Commenti a: Ogm: in nome di una legge che non c’è /2010/10/19/ogm-in-nome-di-una-legge-che-non-ce/ diretto da Oscar Giannino Fri, 24 Dec 2010 21:42:01 +0100 hourly 1 http://wordpress.org/?v=3.0.1 Di: diana /2010/10/19/ogm-in-nome-di-una-legge-che-non-ce/comment-page-1/#comment-9503 diana Wed, 20 Oct 2010 14:40:27 +0000 /?p=7327#comment-9503 @claudio ma i consumatori italiani sanno che il loro tanto amato Parmigiano 'deriva' da soia GM? Che il grano "senatore Cappelli" tornato ora di moda è stato creato come ibrido a inizio Novecento dal quasi dimenticato agronomono e genetista Nazareno Strampelli (partendo anche da un grano tunisino, tra l'altro)? Forse le varietà GM europee sono 'vecchie' proprio perché qui è stata bloccata la ricerca... @claudio
ma i consumatori italiani sanno che il loro tanto amato Parmigiano ‘deriva’ da soia GM? Che il grano “senatore Cappelli” tornato ora di moda è stato creato come ibrido a inizio Novecento dal quasi dimenticato agronomono e genetista Nazareno Strampelli (partendo anche da un grano tunisino, tra l’altro)?
Forse le varietà GM europee sono ‘vecchie’ proprio perché qui è stata bloccata la ricerca…

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Di: claudio /2010/10/19/ogm-in-nome-di-una-legge-che-non-ce/comment-page-1/#comment-9489 claudio Wed, 20 Oct 2010 06:29:25 +0000 /?p=7327#comment-9489 Il problema è la libertà di scelta di quelli che non li vogliono coltivare, in relazione all'inquinamento genetico che si verrebbe a determinare. Se gli OGM avessero: - transgeni nei cloroplasti; - promotori inducibili; - marcatori diversi da quelli di resistenza agli antibiotici; - separazione di filiera anche per i derivati da OGM (allevamenti); credo che nessuno avrebbe niente da dire sulla coesistenza e sulla libertà di ciascuno di poter coltivare quello che ritiene opportuno. Il problema è la libertà di scelta di quelli che non li vogliono coltivare, in relazione all’inquinamento genetico che si verrebbe a determinare.

Se gli OGM avessero:
- transgeni nei cloroplasti;
- promotori inducibili;
- marcatori diversi da quelli di resistenza agli antibiotici;
- separazione di filiera anche per i derivati da OGM (allevamenti);

credo che nessuno avrebbe niente da dire sulla coesistenza e sulla libertà di ciascuno di poter coltivare quello che ritiene opportuno.

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Di: z3ruel /2010/10/19/ogm-in-nome-di-una-legge-che-non-ce/comment-page-1/#comment-9485 z3ruel Tue, 19 Oct 2010 18:56:55 +0000 /?p=7327#comment-9485 Claudio, senza entrare nel merito di quanto dici (cioè senza star qui a battere le dita per rispondere ai tuoi tre punti), se anche fosse vero quanto hai scritto, perché non lasciare libertà di scelta agli agricoltori? Se avessi ragione tu, di loro spontanea volontà non li utilizzerebbero. Qual è il tuo timore? Claudio, senza entrare nel merito di quanto dici (cioè senza star qui a battere le dita per rispondere ai tuoi tre punti), se anche fosse vero quanto hai scritto, perché non lasciare libertà di scelta agli agricoltori? Se avessi ragione tu, di loro spontanea volontà non li utilizzerebbero. Qual è il tuo timore?

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Di: claudio /2010/10/19/ogm-in-nome-di-una-legge-che-non-ce/comment-page-1/#comment-9484 claudio Tue, 19 Oct 2010 17:35:11 +0000 /?p=7327#comment-9484 Di seguito alcuni punti chiave della questione OGM in ambito agricolo: - sono ormai vecchi, in quanto ottenuti con una tecnologia che ha 30 anni e passa (transgeni nucleari e non nei cloroplasti, promotori virotici costitutivi e non inducibili, marcatori antibiotici che oggi potrebbero essere eliminati, ecc.); - non mantengono le promesse (non risolvono il problema delle erbe infestanti e degli insetti, non producono di più, non è vero che l’agricoltore guadagna di più, ecc.); - non servono all’agroalimentare italiano, in quanto ritenuti dal consumatore di bassa qualità (il 75% dei consumatori non li vuole!!). Di seguito alcuni punti chiave della questione OGM in ambito agricolo:

- sono ormai vecchi, in quanto ottenuti con una tecnologia che ha 30 anni e passa (transgeni nucleari e non nei cloroplasti, promotori virotici costitutivi e non inducibili, marcatori antibiotici che oggi potrebbero essere eliminati, ecc.);

- non mantengono le promesse (non risolvono il problema delle erbe infestanti e degli insetti, non producono di più, non è vero che l’agricoltore guadagna di più, ecc.);

- non servono all’agroalimentare italiano, in quanto ritenuti dal consumatore di bassa qualità (il 75% dei consumatori non li vuole!!).

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Di: Giordano Masini /2010/10/19/ogm-in-nome-di-una-legge-che-non-ce/comment-page-1/#comment-9483 Giordano Masini Tue, 19 Oct 2010 16:56:13 +0000 /?p=7327#comment-9483 <a href="#comment-9482" rel="nofollow">@Fidenato Giorgio</a> E' vero. La sentenza del Consiglio di Stato autorizzava la semina proprio in virtù del fatto che se le regioni non tiravano fuori queste benedette linee guida, tale inadempienza non doveva rappresentare un danno per un'impresa. Questo però non ha impedito alle istituzioni (in primis il ministero delle politiche agricole nell'era Zaia e la conferenza delle Regioni) di andare avanti nella loro opera di ostruzionismo, e, a quel che pare, finora con successo. Ho voluto sottolineare l'aspetto della ricerca proprio perché ritengo che sia importante che si sappia che anche lì c'è un problema grosso aperto, e all'origine del blocco della ricerca ci sono le stesse motivazioni tecnico-giuridiche (farlocche) che impediscono le semine. Quanto a Galan, ritengo che in questo momento stia cercando, con non poche difficoltà, di portare a casa il massimo risultato possibile con i margini di manovra (esigui) di cui dispone. Potrebbe far meglio? Forse, ma per giudicare il suo operato aspetterei qualche risultato. @Fidenato Giorgio
E’ vero. La sentenza del Consiglio di Stato autorizzava la semina proprio in virtù del fatto che se le regioni non tiravano fuori queste benedette linee guida, tale inadempienza non doveva rappresentare un danno per un’impresa. Questo però non ha impedito alle istituzioni (in primis il ministero delle politiche agricole nell’era Zaia e la conferenza delle Regioni) di andare avanti nella loro opera di ostruzionismo, e, a quel che pare, finora con successo. Ho voluto sottolineare l’aspetto della ricerca proprio perché ritengo che sia importante che si sappia che anche lì c’è un problema grosso aperto, e all’origine del blocco della ricerca ci sono le stesse motivazioni tecnico-giuridiche (farlocche) che impediscono le semine.

Quanto a Galan, ritengo che in questo momento stia cercando, con non poche difficoltà, di portare a casa il massimo risultato possibile con i margini di manovra (esigui) di cui dispone. Potrebbe far meglio? Forse, ma per giudicare il suo operato aspetterei qualche risultato.

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Di: Fidenato Giorgio /2010/10/19/ogm-in-nome-di-una-legge-che-non-ce/comment-page-1/#comment-9482 Fidenato Giorgio Tue, 19 Oct 2010 15:00:26 +0000 /?p=7327#comment-9482 Non sono d'accordo con te Masini. Se leggi la sentenza del Consiglio di Stato, le misure di coesistenza sono regole che riguardano aspetti economici, sono opzionali e, in caso che le regioni non le adotti per il cosidetto potere sussidiario del Ministro dell'Agricoltura. Quindi anche Galan la sta facendo lunga. Se volesse sarebbe già partito con le sperimentazioni. In ogni caso il mio mais è inutile sperimentarlo, è già 12 anni che è seminato i n tutto il mondo. Semai bisognerà sperimentare mais nuovi, più recenti. Non sono d’accordo con te Masini. Se leggi la sentenza del Consiglio di Stato, le misure di coesistenza sono regole che riguardano aspetti economici, sono opzionali e, in caso che le regioni non le adotti per il cosidetto potere sussidiario del Ministro dell’Agricoltura. Quindi anche Galan la sta facendo lunga. Se volesse sarebbe già partito con le sperimentazioni. In ogni caso il mio mais è inutile sperimentarlo, è già 12 anni che è seminato i n tutto il mondo. Semai bisognerà sperimentare mais nuovi, più recenti.

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Di: Fidenato Giorgio /2010/10/19/ogm-in-nome-di-una-legge-che-non-ce/comment-page-1/#comment-9481 Fidenato Giorgio Tue, 19 Oct 2010 14:50:36 +0000 /?p=7327#comment-9481 La cosa ancora più buffa che questi parlino e nessuno dice niente. Non un Annozero, non un Report che si muove per far vedere quanto questi dittatorelli locali delle regioni siano completamente fuorilegge. Possibile che dopo quanto si è detto questio non fanno un bell'approfondimento sulle normative in vigore in termini di OGM? La cosa ancora più buffa che questi parlino e nessuno dice niente. Non un Annozero, non un Report che si muove per far vedere quanto questi dittatorelli locali delle regioni siano completamente fuorilegge. Possibile che dopo quanto si è detto questio non fanno un bell’approfondimento sulle normative in vigore in termini di OGM?

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