Questo per confermare un'impressione che ho avuto la scorsa settimana nel mio viaggio in Texas,New Mexico and Arizona. Il Tea Party rimane un fenomeno abbastanza ristretto, la gente ce l'ha a morte con Obama non perchè vorrebbe politiche simil-repubblicane ma perchè non si è concentrato abbastanza sul problema occupazione. Un signore di Corpus Christi,TX mi ha detto che " quello sporco negro comunista di Obama fa solo gli interessi di Wall Street. Anche ai miei tempi i democratici erano motherfuckers, ma almeno costruivano le strade" Interessante sondaggio Gallup ( http://www.gallup.com/poll/144164/Democrats-Favor-New-Stimulus-Republicans-Healthcare-Repeal.aspx ) pubblicato il 3Novembre: il 38% degli Americani vorrebbe che il Congresso approvasse un nuovo piano di stimolo ai lavoratori, mentre solo il 24% vorrebbe tagliare la spesa pubblica. Altro dato interessante è quello relativo ai tagli alle tasse di Bush: solo l’8% degli americani è favorevole (13% tra le fila del GOP). Questo per confermare un’impressione che ho avuto la scorsa settimana nel mio viaggio in Texas,New Mexico and Arizona. Il Tea Party rimane un fenomeno abbastanza ristretto, la gente ce l’ha a morte con Obama non perchè vorrebbe politiche simil-repubblicane ma perchè non si è concentrato abbastanza sul problema occupazione. Un signore di Corpus Christi,TX mi ha detto che ” quello sporco negro comunista di Obama fa solo gli interessi di Wall Street. Anche ai miei tempi i democratici erano motherfuckers, ma almeno costruivano le strade”

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Di: Anton /2010/11/02/il-succo-del-voto-midterm-usa-hayek-contro-keynes/comment-page-1/#comment-9902 Anton Sun, 07 Nov 2010 11:42:40 +0000 /?p=7450#comment-9902 CARO GIANNINO, avremmo bisogno di milioni di suoi cloni. UNA PROPOSTA PER LA RIDUZIONE DEL DEBITO PUBBLICO ITALIANO: 1)I ricchi e benestanti del Paese dovrebbero conferire spontaneamente una parte della propria ricchezza superflua in un conto destinato a ridurre il debito pubblico (sopra tutto verso l' estero) in cambio della approvazione di una legge di iniziativa popolare che assicuri la riduzione della spesa pubblica corrente ( es. eliminazione delle Provincie, dei Comuni sotto i mille abitanti, delle Comunita' Montane, ecc.). Se tre milioni di italiani benestanti conferissero 30.000 Euro a testa si potrebbe ridurre di colpo il debito pubblico del 5,5% circa. Penso sarebbe un bel segnale di orgoglio nazionale e di speranza di rinascita che stupirebbe il mondo intero. Grazie Anton www.segesufossetremonti.blogspot.com CARO GIANNINO, avremmo bisogno di milioni di suoi cloni.
UNA PROPOSTA PER LA RIDUZIONE DEL DEBITO PUBBLICO ITALIANO:
1)I ricchi e benestanti del Paese dovrebbero conferire spontaneamente una parte della propria ricchezza superflua in un conto destinato a ridurre il debito pubblico (sopra tutto verso l’ estero) in cambio della approvazione di una legge di iniziativa popolare che assicuri la riduzione della spesa pubblica corrente ( es. eliminazione delle Provincie, dei Comuni sotto i mille abitanti, delle Comunita’ Montane, ecc.). Se tre milioni di italiani benestanti conferissero 30.000 Euro a testa si potrebbe ridurre di colpo il debito pubblico del 5,5% circa.
Penso sarebbe un bel segnale di orgoglio nazionale e di speranza di rinascita che stupirebbe il mondo intero.
Grazie
Anton
http://www.segesufossetremonti.blogspot.com

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Di: Giorgio Resca Cacciari /2010/11/02/il-succo-del-voto-midterm-usa-hayek-contro-keynes/comment-page-1/#comment-9875 Giorgio Resca Cacciari Fri, 05 Nov 2010 07:39:53 +0000 /?p=7450#comment-9875 <a href="#comment-9870" rel="nofollow">@Riccardo</a> Il mondo della primo novecento era molto diverso dall'attuale e vastissime aree geografiche erano del tutto escluse dal processo economico di globalizzazione. Il centro del Mondo intorno di quel tempo era l'Europa con il Gigante americano in vorticosa ascesa. Quello che avveniva in Europa ERA quello che avveniva nel mondo e in Europa le tensioni economiche, politiche e militari erano in rapido deterioramento. L'attentato di Sarajevo non ha innescato la guerra, fu la reazione austriaca nel bombardare Belgrado (Serbia alleata della Russia) a provocare la reazione a catena della alleanze incrociate. Oggi non esistono tensioni uguali ad allora, ma basta prendere le tabelle dei consumi energetici e minerari, le tabelle di sviluppo demografico, le tabelle sul PIL, le tabelle dello sviluppo tecnologico (nucleare in particolare), la tabelle sul consumo d'acqua e infine le tabelle sul deficit e debito americano ed appare chiaro che solo un conflitto mondiale potrebbe modificare l'attuale trend. La Cina ha tracciato una strada insolita: un partito, nessuna democrazia ed economia capitalista. Un caso interessante per gli storici ed economisti dei prossimi secoli. @Riccardo
Il mondo della primo novecento era molto diverso dall’attuale e vastissime aree geografiche erano del tutto escluse dal processo economico di globalizzazione. Il centro del Mondo intorno di quel tempo era l’Europa con il Gigante americano in vorticosa ascesa. Quello che avveniva in Europa ERA quello che avveniva nel mondo e in Europa le tensioni economiche, politiche e militari erano in rapido deterioramento. L’attentato di Sarajevo non ha innescato la guerra, fu la reazione austriaca nel bombardare Belgrado (Serbia alleata della Russia) a provocare la reazione a catena della alleanze incrociate. Oggi non esistono tensioni uguali ad allora, ma basta prendere le tabelle dei consumi energetici e minerari, le tabelle di sviluppo demografico, le tabelle sul PIL, le tabelle dello sviluppo tecnologico (nucleare in particolare), la tabelle sul consumo d’acqua e infine le tabelle sul deficit e debito americano ed appare chiaro che solo un conflitto mondiale potrebbe modificare l’attuale trend. La Cina ha tracciato una strada insolita: un partito, nessuna democrazia ed economia capitalista. Un caso interessante per gli storici ed economisti dei prossimi secoli.

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Di: Mario Cancellieri /2010/11/02/il-succo-del-voto-midterm-usa-hayek-contro-keynes/comment-page-1/#comment-9873 Mario Cancellieri Thu, 04 Nov 2010 22:49:02 +0000 /?p=7450#comment-9873 <a href="#comment-9844" rel="nofollow">@Pietro Monsurrò </a> Signor Monsurrò trovo che definire Bernanke un inveterato inflazionista sia troppo tranchant,noi sappiamo che la FED tra i suoi obiettivi ha anche quello di assicurare la crescita economica a differenza della BCE guardiana integerrima unicamente dell' inflation target ma poco sensibile a obiettivi di crescita. Comunque la possibilità da lei ventilata che la politica del quantitative easing praticata dalla FED finisca con il creare una nuova bolla finanziaria borsistica senza incidere nell'economia reale sussiste e molti illustri analisti ed economisti la sostengono,auspico un articolo del professor Oscar Giannino volto a sintetizzare e chiarire le differenze tra le due Banche Centrali, opinare sulla giustezza che una Banca Centrale sia o non sia autonoma dal potere politico, debba svolgere unicamente il suo compito di regolare l'offerta di moneta utile per mantenere un ben preciso target inflazionistico o invece può interagire e accompagnare le politiche fiscali anticicliche applicate dai governi? e una Banca Centrale è meglio che applichi sempre delle politiche monetaria discrezionali o sarebbe meglio che agisca in modo meramente automatico come sosteneva Robert Lucas convinto che la politica monetaria non potesse influenzare più di tanto occupazione e produzione per via delle aspettative razionali degli agenti economici?Su questi nodi economici mi piacerebbe leggere un intervento del professor Giannino @Pietro Monsurrò
Signor Monsurrò trovo che definire Bernanke un inveterato inflazionista sia troppo tranchant,noi sappiamo che la FED tra i suoi obiettivi ha anche quello di assicurare la crescita economica a differenza della BCE guardiana integerrima unicamente dell’ inflation target ma poco sensibile a obiettivi di crescita. Comunque la possibilità da lei ventilata che la politica del quantitative easing praticata dalla FED finisca con il creare una nuova bolla finanziaria borsistica senza incidere nell’economia reale sussiste e molti illustri analisti ed economisti la sostengono,auspico un articolo del professor Oscar Giannino volto a sintetizzare e chiarire le differenze tra le due Banche Centrali, opinare sulla giustezza che una Banca Centrale sia o non sia autonoma dal potere politico, debba svolgere unicamente il suo compito di regolare l’offerta di moneta utile per mantenere un ben preciso target inflazionistico o invece può interagire e accompagnare le politiche fiscali anticicliche applicate dai governi? e una Banca Centrale è meglio che applichi sempre delle politiche monetaria discrezionali o sarebbe meglio che agisca in modo meramente automatico come sosteneva Robert Lucas convinto che la politica monetaria non potesse influenzare più di tanto occupazione e produzione per via delle aspettative razionali degli agenti economici?Su questi nodi economici mi piacerebbe leggere un intervento del professor Giannino

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Di: Riccardo /2010/11/02/il-succo-del-voto-midterm-usa-hayek-contro-keynes/comment-page-1/#comment-9870 Riccardo Thu, 04 Nov 2010 18:43:42 +0000 /?p=7450#comment-9870 @Giorgio Resca Cacciari mi sembra che il suo intervento centri perfettamente il punto, solo non capisco cosa intenda con il riferimento al 1910-1913, allude per caso alla guerra mondiale? @Giorgio Resca Cacciari
mi sembra che il suo intervento centri perfettamente il punto, solo non capisco cosa intenda con il riferimento al 1910-1913, allude per caso alla guerra mondiale?

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Di: Giorgio Resca Cacciari /2010/11/02/il-succo-del-voto-midterm-usa-hayek-contro-keynes/comment-page-1/#comment-9867 Giorgio Resca Cacciari Thu, 04 Nov 2010 13:04:51 +0000 /?p=7450#comment-9867 La situazione americana non è salvabile; non da un democratico e neppure da un repubblicano e neppure da "tea party man". La situazione americana è sintetizzabile con la metafora dello scorpione che uccide la rana e se stesso e giustifica l'omicidio-suicidio appellandosi alla "sua natura". Il mio mac è prodotto in Cina anche se sulla confezione risalta bene la dicitura "progettato in California". Se lo stesso mac dovesse essere prodotto negli States quanto costerebbe? Anche immaginando che la Apple volesse mantenere un prezzo simile all'attuale e rinuciasse a ricchi utili che ne sarebbe della marcato azionario americano, cosa direbbero gli azionisti? No, cari signori. Con l'arrivo della Cina (e dell'India) nel mercato produttivo molto è cambiato e tanto altro cambierà. Il fenomeno non è modificabile per via pacifica e questo perchè la curva del declino sistemico americano è molto più veloce della curva di crescita dei costi di produzione cinese. Basta tenere conto che di 1,5 miliardi di cinesi (la cifra 1,3 cinesi è in difetto perchè calcolata su un modello pianificato) circa 1,1 miliardi di cinesi sono in attesa di essere immessi nel ciclo produttivo attuale. Fatevi un pò i conti. L'attuale situazione è molto simile al periodo 1910-1913 .... molto simile, molto, molto. La situazione americana non è salvabile; non da un democratico e neppure da un repubblicano e neppure da “tea party man”. La situazione americana è sintetizzabile con la metafora dello scorpione che uccide la rana e se stesso e giustifica l’omicidio-suicidio appellandosi alla “sua natura”. Il mio mac è prodotto in Cina anche se sulla confezione risalta bene la dicitura “progettato in California”. Se lo stesso mac dovesse essere prodotto negli States quanto costerebbe? Anche immaginando che la Apple volesse mantenere un prezzo simile all’attuale e rinuciasse a ricchi utili che ne sarebbe della marcato azionario americano, cosa direbbero gli azionisti? No, cari signori. Con l’arrivo della Cina (e dell’India) nel mercato produttivo molto è cambiato e tanto altro cambierà. Il fenomeno non è modificabile per via pacifica e questo perchè la curva del declino sistemico americano è molto più veloce della curva di crescita dei costi di produzione cinese. Basta tenere conto che di 1,5 miliardi di cinesi (la cifra 1,3 cinesi è in difetto perchè calcolata su un modello pianificato) circa 1,1 miliardi di cinesi sono in attesa di essere immessi nel ciclo produttivo attuale. Fatevi un pò i conti. L’attuale situazione è molto simile al periodo 1910-1913 …. molto simile, molto, molto.

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Di: sebastiano comis /2010/11/02/il-succo-del-voto-midterm-usa-hayek-contro-keynes/comment-page-1/#comment-9862 sebastiano comis Thu, 04 Nov 2010 06:59:48 +0000 /?p=7450#comment-9862 ieri ho ascolticchiato la versione di oscar. mi ha colpito la sua esultanza per la sconfitta di Obama e il ritorno dei repubblicani, in buona parte responsabili della crisi del 2007 e fautori di una spesa pubblica militare di dimensioni insopportabili per l'economia americana. le va bene un'America che usa le armi per non pagare il suo debito estero? ieri ho ascolticchiato la versione di oscar. mi ha colpito la sua esultanza per la sconfitta di Obama e il ritorno dei repubblicani, in buona parte responsabili della crisi del 2007 e fautori di una spesa pubblica militare di dimensioni insopportabili per l’economia americana. le va bene un’America che usa le armi per non pagare il suo debito estero?

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Di: Piero /2010/11/02/il-succo-del-voto-midterm-usa-hayek-contro-keynes/comment-page-1/#comment-9855 Piero Wed, 03 Nov 2010 18:43:08 +0000 /?p=7450#comment-9855 TUTTO COME PREVISTO.. NUOVE BOLLE IN ARRIVO... The Fed says it will buy $600 billion of long-term government bonds by the middle of 2011 to further drive down rates on mortgages and other debt. This will be in addition to an expected $250 billion to $300 billion in purchases over the same period from reinvesting proceeds from its mortgage portfolio..... PS: rispetto al mio precedente commento dove dicevo TUTTI i leader mondiali a ripensarci devo rettificare.. le Continentali Semistataliste Germania/Francia (molto più ben messe di noi) e l'Inghilterra Anglosassone (mal messa come noi) una parziale operazione verità la stanno implementando.. manderanno un pò in SANA recessione/rallentamento le loro economie.. ma è il minor male.. TUTTO COME PREVISTO.. NUOVE BOLLE IN ARRIVO…
The Fed says it will buy $600 billion of long-term government bonds by the middle of 2011 to further drive down rates on mortgages and other debt. This will be in addition to an expected $250 billion to $300 billion in purchases over the same period from reinvesting proceeds from its mortgage portfolio…..

PS: rispetto al mio precedente commento dove dicevo TUTTI i leader mondiali a ripensarci devo rettificare.. le Continentali Semistataliste Germania/Francia (molto più ben messe di noi) e l’Inghilterra Anglosassone (mal messa come noi) una parziale operazione verità la stanno implementando.. manderanno un pò in SANA recessione/rallentamento le loro economie.. ma è il minor male..

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