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Obama a picco nel Golfo del Messico, due numeri

Negli States e in UK Obama sta letteralmente perdendo la faccia nei sondaggi, dopo che il 28 maggio si era dichiarato generale in capo dell’operazione “stop the oil bleeding ‘nd make BP pay for it each single dime”. Da noi, la faccenda scalda per nulla le cronache, al di lĂ  delle trombe dei soliti sostenitori della decrescita…. è utile questa infografica, sui consumi energetici mondiali e loro andamento nel tempo, in un solo colpo d’occhio.

13 giugno 2010 ambiente, energia , ,

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  1. Massimo
    13 giugno 2010 a 23:17 | #1

    Molto spassoso. Che fine ha fatto “yes we can”?

  2. Luca Salvarani
    14 giugno 2010 a 2:47 | #2

    Mi piacerebbe sapere se le critiche ad Obama sono obbiettive e motivate. Io non l’ho mai apprezzato ma in questo caso non capisco bene cosa avrebbe potuto fare e non ha fatto?

  3. stefano
    14 giugno 2010 a 9:02 | #3

    @Luca Salvarani
    Probabilmente,non essendo Superman, in concreto non poteva fare nulla.
    Credo che la gente si sia accorta che è solamente un bravissimo oratore.

  4. Massimo
    14 giugno 2010 a 15:49 | #4

    E fare tanto la faccia feroce dopo aver preso soldi da BP (per la campagna elettorale – legali e trasparenti) sa un pĂł d’ipocrisia.

    D’altra parte Bush cosa avrebbe potuto fare per fermare l’uragano Katrina? Eppure gliene hanno fatto una colpa…

  5. 14 giugno 2010 a 20:45 | #5

    @Massimo:lcito le sue parole – “D’altra parte Bush cosa avrebbe potuto fare per fermare l’uragano Katrina? Eppure gliene hanno fatto una colpa…”
    A Bush non fu contestato il non poter fermare Katrina (nessuno avrebbe potuto farlo ovviamente) ma per aver fatto il disastro dal punto di vista gestionale del dopo-Katrina.

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