Commenti a: Piccolo Guinness dell’oppressione fiscale /2010/06/03/piccolo-guinness-delloppressione-fiscale/ diretto da Oscar Giannino Tue, 08 Jun 2010 22:29:31 +0200 http://wordpress.org/?v=2.9.2 hourly 1 Di: Ugo Arrigo /2010/06/03/piccolo-guinness-delloppressione-fiscale/comment-page-1/#comment-6917 Ugo Arrigo Sun, 06 Jun 2010 19:14:46 +0000 /?p=6155#comment-6917 La pressione fiscale calcolata nella tabella è il valore ex ante atteso applicando la legislazione fiscale e non considera pertanto il fenomeno dell'evasione fiscale. Per contro i dati sulla pressione fiscale di fonte Istat ed Eurostat mettono a rapporto il gettito effettivo di imposte e contributi sociali col Pil (e, nel caso di Eurostat, anche il gettito delle imposte e contributi che gravano sul lavoro rispetto ai redditi totali da lavoro risultanti dalla contabilità nazionale). In questi casi il numeratore dei rapporti si abbassa per il fenomeno dell'evasione. I contributi sociali, pur non essendo tributi, fanno parte della fiscalità e sono conteggiati nel calcolo della pressione fiscale mentre non lo sono in quelli della pressione tributaria (E' pur vero che servono per pagare le pensioni ma purtroppo non le future pensioni di chi li sta versando ma solo quelle degli attuali pensionati). La pressione fiscale calcolata nella tabella è il valore ex ante atteso applicando la legislazione fiscale e non considera pertanto il fenomeno dell’evasione fiscale. Per contro i dati sulla pressione fiscale di fonte Istat ed Eurostat mettono a rapporto il gettito effettivo di imposte e contributi sociali col Pil (e, nel caso di Eurostat, anche il gettito delle imposte e contributi che gravano sul lavoro rispetto ai redditi totali da lavoro risultanti dalla contabilità nazionale). In questi casi il numeratore dei rapporti si abbassa per il fenomeno dell’evasione.
I contributi sociali, pur non essendo tributi, fanno parte della fiscalità e sono conteggiati nel calcolo della pressione fiscale mentre non lo sono in quelli della pressione tributaria (E’ pur vero che servono per pagare le pensioni ma purtroppo non le future pensioni di chi li sta versando ma solo quelle degli attuali pensionati).

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Di: Guido Gambardella /2010/06/03/piccolo-guinness-delloppressione-fiscale/comment-page-1/#comment-6889 Guido Gambardella Sun, 06 Jun 2010 12:51:19 +0000 /?p=6155#comment-6889 Gli "oneri sociali", visto che l'INPS, depauperata da falsi invalidi e casse integrazione, non ha capitali propri degni di nota (e comunque sono inferiori a quanto "ripianatole" dallo Stato negli anni scorsi) sono un'imposta come un'altra, tanto è vero che gli autonomi la pagano tramite F24. Anche per le altre imposte si potrebbe dire che il lavoratore ne vedrà prima o poi i frutti, sotto forma di strade, giovani formati dalla Scuola, moralità resa cristallina dall'operato di giudici e FdO e altre chimere, tipo la pensione che i baby-boomers vedranno solo col binocolo. Gli “oneri sociali”, visto che l’INPS, depauperata da falsi invalidi e casse integrazione, non ha capitali propri degni di nota (e comunque sono inferiori a quanto “ripianatole” dallo Stato negli anni scorsi) sono un’imposta come un’altra, tanto è vero che gli autonomi la pagano tramite F24.

Anche per le altre imposte si potrebbe dire che il lavoratore ne vedrà prima o poi i frutti, sotto forma di strade, giovani formati dalla Scuola, moralità resa cristallina dall’operato di giudici e FdO e altre chimere, tipo la pensione che i baby-boomers vedranno solo col binocolo.

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Di: Andrea M. /2010/06/03/piccolo-guinness-delloppressione-fiscale/comment-page-1/#comment-6816 Andrea M. Fri, 04 Jun 2010 13:13:13 +0000 /?p=6155#comment-6816 Se per "oneri sociali" si intendono i contributi inps, trovo sia un errore considerarli alla stregua delle imposte. Imposte non sono. Il lavoratore non li "vede" in busta ora,....ma prima o poi li vedrà. Più corretto sarebbe "scorporare" quella parte di contributo che viene accantonato per la pensione. saluti Se per “oneri sociali” si intendono i contributi inps, trovo sia un errore considerarli alla stregua delle imposte. Imposte non sono. Il lavoratore non li “vede” in busta ora,….ma prima o poi li vedrà. Più corretto sarebbe “scorporare” quella parte di contributo che viene accantonato per la pensione.
saluti

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Di: Guido Gambardella /2010/06/03/piccolo-guinness-delloppressione-fiscale/comment-page-1/#comment-6813 Guido Gambardella Fri, 04 Jun 2010 12:37:51 +0000 /?p=6155#comment-6813 Approfitto dell'argomento per esprimere un dubbio che mi arrovella da tempo: la tassazione non è in realtà recursiva? Mi spiego con un esempio: se vado al bar, pago un caffè 1 euro. Questo euro comprende l'IVA a mio carico, ma non comprende forse anche l'IVA a carico del barista (quella che lui paga quando va a comprarsi gli zucchini per cena), l'IRPEF e l'INPS che versa a fronte del suo 740, la TARSU (generalmente iperbolica, per gli esercizi pubblici), oltre al prezzo del caffè (e di iVA, IRPEF e INPS pagati dal grossista di caffè) e l'elettricità (e le relative le addizionali locali), senza contare le imposte pagate sull'affitto dal padrone dei muri? Se la tassazione è recursiva, la sua incidenza reale non andrebbe moltiplicata per 1,5, raggiungendo quindi il 90%? Approfitto dell’argomento per esprimere un dubbio che mi arrovella da tempo: la tassazione non è in realtà recursiva?

Mi spiego con un esempio: se vado al bar, pago un caffè 1 euro. Questo euro comprende l’IVA a mio carico, ma non comprende forse anche l’IVA a carico del barista (quella che lui paga quando va a comprarsi gli zucchini per cena), l’IRPEF e l’INPS che versa a fronte del suo 740, la TARSU (generalmente iperbolica, per gli esercizi pubblici), oltre al prezzo del caffè (e di iVA, IRPEF e INPS pagati dal grossista di caffè) e l’elettricità (e le relative le addizionali locali), senza contare le imposte pagate sull’affitto dal padrone dei muri?

Se la tassazione è recursiva, la sua incidenza reale non andrebbe moltiplicata per 1,5, raggiungendo quindi il 90%?

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Di: Riccardo /2010/06/03/piccolo-guinness-delloppressione-fiscale/comment-page-1/#comment-6811 Riccardo Fri, 04 Jun 2010 12:04:30 +0000 /?p=6155#comment-6811 La tabella è interessante ma evidenzia a mio parere qualcosa di poco corretto:la pressione fiscale dovrebbe essere misurata sul ricavo che l'impresa trae dal lavoro del dipendente, non sul valore aggiunto ( ovviamente oltre al ricavo occorre considerare anche le altre imposte che l'impresa deve sostenere e si finisce per avere una pressione fiscale del 43% circa come da statistiche istat) La tabella è interessante ma evidenzia a mio parere qualcosa di poco corretto:la pressione fiscale dovrebbe essere misurata sul ricavo che l’impresa trae dal lavoro del dipendente, non sul valore aggiunto ( ovviamente oltre al ricavo occorre considerare anche le altre imposte che l’impresa deve sostenere e si finisce per avere una pressione fiscale del 43% circa come da statistiche istat)

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Di: w.v.longhi /2010/06/03/piccolo-guinness-delloppressione-fiscale/comment-page-1/#comment-6802 w.v.longhi Fri, 04 Jun 2010 09:03:43 +0000 /?p=6155#comment-6802 tabella veramente illuminante. la diffondo. tabella veramente illuminante. la diffondo.

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Di: innaig /2010/06/03/piccolo-guinness-delloppressione-fiscale/comment-page-1/#comment-6797 innaig Fri, 04 Jun 2010 08:02:12 +0000 /?p=6155#comment-6797 Tuttavia, teniamo conto che il prezzo di ciò che si acquista col residuo 51,0 netto incorpora non solo l'IVA ma anche tutte le imposte, accisse e contributi vari versati per produrre e commercializzare quel bene. Quindi ciò rimane al lavoratore come valore d'acquisto reale del 100 iniziale può essere stimato in un misero 25 %. Nel caso dei lavoratori dipendenti, non ulteriormente tutelati e sovvenzionati, l'economia parassitaria (Ricolfi dixit) assorbe più dei tre quarti della ricchezza da loro prodotta. Tuttavia, teniamo conto che il prezzo di ciò che si acquista col residuo 51,0 netto incorpora non solo l’IVA ma anche tutte le imposte, accisse e contributi vari versati per produrre e commercializzare quel bene. Quindi ciò rimane al lavoratore come valore d’acquisto reale del 100 iniziale può essere stimato in un misero 25 %.
Nel caso dei lavoratori dipendenti, non ulteriormente tutelati e sovvenzionati, l’economia parassitaria (Ricolfi dixit) assorbe più dei tre quarti della ricchezza da loro prodotta.

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Di: stefano /2010/06/03/piccolo-guinness-delloppressione-fiscale/comment-page-1/#comment-6795 stefano Fri, 04 Jun 2010 07:37:35 +0000 /?p=6155#comment-6795 Grazie, la tabella è di una utilità spaventosa. Grazie, la tabella è di una utilità spaventosa.

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Di: bill /2010/06/03/piccolo-guinness-delloppressione-fiscale/comment-page-1/#comment-6788 bill Thu, 03 Jun 2010 19:33:38 +0000 /?p=6155#comment-6788 Bella tabella. Speriamo che venga letta da quelle anime belle che commentano col sopracciglio alzato l'aricolo di Giannino riguardo l'evasione fiscale. Bella tabella. Speriamo che venga letta da quelle anime belle che commentano col sopracciglio alzato l’aricolo di Giannino riguardo l’evasione fiscale.

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