Commenti a: Spesa e tasse da paura: e in cambio? /2010/06/28/spesa-e-tasse-da-paura-e-in-cambio/ diretto da Oscar Giannino Sat, 25 Dec 2010 00:40:48 +0100 hourly 1 http://wordpress.org/?v=3.0.1 Di: angelo carbone /2010/06/28/spesa-e-tasse-da-paura-e-in-cambio/comment-page-1/#comment-7896 angelo carbone Sun, 25 Jul 2010 09:37:28 +0000 /?p=6395#comment-7896 Ovvio che cosi facendo non si creerebbe il panico sui mercati internazionali in quanto il debito detenuto fuori dai confini sarebbe onorato.Ciò porterebbe nel breve periodo a ridurre anche il differenziale con i bund attuali e quindi altro risparmio,magari con tale altro risparmio fare un patto sociale ed aiutare chi percepisce pensioni da 400 euro.Gradirei una risposta in merito grazie Ovvio che cosi facendo non si creerebbe il panico sui mercati internazionali in quanto il debito detenuto fuori dai confini sarebbe onorato.Ciò porterebbe nel breve periodo a ridurre anche il differenziale con i bund attuali e quindi altro risparmio,magari con tale altro risparmio fare un patto sociale ed aiutare chi percepisce pensioni da 400 euro.Gradirei una risposta in merito grazie

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Di: angelo carbone /2010/06/28/spesa-e-tasse-da-paura-e-in-cambio/comment-page-1/#comment-7894 angelo carbone Sun, 25 Jul 2010 09:34:36 +0000 /?p=6395#comment-7894 Comunque la spesa pubblica considerarla al lordo degli interessi passivi sul debito non mi sembra molto corretto e stiamo parlando di circa 7 punti percentuali... A mio avviso il governo dovrebbe venire fuori e fare un discorso serio alla nazione e dire agli italiani che detengono i bot,btp e cct: volete che io continui ad onorarli oppure un futuro per questo paese? Essendo la metà circa del debito in mano ad italiani (sia persone fisiche che giuridiche) ci sarebbero 3-4 punti di pil che si libererebbero.Da destinare un 2 punti alla riduzione del debito (quindi avanzo primario) un altro punto per investimenti in ricerca (da fare seriamente) facendo tornare chi la fà all' estero, un altro punto deve servire anno per anno a mettere in sicurezza l' intero patrimonio pubblico nazionale(edifici scolastici,strade,etc.) nel giro di 10 anni le cose cambierebbero e di molto.In pratica sarebbe giusto ed equo fare pagare le conseguenze del debito pubblico alla generazione che lo ha causato,questo sarebbe una assunzione di responsabilità ed un insegnamento alle generazioni future. Comunque la spesa pubblica considerarla al lordo degli interessi passivi sul debito non mi sembra molto corretto e stiamo parlando di circa 7 punti percentuali…
A mio avviso il governo dovrebbe venire fuori e fare un discorso serio alla nazione e dire agli italiani che detengono i bot,btp e cct: volete che io continui ad onorarli oppure un futuro per questo paese? Essendo la metà circa del debito in mano ad italiani (sia persone fisiche che giuridiche) ci sarebbero 3-4 punti di pil che si libererebbero.Da destinare un 2 punti alla riduzione del debito (quindi avanzo primario) un altro punto per investimenti in ricerca (da fare seriamente) facendo tornare chi la fà all’ estero, un altro punto deve servire anno per anno a mettere in sicurezza l’ intero patrimonio pubblico nazionale(edifici scolastici,strade,etc.) nel giro di 10 anni le cose cambierebbero e di molto.In pratica sarebbe giusto ed equo fare pagare le conseguenze del debito pubblico alla generazione che lo ha causato,questo sarebbe una assunzione di responsabilità ed un insegnamento alle generazioni future.

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Di: bruno /2010/06/28/spesa-e-tasse-da-paura-e-in-cambio/comment-page-1/#comment-7497 bruno Sat, 03 Jul 2010 19:35:45 +0000 /?p=6395#comment-7497 Ah, appena saliranno i tassi lo stato Italiano farà bancarotta. Un solo punto percentuale in più su 1.800 miliardi di debito fa 18 miliardi in più (all'anno). Ah, appena saliranno i tassi lo stato Italiano farà bancarotta.
Un solo punto percentuale in più su 1.800 miliardi di debito fa 18 miliardi in più (all’anno).

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Di: bruno /2010/06/28/spesa-e-tasse-da-paura-e-in-cambio/comment-page-1/#comment-7496 bruno Sat, 03 Jul 2010 19:29:56 +0000 /?p=6395#comment-7496 Cinicamente... Sulla spesa sanitaria: l'80% della spesa è relativo al 20% della popolazione negli ultimi due anni di vita. Se si facesse più prevenzione ed educazione alla salute, e si facessero morire serenamente gli anziani terminalmente malati anziché fare accanimento terapeutico su scala industriale (così il PIL aumenta!) si potrebbe diminuire la spesa "sanitaria" almeno della metà. Cinicamente…
Sulla spesa sanitaria: l’80% della spesa è relativo al 20% della popolazione negli ultimi due anni di vita.

Se si facesse più prevenzione ed educazione alla salute, e si facessero morire serenamente gli anziani terminalmente malati anziché fare accanimento terapeutico su scala industriale (così il PIL aumenta!) si potrebbe diminuire la spesa “sanitaria” almeno della metà.

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Di: stefano /2010/06/28/spesa-e-tasse-da-paura-e-in-cambio/comment-page-1/#comment-7479 stefano Fri, 02 Jul 2010 10:10:54 +0000 /?p=6395#comment-7479 <a href="#comment-7441" rel="nofollow">@Massimiliano Sardelli</a> Equa redistribuzione dei servizi e degli interventi sociali? Galoppante evasione fiscale? Stai facendo sicuramente delle battute. Non so dove tu viva, ma ti assicuro che qui da me (prov. Vicenza) è difficile evadere. Almeno per quanto ne so. C'è stato un bellissimo caso di evasione IVA, parlano di 25 milioni, in cui era dentro fino al collo l'Agenzia delle Entrate di Arzignano (VI), commercialisti e GdF. Per cui se hai un grande giro d'affari riesci a scappare, ma i piccoli (l'idraulico, l'elettricista, il meccanico) magari riescono pure a fare del nero, ma è molto limitato. In effetti mi sembra che il Veneto sia allineato con i paesi nordici quanto a evasione (piaccia o non piaccia a Visco che sostiene che siamo patologicamente evasori). Ovvero se i grossi riescono a evadere molto, i piccoli pagano eccome. Ci sono gli studi di settore e alcuni, pur di evitare i controlli, pagano più del dovuto. Tu mi dirai: "Ma se hanno la coscienza a posto, perché pagare di più?" Perché con certa gente la ragione non basta: sono burocrati, devono farti la multa e, prima o dopo, qualcosa trovano. Mai provato ad avere il fisco che ti controlla, vero? Prova e poi mi dici. @Massimiliano Sardelli
Equa redistribuzione dei servizi e degli interventi sociali?
Galoppante evasione fiscale?
Stai facendo sicuramente delle battute.
Non so dove tu viva, ma ti assicuro che qui da me (prov. Vicenza) è difficile evadere. Almeno per quanto ne so.
C’è stato un bellissimo caso di evasione IVA, parlano di 25 milioni, in cui era dentro fino al collo l’Agenzia delle Entrate di Arzignano (VI), commercialisti e GdF.
Per cui se hai un grande giro d’affari riesci a scappare, ma i piccoli (l’idraulico, l’elettricista, il meccanico) magari riescono pure a fare del nero, ma è molto limitato. In effetti mi sembra che il Veneto sia allineato con i paesi nordici quanto a evasione (piaccia o non piaccia a Visco che sostiene che siamo patologicamente evasori).
Ovvero se i grossi riescono a evadere molto, i piccoli pagano eccome.
Ci sono gli studi di settore e alcuni, pur di evitare i controlli, pagano più del dovuto.
Tu mi dirai: “Ma se hanno la coscienza a posto, perché pagare di più?” Perché con certa gente la ragione non basta: sono burocrati, devono farti la multa e, prima o dopo, qualcosa trovano.
Mai provato ad avere il fisco che ti controlla, vero? Prova e poi mi dici.

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Di: Top /2010/06/28/spesa-e-tasse-da-paura-e-in-cambio/comment-page-1/#comment-7446 Top Tue, 29 Jun 2010 15:30:24 +0000 /?p=6395#comment-7446 Nel 2004 Maroni varò lo "scalone previdenziale", ovvero l'innalzamento dell'età pensionabile da 57 a 60 in un colpo solo. Berlusconi era insoddisfatto perchè sosteneva che era insufficiente: infatti serviva la proposta Berlusconi-Dini dell'autunno del 1994 (che NON è la Legge Dini del 1995 votata da D'Alema), ma il Cavaliere dovette soprassedere e accontentarsi... meglio questo che nulla!!! Follini (a quell'epoca Segretario UDC) propose di far entrare in vigore la nuova legge dal 1-1-2005: "Dini ha fatto entrare in vigore la sua riforma (quella del 1995 votata dalla sinistra) subito, ovvero il 1-1-1996, perchè <> e noi (Casa delle Libertà) dobbiamo fare lo stesso con la riforma Maroni", ma Tremonti e la Lega dissero che era meglio aspettare il 2008... insomma, proprio l'UNICA VOLTA che Follini aveva detto una cosa sensata e giusta, non fu ascoltato... Nel 2007 si avverò la profezia di Follini (a propositi dei "ritardi"): Prodi fece la "contro-riforma", ovvero si "dilatò" (gradualizzazione) dello scalone che fu diviso in tanti scalini, così la spesa pubblica è aumentata di 10 miliardi. Vi ricordo che la Legge Maroni prevedeva dei risparmi pari a 4,5 miliardi nel 2009 e di ben 9 miliardi annui dal 2012: quindi pensiamo un poco a quanti soldi che risparmieremmo se l'età pensionabile passasse a 65!!! Tutto questo (unito al fatto che i soldi risparmiati dal calo dei tassi di interesse sono stato buttati via in altre spese inutili) spiega le difficoltà dell'economia italiana provocate da una spesa inutile, da un debito eccessivo e da tasse assurde. Nel 2004 Maroni varò lo “scalone previdenziale”, ovvero l’innalzamento dell’età pensionabile da 57 a 60 in un colpo solo. Berlusconi era insoddisfatto perchè sosteneva che era insufficiente: infatti serviva la proposta Berlusconi-Dini dell’autunno del 1994 (che NON è la Legge Dini del 1995 votata da D’Alema), ma il Cavaliere dovette soprassedere e accontentarsi… meglio questo che nulla!!!
Follini (a quell’epoca Segretario UDC) propose di far entrare in vigore la nuova legge dal 1-1-2005: “Dini ha fatto entrare in vigore la sua riforma (quella del 1995 votata dalla sinistra) subito, ovvero il 1-1-1996, perchè <> e noi (Casa delle Libertà) dobbiamo fare lo stesso con la riforma Maroni”, ma Tremonti e la Lega dissero che era meglio aspettare il 2008… insomma, proprio l’UNICA VOLTA che Follini aveva detto una cosa sensata e giusta, non fu ascoltato…
Nel 2007 si avverò la profezia di Follini (a propositi dei “ritardi”): Prodi fece la “contro-riforma”, ovvero si “dilatò” (gradualizzazione) dello scalone che fu diviso in tanti scalini, così la spesa pubblica è aumentata di 10 miliardi.
Vi ricordo che la Legge Maroni prevedeva dei risparmi pari a 4,5 miliardi nel 2009 e di ben 9 miliardi annui dal 2012: quindi pensiamo un poco a quanti soldi che risparmieremmo se l’età pensionabile passasse a 65!!!

Tutto questo (unito al fatto che i soldi risparmiati dal calo dei tassi di interesse sono stato buttati via in altre spese inutili) spiega le difficoltà dell’economia italiana provocate da una spesa inutile, da un debito eccessivo e da tasse assurde.

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Di: Top /2010/06/28/spesa-e-tasse-da-paura-e-in-cambio/comment-page-1/#comment-7445 Top Tue, 29 Jun 2010 15:18:21 +0000 /?p=6395#comment-7445 Se "chi doveva" (indovinate a "chi" mi sto riferendo) avesse lasciato lavorare "in santa pace" Berlusconi e il Ministro del Tesoro Dini nell'autunno del 1994, allora nel 1995 avremmo avuto una VERA riforma delle pensioni (ovvero: abolizione delle pensioni di anzianità e innalzamento dell'età pensionabile - per la vecchiaia - a 65 anni, come in tutto il resto del mondo civilizzato) invece della "porcata" di Dini appoggiata da D'Alema che invece abbiamo dovuto subire e oggi, nel 2010, avremmo risparmiato molte decine di miliardi di euro, avremmo tasse più basse e il problema della spesa e del debito pubblico sarebbe assai minore... Se “chi doveva” (indovinate a “chi” mi sto riferendo) avesse lasciato lavorare “in santa pace” Berlusconi e il Ministro del Tesoro Dini nell’autunno del 1994, allora nel 1995 avremmo avuto una VERA riforma delle pensioni (ovvero: abolizione delle pensioni di anzianità e innalzamento dell’età pensionabile – per la vecchiaia – a 65 anni, come in tutto il resto del mondo civilizzato) invece della “porcata” di Dini appoggiata da D’Alema che invece abbiamo dovuto subire e oggi, nel 2010, avremmo risparmiato molte decine di miliardi di euro, avremmo tasse più basse e il problema della spesa e del debito pubblico sarebbe assai minore…

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Di: Massimiliano Sardelli /2010/06/28/spesa-e-tasse-da-paura-e-in-cambio/comment-page-1/#comment-7441 Massimiliano Sardelli Tue, 29 Jun 2010 10:02:10 +0000 /?p=6395#comment-7441 Il prelievo fiscale e contributivo è lo strumento principale per il sostentamento di uno stato e per un'equa redistribuzione dei servizi e degli interventi sociali. Il nostro attuale sistema triburìtario e la pressione fiscale incoraggiano e giustificano la nostra ormai galoppante evasione fiscale oltre a mortificare la buona impresa e l'investimento nella ricerca... Questa è la realtà che si protrae da mezzo secolo in Italia ed è questo meccanismo che deve essere riformato in modo profondo e strutturale ed è questo che nessun politico ha il coraggio di fare !..... Il prelievo fiscale e contributivo è lo strumento principale per il sostentamento di uno stato e per un’equa redistribuzione dei servizi e degli interventi sociali. Il nostro attuale sistema triburìtario e la pressione fiscale incoraggiano e giustificano la nostra ormai galoppante evasione fiscale oltre a mortificare la buona impresa e l’investimento nella ricerca… Questa è la realtà che si protrae da mezzo secolo in Italia ed è questo meccanismo che deve essere riformato in modo profondo e strutturale ed è questo che nessun politico ha il coraggio di fare !…..

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Di: Stefano /2010/06/28/spesa-e-tasse-da-paura-e-in-cambio/comment-page-1/#comment-7438 Stefano Tue, 29 Jun 2010 08:16:19 +0000 /?p=6395#comment-7438 <a href="#comment-7435" rel="nofollow">@Attilio </a> E' pazzesco.. ho aperto 3 anni fa la mia attività. Una ditta individuale di import e distribuzione. Passo la vita a lavorare. L'insieme delle tasse supera ampiamente il 50%. Se lavoro bene non guadagno quasi niente. Se faccio qualche errore, passo la vita a pagare i miei errori.. boh. Vado a lavorare. @Attilio
E’ pazzesco.. ho aperto 3 anni fa la mia attività. Una ditta individuale di import e distribuzione. Passo la vita a lavorare. L’insieme delle tasse supera ampiamente il 50%. Se lavoro bene non guadagno quasi niente. Se faccio qualche errore, passo la vita a pagare i miei errori.. boh. Vado a lavorare.

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Di: stefano /2010/06/28/spesa-e-tasse-da-paura-e-in-cambio/comment-page-1/#comment-7436 stefano Tue, 29 Jun 2010 06:30:46 +0000 /?p=6395#comment-7436 Tagliare le spese = tagliare i politici. Non si è mai visto che questa classe parassitaria si autolimiti. Per cui possiamo pure continuare a sperare. Tagliare le spese = tagliare i politici.
Non si è mai visto che questa classe parassitaria si autolimiti.
Per cui possiamo pure continuare a sperare.

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