Commenti a: Banche, promesse e debiti /2009/07/15/banche-promesse-e-debiti/ diretto da Oscar Giannino Sat, 19 Dec 2009 04:30:05 +0100 http://wordpress.org/?v=2.8.4 hourly 1 Di: fabio /2009/07/15/banche-promesse-e-debiti/comment-page-1/#comment-580 fabio Thu, 16 Jul 2009 18:48:41 +0000 /?p=1579#comment-580 perchè le quote in banca d'Italia delle banche non avete mai visto come vengono valutate? perchè le quote in banca d’Italia delle banche non avete mai visto come vengono valutate?

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Di: unTrader /2009/07/15/banche-promesse-e-debiti/comment-page-1/#comment-571 unTrader Thu, 16 Jul 2009 09:02:19 +0000 /?p=1579#comment-571 Scopro oggi il Blog di Giannino. Mai notizia fu più gradita. Finalmente si parla di mercati con il piglio e la faccia tosta che un liberista deve avere. saluti, unTrader Scopro oggi il Blog di Giannino.
Mai notizia fu più gradita.

Finalmente si parla di mercati con il piglio e la faccia tosta che un liberista deve avere.

saluti,
unTrader

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Di: Giorgiob75 /2009/07/15/banche-promesse-e-debiti/comment-page-1/#comment-570 Giorgiob75 Thu, 16 Jul 2009 08:27:27 +0000 /?p=1579#comment-570 Buongiorno, in quale voce del bilancio IAS/IFRS é riportato l'amomntare degli riportati gli intangible assets ? Grazie, Giorgio Buongiorno,
in quale voce del bilancio IAS/IFRS é riportato l’amomntare degli riportati gli intangible assets ?

Grazie,
Giorgio

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Di: strafit /2009/07/15/banche-promesse-e-debiti/comment-page-1/#comment-569 strafit Thu, 16 Jul 2009 08:13:58 +0000 /?p=1579#comment-569 Dottor Giannino. Chiedo scusa da subito se le mie considerazioni saranno errate in linea di fatto, o di comprensione; comunque, eccole: 1) credo che la moratoria non sarà solo per interessi, ma anche per capitale (devo restituire una parte del finanziamento -di solito capitale +interessi- il 30.9.2009, invece dovrò restituirla al 30.9.2010); 2) credo possa essere, in molti casi anche un vantaggio (temporaneo, apparente, di sola facciata) anche per le banche; se il cliente non é inadempiente la banca non dovrà accantonare nulla (per il momento), ma rinvierà tutto di un anno; non sono sicuro giovi alla realtà, e pertanto alla trasparenza. Dottor Giannino.
Chiedo scusa da subito se le mie considerazioni saranno errate in linea di fatto, o di comprensione; comunque, eccole:
1) credo che la moratoria non sarà solo per interessi, ma anche per capitale (devo restituire una parte del finanziamento -di solito capitale +interessi- il 30.9.2009, invece dovrò restituirla al 30.9.2010);
2) credo possa essere, in molti casi anche un vantaggio (temporaneo, apparente, di sola facciata) anche per le banche; se il cliente non é inadempiente la banca non dovrà accantonare nulla (per il momento), ma rinvierà tutto di un anno; non sono sicuro giovi alla realtà, e pertanto alla trasparenza.

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Di: paolo /2009/07/15/banche-promesse-e-debiti/comment-page-1/#comment-566 paolo Thu, 16 Jul 2009 06:37:08 +0000 /?p=1579#comment-566 Da Mercato Libero: Ringrazio la vostra redazione per la citazione al nostro articolo su Mercato Libero. E' ovvio che il problema sollevato da Daniele c'è e rimane. Tuttavia mi sembra giusto analizzare altre voci di bilancio, spesso dimenticate, quali gli Intangivle Assets (un valore che in Italia è aumentato, nel sistema bancario, proprio negli ultimi anni grazie alle innumerevoli fusioni avvenute. Senza contare l'annosa valutazione a bilancio della quota di Banca d'Italia, dove il Montepaschi valorizza la sua partecipazione a un valore maggiore di 10 volte rispetto ad altre banche. Se vogliamo dire che la valutazione del buon padre di famiglia non conta più nulla ...allora va bene, ma altrimenti sarebbe il caso che società di revisione e organi di vigilanza prendessero a cuore la questione. Senza contare che le suddette banche, nel 2008 e nel primo trimestre 2009 hanno continuato a macinare utili molto elevati senza apportare svalutazioni agli attivi di bilancio, se non in minima parte. E...non cosa irrilevante...molte di loro hanno chiesto aiuto allo stato ricorrendo ai tremonti bonds. obbligazioni subordinate sottoscritte dallo stato. Il dubbio è che ..se le cose non dovessero andare bene...le svalutazioni verranno fatte a fine 2009, alcune banche potrebbero chiudere i bilanci in perdita ed evitare di pagare gli interessi sui subordinati stessi. il che equivarrebbe per lo stato, aver prestato soldi a tasso zero alle banche. Da Mercato Libero: Ringrazio la vostra redazione per la citazione al nostro articolo su Mercato Libero. E’ ovvio che il problema sollevato da Daniele c’è e rimane. Tuttavia mi sembra giusto analizzare altre voci di bilancio, spesso dimenticate, quali gli Intangivle Assets (un valore che in Italia è aumentato, nel sistema bancario, proprio negli ultimi anni grazie alle innumerevoli fusioni avvenute.
Senza contare l’annosa valutazione a bilancio della quota di Banca d’Italia, dove il Montepaschi valorizza la sua partecipazione a un valore maggiore di 10 volte rispetto ad altre banche.

Se vogliamo dire che la valutazione del buon padre di famiglia non conta più nulla …allora va bene, ma altrimenti sarebbe il caso che società di revisione e organi di vigilanza prendessero a cuore la questione.
Senza contare che le suddette banche, nel 2008 e nel primo trimestre 2009 hanno continuato a macinare utili molto elevati senza apportare svalutazioni agli attivi di bilancio, se non in minima parte. E…non cosa irrilevante…molte di loro hanno chiesto aiuto allo stato ricorrendo ai tremonti bonds.

obbligazioni subordinate sottoscritte dallo stato. Il dubbio è che ..se le cose non dovessero andare bene…le svalutazioni verranno fatte a fine 2009, alcune banche potrebbero chiudere i bilanci in perdita ed evitare di pagare gli interessi sui subordinati stessi. il che equivarrebbe per lo stato, aver prestato soldi a tasso zero alle banche.

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Di: Daniele /2009/07/15/banche-promesse-e-debiti/comment-page-1/#comment-564 Daniele Thu, 16 Jul 2009 01:40:28 +0000 /?p=1579#comment-564 Caro dott. Giannino condivido i rilievi sulla valutazione degli intangibles esposti dalle maggiori banche italiane. Ma allora cosa dire della valutazione degli attivi patrimoniali di grandi banche come UBS, Duetsche, Bofa, City, etc.? Cosa riferire del rapporto tra mezzi propri e tale massa di titoli e della valutazione della leva finanziaria? Cosa riferire della normativa FASB e IAS che consente di valutare tali asset in maniera... benevola? Perchè non è consentito di poter effettuare una valutazione delle giacenze di magazzino nello stesso modo per una trafileria? Mi pare che questi problemi, in una scala di grandezza ideale, possano pesare dalle 10 alle 50 volte di più della pur non trascurabile questione della valutazione degli "immateriali" delle banche nostrane (peraltro piuttosto scariche di sset tossici) Caro dott. Giannino
condivido i rilievi sulla valutazione degli intangibles esposti dalle maggiori banche italiane. Ma allora cosa dire della valutazione degli attivi patrimoniali di grandi banche come UBS, Duetsche, Bofa, City, etc.? Cosa riferire del rapporto tra mezzi propri e tale massa di titoli e della valutazione della leva finanziaria? Cosa riferire della normativa FASB e IAS che consente di valutare tali asset in maniera… benevola? Perchè non è consentito di poter effettuare una valutazione delle giacenze di magazzino nello stesso modo per una trafileria?
Mi pare che questi problemi, in una scala di grandezza ideale, possano pesare dalle 10 alle 50 volte di più della pur non trascurabile questione della valutazione degli “immateriali” delle banche nostrane (peraltro piuttosto scariche di sset tossici)

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