Commenti a: Flat tax uguale più lavoro /2009/08/15/flat-tax-uguale-piu-lavoro/ diretto da Oscar Giannino Sat, 16 Jan 2010 21:02:53 +0100 http://wordpress.org/?v=2.8.4 hourly 1 Di: Jessica-online /2009/08/15/flat-tax-uguale-piu-lavoro/comment-page-1/#comment-2546 Jessica-online Thu, 29 Oct 2009 20:35:29 +0000 /?p=2122#comment-2546 La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu

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Di: Piero /2009/08/15/flat-tax-uguale-piu-lavoro/comment-page-1/#comment-1090 Piero Fri, 21 Aug 2009 14:11:52 +0000 /?p=2122#comment-1090 <a href="#comment-1027" rel="nofollow">@oscar giannino </a> ok... controproposta.. tagliamo le aliquote DOPO aver tagliato la spera corrente e gli sprechi.. ma NON PRIMA... il motivo è sempre lo stesso : il Default.. @ Michele.. il ragionamento logico che se chi può evadere non evadesse.. allora le aliquote x chi non evade sarebbero ancora + alte.. mi sfugge proprio..cmq grazie e ciao @oscar giannino

ok… controproposta.. tagliamo le aliquote DOPO aver tagliato la spera corrente e gli sprechi.. ma NON PRIMA… il motivo è sempre lo stesso : il Default..

@ Michele.. il ragionamento logico che se chi può evadere non evadesse.. allora le aliquote x chi non evade sarebbero ancora + alte.. mi sfugge proprio..cmq grazie e ciao

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Di: Gabriele Turchi /2009/08/15/flat-tax-uguale-piu-lavoro/comment-page-1/#comment-1034 Gabriele Turchi Sun, 16 Aug 2009 20:29:43 +0000 /?p=2122#comment-1034 Una cosa che un po' mi ha sempre stupito, e' il fatto che, parlando di fisco ed evasione, raramente si tengono in considerazione due fattori: il "costo" del fisco, inteso come gli oneri aggiuntivi tanto per il contribuente quanto per lo Stato per la gestione della tassazione, della riscossione e dei controlli, e la complessita' delle verifiche da parte dello Stato. Mi sembra che un sistema di flat tax (direi unito ad una congrua no-tax area - benche' a questo punto non sia proprio piu' flat) possa semplificare notevolmente i controlli. Controlli piu' semplici implicano meno "zone grigie" in cui nascondere evasione ed elusione, e, a parita' di risorse, piu' controlli (o meno risorse necessarie). Aggiungerei poi che, tanto per fare un esempio nel caso delle persone fisiche, definendo un unico sistema di calcolo dell'imponibile e poi applicando delle aliquote a quell'unico imponibile (le addizionali regionali e comunali oggi usano un imponibile leggermente diverso rispetto all'imposta statale, tanto per dirne una), renderebbe piu' semplice per il cittadino redigere la dichiarazione e per lo Stato controllare. Sono tante le cose che secondo me si potrebbero fare in questo senso, e mi spingerei anche a ipotizzare un meccanismo simile al "reddito di cittadinanza" che integri la no-tax area, le pensioni minime e cosi' via, unificando e semplificando una marea di trattamenti oggi diversi (e gestiti da enti diversi) - in pratica si tratterebbe di sottrarre da una somma che lo Stato da' ad ogni cittadino una flat-tax sul 100% del reddito prodotto. Folle? Da incompetente? Forse, ma a naso moolto piu' semplice del sistema attuale, e quindi con economie molto forti da considerare. Nella stessa logica mi piacerebbe anche vedere "esposta" la percentuale di tassazione destinata agli interessi sul debito pubblico... GT Una cosa che un po’ mi ha sempre stupito, e’ il fatto che, parlando di fisco ed evasione, raramente si tengono in considerazione due fattori: il “costo” del fisco, inteso come gli oneri aggiuntivi tanto per il contribuente quanto per lo Stato per la gestione della tassazione, della riscossione e dei controlli, e la complessita’ delle verifiche da parte dello Stato.

Mi sembra che un sistema di flat tax (direi unito ad una congrua no-tax area – benche’ a questo punto non sia proprio piu’ flat) possa semplificare notevolmente i controlli. Controlli piu’ semplici implicano meno “zone grigie” in cui nascondere evasione ed elusione, e, a parita’ di risorse, piu’ controlli (o meno risorse necessarie).

Aggiungerei poi che, tanto per fare un esempio nel caso delle persone fisiche, definendo un unico sistema di calcolo dell’imponibile e poi applicando delle aliquote a quell’unico imponibile (le addizionali regionali e comunali oggi usano un imponibile leggermente diverso rispetto all’imposta statale, tanto per dirne una), renderebbe piu’ semplice per il cittadino redigere la dichiarazione e per lo Stato controllare.

Sono tante le cose che secondo me si potrebbero fare in questo senso, e mi spingerei anche a ipotizzare un meccanismo simile al “reddito di cittadinanza” che integri la no-tax area, le pensioni minime e cosi’ via, unificando e semplificando una marea di trattamenti oggi diversi (e gestiti da enti diversi) – in pratica si tratterebbe di sottrarre da una somma che lo Stato da’ ad ogni cittadino una flat-tax sul 100% del reddito prodotto. Folle? Da incompetente? Forse, ma a naso moolto piu’ semplice del sistema attuale, e quindi con economie molto forti da considerare.

Nella stessa logica mi piacerebbe anche vedere “esposta” la percentuale di tassazione destinata agli interessi sul debito pubblico…

GT

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Di: oscar giannino /2009/08/15/flat-tax-uguale-piu-lavoro/comment-page-1/#comment-1027 oscar giannino Sun, 16 Aug 2009 11:10:40 +0000 /?p=2122#comment-1027 No caro Piero, proprio NO: permettimi di dissentire in maniera fortissima dal tuo secondo commento. l'impostazione per la quale PRIMA si lotta contro l'evasione e POi si abbassano le aliquote è il mantra grazie al quale i difensori dell'alto prelievo perpetuano il proprio consenso sociale, innescando guerre sociali tra gli italiani soggetti a ritenuta alla fonte e tutti gli altri, accusati di essere evasori e sprezzatori del patto sociale. Gli italiani a basso reddito NOn dovrebbero affatto essere contrari all'aliquota unica, per il semplice fatto che con aliquote fortemente progressive - come si dimostra da TUTTI i dati a disposizione dei paesi che sono passati da questo sistema alla flat tax, o hanno comunque fortemente piallato la progressività delle aliquote - SEMPRE la contribuzione al totale dl gettito da parte dei più alti decìli di reddito è inferiore rispetto a quella che si determina con aliquote meno progressive. E' sempre accaduto così, te lo ripeto, non è affatto una tesi ideologica, è comprovata dai fatti: negli Usa dai tempi di Reagan e dell'abbattimento a metà delle aliquote più elevate - ai tempi di kennedy stavano al 65% - i "ricchi" hanno iniziato a pagare sempre più del totale del gettito. da noi in Italia, non a caso, la forte progressività ottiene che solo meno del 2% delle oltre 40 milioni di posizioni fiscali "fisiche" risulti superiore ai 70mila mila euro l'anno di reddito. I "poveri" ci guadagnano, con la flat tax. Infine. la riduzione lentissima e dell'1% per ogni aliquota come dici tu non cambia affatto l'effetto complessivo del sistema che resta iperprogressivo, dunque NOn modifica gli incentivi in base ai quali i contribuenti sono indotti a lavorare e guadagnare di più, o quanto meno a farlo non in nero. Alle prospettive di default contribuisce assai di più l'aumento della spesa corrente in proporzioni SEMPRE - ripeto SEMPRE - superiore alla crescita nominale del Pil, tranne che in due soli anni dal 1992 in avanti. Ma di questo naturalmente non si parla mai, perch*é la spesa pubblica "fa" consenso e asseconda gli apparati politico-amministrativi. Quel che mi stupisce è la quantità di italiani che, su questo tema, è idealmente prigioniero degli argomenti grazie ai quali la minoranza al potere rende tutti servi dello Stato anche quando non si è suo dipendente, come diceva il vecchio Gipper. No caro Piero, proprio NO: permettimi di dissentire in maniera fortissima dal tuo secondo commento. l’impostazione per la quale PRIMA si lotta contro l’evasione e POi si abbassano le aliquote è il mantra grazie al quale i difensori dell’alto prelievo perpetuano il proprio consenso sociale, innescando guerre sociali tra gli italiani soggetti a ritenuta alla fonte e tutti gli altri, accusati di essere evasori e sprezzatori del patto sociale. Gli italiani a basso reddito NOn dovrebbero affatto essere contrari all’aliquota unica, per il semplice fatto che con aliquote fortemente progressive – come si dimostra da TUTTI i dati a disposizione dei paesi che sono passati da questo sistema alla flat tax, o hanno comunque fortemente piallato la progressività delle aliquote – SEMPRE la contribuzione al totale dl gettito da parte dei più alti decìli di reddito è inferiore rispetto a quella che si determina con aliquote meno progressive. E’ sempre accaduto così, te lo ripeto, non è affatto una tesi ideologica, è comprovata dai fatti: negli Usa dai tempi di Reagan e dell’abbattimento a metà delle aliquote più elevate – ai tempi di kennedy stavano al 65% – i “ricchi” hanno iniziato a pagare sempre più del totale del gettito. da noi in Italia, non a caso, la forte progressività ottiene che solo meno del 2% delle oltre 40 milioni di posizioni fiscali “fisiche” risulti superiore ai 70mila mila euro l’anno di reddito. I “poveri” ci guadagnano, con la flat tax. Infine. la riduzione lentissima e dell’1% per ogni aliquota come dici tu non cambia affatto l’effetto complessivo del sistema che resta iperprogressivo, dunque NOn modifica gli incentivi in base ai quali i contribuenti sono indotti a lavorare e guadagnare di più, o quanto meno a farlo non in nero. Alle prospettive di default contribuisce assai di più l’aumento della spesa corrente in proporzioni SEMPRE – ripeto SEMPRE – superiore alla crescita nominale del Pil, tranne che in due soli anni dal 1992 in avanti. Ma di questo naturalmente non si parla mai, perch*é la spesa pubblica “fa” consenso e asseconda gli apparati politico-amministrativi. Quel che mi stupisce è la quantità di italiani che, su questo tema, è idealmente prigioniero degli argomenti grazie ai quali la minoranza al potere rende tutti servi dello Stato anche quando non si è suo dipendente, come diceva il vecchio Gipper.

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Di: michele /2009/08/15/flat-tax-uguale-piu-lavoro/comment-page-1/#comment-1025 michele Sun, 16 Aug 2009 05:57:14 +0000 /?p=2122#comment-1025 <a href="#comment-1019" rel="nofollow">@Piero</a> Io sono un dipendente e pago, purtroppo, tutte le tasse. Ma non sento come ingiusto il fatto che ci sia una grossa percentuale di evasione delle tasse in Italia. Anzi sono convinto che se non ci fosse chi si oppone al mostruoso prelievo fiscale, evadendo, questo sarebbe ancora piu' alto, dato che l'unico limite alla scandalosa ingordigia degli orchi che orchestrano quotidianamente il banchetto fiscale, è la penuria di bambini da mangiare, non certo un improbabile sentimento di pentimento. Lode e onore quindi a tutti i paladini che, rischiando quotidianamente di essere catturati dagli sgherri del potere, difendono i propri bambini dal famelico appetito di lurchi e crapuloni orchi, perche' cosi' facendo, difendono anche me, che invece sono un vigliacco e non ho il coraggio di oppormi al furto di piu' del 70% del redditto che produco con il sudore della mia fronte. @Piero

Io sono un dipendente e pago, purtroppo, tutte le tasse. Ma non sento come ingiusto il fatto che ci sia una grossa percentuale di evasione delle tasse in Italia. Anzi sono convinto che se non ci fosse chi si oppone al mostruoso prelievo fiscale, evadendo, questo sarebbe ancora piu’ alto, dato che l’unico limite alla scandalosa ingordigia degli orchi che orchestrano quotidianamente il banchetto fiscale, è la penuria di bambini da mangiare, non certo un improbabile sentimento di pentimento.

Lode e onore quindi a tutti i paladini che, rischiando quotidianamente di essere catturati dagli sgherri del potere, difendono i propri bambini dal famelico appetito di lurchi e crapuloni orchi, perche’ cosi’ facendo, difendono anche me, che invece sono un vigliacco e non ho il coraggio di oppormi al furto di piu’ del 70% del redditto che produco con il sudore della mia fronte.

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Di: Dario /2009/08/15/flat-tax-uguale-piu-lavoro/comment-page-1/#comment-1024 Dario Sat, 15 Aug 2009 22:19:06 +0000 /?p=2122#comment-1024 <a href="#comment-1018" rel="nofollow">@Piero </a> A Piero mi sento di dire ,visto che anche io sono un lavoratore autonomo, che la maggior parte deglli autonomi non evadono!!!! Con gli studi di settore, almeno le piccole aziende intendo, fanno veramente fatica ad evadere.(al nord perlomeno). Non aggiungo altro perchè non mi aspetto di farti cambiare idea quando tutti i media dicono il contrario. @Piero
A Piero mi sento di dire ,visto che anche io sono un lavoratore autonomo, che la maggior parte deglli autonomi non evadono!!!! Con gli studi di settore, almeno le piccole aziende intendo, fanno veramente fatica ad evadere.(al nord perlomeno).
Non aggiungo altro perchè non mi aspetto di farti cambiare idea quando tutti i media dicono il contrario.

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Di: Piero /2009/08/15/flat-tax-uguale-piu-lavoro/comment-page-1/#comment-1019 Piero Sat, 15 Aug 2009 18:11:43 +0000 /?p=2122#comment-1019 aggiungo un'osservazione : dato che il debito pubblico quasi fuori controllo... PRIMA si deve lottare contro l'evasione e recuperare un pò di risorse.. POI si può diminuire le aliquote secondo criteri di proporzionalità (es. 1% a tutte le aliquote)... altrimenti se si "anticipa" il costo senza immediata copertura è default... aggiungo un’osservazione : dato che il debito pubblico quasi fuori controllo… PRIMA si deve lottare contro l’evasione e recuperare un pò di risorse.. POI si può diminuire le aliquote secondo criteri di proporzionalità (es. 1% a tutte le aliquote)… altrimenti se si “anticipa” il costo senza immediata copertura è default…

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Di: Piero /2009/08/15/flat-tax-uguale-piu-lavoro/comment-page-1/#comment-1018 Piero Sat, 15 Aug 2009 18:03:22 +0000 /?p=2122#comment-1018 provocazione : siccome i lavoratori autonomi ed i professionisti (cioè chi può evadere) in Italia denunciano come sbagliatissima media del pollo al massimo 20.000 euro lordi annui o giù di lì (beati i ricchi operai e gli impiegati)... se ne deduce che bisognerebbe mettere l'aliquota flat pari a quella dei 20.000 cioè per esempio 20% o giù di lì.. così finalmente i dipendenti la smetterebbero di tener sù le finanze dello stato quasi da soli... una bella re-distribuzione del reddito netto perfettamente egualitaria.. ed il buco di bilancio così creato verrebbe automaticamente sanato dalle miriadi di assunzioni che le imprese con più basso cuneo fiscale farebbero.. la moltiplicazione dei pani e dei pesci.. anzi dei polli direi... in Usa Obama cerca di aumentare un pò le tasse ai ricchi x estendere la sanità.. un eccesso di progressività uccide senza dubbio la produttività... ma la flat pure essa è mortale x il bilancio dello stato... oltre che un pugno nello stomaco al senso morale dei ceti meno abbienti.. la morale però non si può contare con i numeri... è qualità... provocazione : siccome i lavoratori autonomi ed i professionisti (cioè chi può evadere) in Italia denunciano come sbagliatissima media del pollo al massimo 20.000 euro lordi annui o giù di lì (beati i ricchi operai e gli impiegati)… se ne deduce che bisognerebbe mettere l’aliquota flat pari a quella dei 20.000 cioè per esempio 20% o giù di lì..
così finalmente i dipendenti la smetterebbero di tener sù le finanze dello stato quasi da soli… una bella re-distribuzione del reddito netto perfettamente egualitaria.. ed il buco di bilancio così creato verrebbe automaticamente sanato dalle miriadi di assunzioni che le imprese con più basso cuneo fiscale farebbero.. la moltiplicazione dei pani e dei pesci.. anzi dei polli direi… in Usa Obama cerca di aumentare un pò le tasse ai ricchi x estendere la sanità.. un eccesso di progressività uccide senza dubbio la produttività… ma la flat pure essa è mortale x il bilancio dello stato… oltre che un pugno nello stomaco al senso morale dei ceti meno abbienti.. la morale però non si può contare con i numeri… è qualità…

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